CAPITOLO 8

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Per i dieci giorni successivi non feci altro che pensare a quel delfino.
Capitava che lo sognassi,e per fino a scuola pensavo a lui...o lei.
Alla fine mi decisi:
Quel giorno finita scuola sarei andata al centro.
Avevo trovato l'indirizzo su internet,era a una ventina di minuti da casa mia.
Così presi la bici e pedalai freneticamente.

Arrivai al ingresso.
Scesi dalla bici,e la trascinai per qualche metro.
Trovai un punto in cui sistemarla prima di avviarmi al ingresso.
Mi guardai intorno.
C'erano un sacco di vasche con pesci di tutti i colori che nuotavano.
Scorsi la vasca delle tartarughe,lontre e altri piccoli animali feriti ma dei delfini nessuna traccia.
<<La ragazza della spiaggia vero>>
Devo essere saltata in aria per la sorpresa perché quella voce venne il mio soccorso.
<<Scusa non volevo farti spaventare>>si scusò la ragazza.
<<Non fa niente>>risposi dolcemente.
<<Vieni te la faccio vedere>>mi disse facendo cenno di seguirla<<come ti chiami?>>
<<Emily>>
Lei sorrise e salimmo le scale rapidamente.
<<Da quando è arrivata non si è mossa,e è debolissima...>>
<<Quando lo trovata non era conciata bene>>le dissi tristemente.
<<Asley ti stavo cercando>>disse un uomo venendo verso di noi.
Guardo prima la ragazza poi me. 
<<Ti aspettavamo>>mi disse.
Sgranai gli occhi per la sorpresa.
<<Emm sicuri che non vi state confondendo>>risposi tirandomi indietro.
<<Niente affatto! Sei tu che hai trovato il delfino>>disse tranquillamente.
Feci di si con la testa.
<<Se non fosse stato per te Madison sarebbe morta>>
<<Madison?>>domandai senza capire
<<L'abbiamo chiamata così la delfina>>intervenne Asley.
Dunque era una femmina...
Ma in quella situazione non era importante.
<<Piacere Harry>>di presento l'uomo<<e lei è mia figlia Asley>>
<<Posso vedere la delfina?>>chiesi timidamente.
Harry sorride e ci avviamo per un paio di corridori.
<<È così debole>>disse Harry<<Che dobbiamo tenerla in braccio perché non riesce a nuotare>>.
Senti una lacrima scorrermi sulla guancia e bagnarmi la mano.
<<Stai tranquilla Emily,vedrai che si riprenderà>>.
Poi vidi una piccola piscina...e la piccola delfina che veniva tenuta in braccio da due ragazze.
restai a un paio di metri,ero come spaventata e non volevo avvicinarmi.
Madison aveva gli occhi chiusi,è ancora molte ferite.
<<La ragazza che era con me ha detto che potrebbero aver cercato di catturarla...>>dissi a un tratto.
<<Non si sbaglia,quelle sono classiche ferite da "cattura>>disse Asley.
Continuavi a guardare le due ragazze che tenevano la cucciola.
<<Loro sono Fiby e Amber>>disse Harry presentandomi le due ragazze.
<<Perché non ti avvicini?>>mi chiese Fiby.
Appoggiai le mani alla piscina guardando ancora Madison.
A un tratto il cucciolo di delfino sembrò accorgersi di me.
Aprì gli occhi e iniziò a divincolarsi.
<<Madison Madison>>urlarono le due ragazze cercando di trattenerla.
Ma fu troppo tardi e il cucciolo nuotò nella vasca.
Sgranammo tutti gli occhi.
Poi la cucciola nuoto verso di me fino a toccarmi le dita.
Senti la mia nuova amica ridacchiare<<Di solito ha paura delle persone>>
Allungai le mani timidamente.
Incredibilmente la delfina di giro sulla pancia facendosi accarezzare.
<<Emily>>mi disse poco dopo Herry<<Madison con te reagisce...perché non vieni a darci una mano>>
<<Lavorare intende?>>chiesi dubbiosa.
<<Madison è una delfina chiusa,ma si vede che avete un rapporto speciale,ci farebbe piacere se venissi a lavorare qui al centro...volontariamente intendo>>
Guardai prima Madison e poi Harry.
Perché no?
Cosa avevo di meglio da fare di pomeriggio?
Ok i compiti ma a parte quelli?
Non avevo amici eccetto Brianna.
<<Certo!>>dissi scoppiando di felicità<<Sarei molto onorata!>>
<<Bene allora avrai bisogno di una persona di riferimento>>disse Harry.
È così da dietro l'angolo spuntò l'ultima persona che lo aspettavo di vedere.
<<Lui è Stefan sono certo che ti aiuterà con piacere!>>disse mentre il ragazzo si avvicinava.
<<Che cosa?!>>dissi sgranando gli occhi.
O no,no no lui proprio no!
<<Barbie!>>mi salutò allegramente portandosi le mani alle sopracciglia.
<<Sembra che vi conosciate già>>disse Harry sorridente<<Lui è il fratello maggiore di Asley>>
Come è possibile che fossero fratelli...lei carina e educata,lui odioso e strafottente.
<<Non ho bisogno di lui so perfettamente orientarmi>>dissi con aria di chi la sa lunga.
<<Dove teniamo il cibo delle tartarughe?>>mi chiese lui con aria di sfida.
<<Be ecco sarà da quel che parte>>
<<Vedi non lo sai>>disse sorridendomi.
Così mi arresi.
Se volevo stare con Madison dovevi stare anche con quello li.

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