NARRATRICE POV'S
"Daii...tanto prima o poi lo dovrai baciare no? Fallo subito."
"No"
"Si tanto so che ti piacerà"
"No"
"Si"
"No"
"Si"
-Oh fanculo-
La mora attaccó le sue labbra a quelle del riccio che, senza esitare ricambió il bacio.
Elena fece per staccarsi ma Harry la prese per i fianchi e la fece poggiare sulle sue gambe approfondendo il bacio con la lingua.
Elena gemette e Harry ne approfittó.
-mm..Harry-
-che c'è?-
rispose mentre riprendevano fiato.
-n-noi due..siamo migliori amici...n-non voglio"
-hai iniziato tu eh...-
-lo so ma..è strano.-
-hai mai baciato qualcuno prima d'ora?-
-si..ma solo a stampo. Tranne prima che Jack mi ha ficcato la sua lingua in bocca-
-Oh....possiamo riprovare se ti va..-
Elena arrossì per la sua sfacciataggine ma accettó.
-o-okay..-
Le loro labbra si unirono per la seconda volta stavolta con più sicurezza.
Harry le accarezzò i fianchi e lei gemette.
Lui si staccò e disse.
-se vuoi ti insegno io..-
Disse con un volto pervertito.
-scusa?!-
-Tu devi solo fare quello che dico.-
Elena accettó dubbiosa, ma non sapeva in che situazione si fosse cacciata.ELENA POV'S
-allora, iniziamo subito?-
-s-si..-
-okay..mettiti sopra le mie gambe-
Feci come disse.
-ora prova a darmi un bacio a stampo-
-i-io?!-
-si...prendi tu l'iniziativa-
Feci incontrare bruscamente e velocemente le nostre labbra.
Harry si aspettava di più dato che chiuse gli occhi.
-beh? Tutto qui?-
Chiese deluso.
- Eh..si certo che ti aspettavi?!-
-ti faccio vedere io..-
Si avvicinò e mi sussurrò
-chiudi gli occhi...-
Chiusi gli occhi e all'improvviso ma delicatamente le sue labbra erano sulle mie.
Si poggiarono lentamente come se le nostre labbra si dovessero conoscere.
Avevo immaginato più volte di baciarlo...sicuramente non in questo modo.
Inizió a pressare sempre di più le sue labbra contro le mie, e li decisi di aprire gli occhi.
I suoi occhi erano a qualche millimetro di distanza..avrei potuto vedergli l'anima.
Si staccò dopo un po'.
-visto?-
-s-si..-
-Ora avanziamo il livello.-
-COSA?!-
-solo così ti posso aiutare..-
-Ahh...okay...-
Dissi sospirando.
-ora mentre ci baciamo ti dovrai mettere le mani sulla mia nuca e io sui tuoi fianchi. Okay?-
-c-capito..-
Inizió a baciarmi meglio di prima ed io feci come mi aveva detto, misi le mie mani nei suoi capelli e li tirai leggermente, facendolo gemere.
A quel fantastico suono emesso dalle sue labbra inizió a far scendere le mie mani su tutta la
Schiena, i fiachi poi il sedere..
Arrivato al mio sedere lo palpó leggermente facendo gemere me, aprì la bocca per la bella sensazione e lui con il fiatone, sulle mie labbra disse
-ora con la lingua,ma faccio io-
Riattaccammo e lui delicatamente poggió la sua lingua sul mio labbro superiore
Chiedendo un accesso che non gli negai.
Entró lentamente e cercó la mia lingua per tutta la bocca.
Una volta trovata le nostre lingue ballavano insieme.
Nella stanza echeggiavano i nostri respiri e gemiti.
Ad un certo punto sentii Harry far scontrare i nostri bacini e li mi bloccai.
-H-Harry..-
-mh?-
Disse impaziente
-b-basta..-
-ora che c'è?!-
Disse al quanto seccato.
-è che...non mi va ecco. Non voglio.-
-fai come vuoi.-
Si staccò da me si rimise la maglia,e io salii di sopra
E mi vestii convinta di andare a fare una passeggiata da sola.
* * *
Partii per le 15 e tornai per le 16:20.
Appena tornai vidi Harry in boxer sul divano.
Okay.
Calma.
Mantieni.
La.
Calma.
-Harry..-
-mh?-
-scusa per prima,n-non volevo offend-
-tranquilla...non dovevo istigarti io.-
Spalancai gli occhi per le sue scuse, solitamente non era un tipo da scuse facili.
Spostai gli occhi sul tavolino di legno di fronte a noi.
Vidi 4 bottiglie di birre VUOTE.
-Harry!!-
-c-che c'è?!?!-
-sei ubriaco vero?!-
-n-no...f-figurati!-
-io dico di si..-
-dimostralo.-
-oh lo vedrai eccome-
Dissi con un pizzico di diabolico nella mia voce.
-ora vado a cambiarmi.-
-vai-
Salii di sopra e preparai il letto per dormire e accesi un po' d'aria condizionata.
Mi cambiai e mi misi una maglietta molto aderente ma un po' lunghina nera con del pizzo che valorizzava la mia 5^ di seno di cui ne andavo abbastanza fiera. Ma alcune volte era fastidioso.
So che Harry con quella camicetta che odiava mi faceva cambiare sempre.
Ma il mio piano era diverso.
Mi sruccai e sciolsi i miei lunghi capelli.
Scesi le scale velocemente e vidi Harry bere un'altra birra.
Ma che cazz..?
-El-
-Harry.-
-che hai?-
-CHE HAI TU! È GIÀ LA 5^ BOTTIGLIA DI BIRRA!!-
- non sapevo ti fossi cambiata..-
-rispondimi.-
Dissi dura.
-sei molto sexy-
-Sisi okay...RISPONDIMI!-
-cosa!-
Mi avvicinai con un sorriso malizioso e mi misi sopra di lui facendogli mettere la testa all'insù.
Gli lasciai dei baci inesperti sul collo e sentii il suo respiro farsi pesante.
-E-El che fai?-
-mmm...ti faccio stare zitto-
Detto questo decisi di attaccare le mie labbra alle sue velocemente.
-ci riesci allora-
Mugolò
-e se questa la togliamo?-
Dissi indicando la sua camicia mordendomi il labbro.
-c-come vuoi..-
Amavo farlo balbettare..voleva dire che era eccitato o insicuro.
-allora si.-
Vidi la lussuria nei suoi occhi.
passò la lingua sul suo labbro superiore.
Okay.
Stavo fottutamente impazzendo.
Fin quando...
-dovresti metterla anche per uscire questa maglietta, così tutti posso ammirare la ragazza bella che ho-
Ecco. Lo ha detto. Potevo finire il mio piano.
-vedi?-
-cosa?-
-sei ubriaco.-
-perché?! Mo' che cazzo ho fatto?!-
-domani capirai.-
Bevvi una tazza di latte caldo con i biscotti e andai a letto con il fresco dell'aria condizionata.**************3:20***********
HARRY POV'S
Avevo mangiato solo pane e marmellata per cena e poi mi addormentai sul divano.
Mi svegliai con un dolore insopportabile alla testa e ogni minimo rumore che facevo mi sembrava massacrante.
Poi mi ricordai delle birre sul tavolino.
E che Elena si arrabbiava con me.
Poi il nulla.
Decisi di andare subito a dormire così mi sarebbe passato il mal di testa ma appena entrai nella 'mia' stanza..
Proca troia. Che caldo. Volevo svenire.
Cercai sulle punte dei piedi di andare in camera di El per dirle dov'era il telecomando e..
Oddio che fresco.
E lei era lì davanti a me con una gamba leggermente piegata e l'altra dritta.
A pancia in giù ovviamente.
Oddio.
Era.....eccitante...forse erano le birre ma era fottutamente eccitante.
Mi avvicinai al letto e la scossi leggermente.
-El-
Sussurrai.
-EL-
Ridissi
-mh...-
Ricevetti in cambio.
-che c'è?-
Mugolò assonnata.
-in camera mia si muore di caldo...dov'è il telecomando?-
Ridacchiai.
-non lo so Harry..-
-posso dormire qui?-
Non ottenni risposta quindi lo presi per un si.
-ti posso chiedere una cosa?-
-certo piccola-
-ti ricordi qualcosa di prima?-
-no.-
-ah.-
Vidi come se i suoi occhi...si spegnessero.
-perché?-
-nulla...cosí-
Annunció triste.ELENA POV'S
Non si ricordava nulla.
'Dovresti metterla anche per uscire questa maglietta,così tutti possono ammirare la bella ragazza che ho'
Mi aveva detto che ero la sua ragazza.
E ora non si ricordava nulla.
Non so per quale motivo ma...fa male.
-perché Elena?-
-mi...mi hai detto che...ti piaceva questa maglia e...di metterla per uscire cosicché gli altri potessero ammirare la bella ragazza che hai. E poi hai voluto insegnare come baciarti, e...non c'era nulla di casto.-
-i-io...non vole-
-okay. Lo so cazzo. So perfettamente che eri Fottutamente ubriaco.-
-Elena io no-
-zitto. Voglio dormire. Lasciami sola.-
Mi pizzicano gli occhi, e vedo appannato, ma la cosa peggiore è la morsa che mi stinge il cuore.-
-possiamo parlar-
-ti ho fottutamente detto che voglio dormire, cazzo. Vattene-Così passai una notte d'inferno a capire perché mi importasse tanto.
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•Shades.• |HS|
FanfictionHarry Styles...Elèna Hemmings... Lui: puttaniere, maschilista, incredibilmente sexy e dolce solo con chi vuole. Lei: la solita ragazza pudica? No. Anche lei ha i suoi peccati. Due persone totalmente diverse. Ma come si dice? Gli opposti si attraggon...