Capitolo 2

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Sono arrivata. Okay Cart, stai calma.... respira....brava....stai per incontrare il tuo idolo....Alberico....per la prima volta....
Una ragazza mi viene vicino.
"Ehi, anche tu emozionata?"
"Beh direi di si..."
"Non è la prima volta che vado a un suo incontro "
"Per me si. E sono eccitatissima. Inoltre sono nuova"
"Oh davvero? Come ti chiamo. Io Laura"
"Piacere Cartney"
"Che bel nome!"
"Mia mamma è americana ecco perchè mi chiamo così"
"Che bello. E perchè è venuta in Italia? Ahahah"
"Non lo capisco nemmeno io. Ahahah. Dove abiti? Io qui vicino"
"Io nei dintorni dello scientifico"
"Ah bene. Oggi sono venuta a Bari. Quindi non so dove sia. Io l'anno prossimo dovrei andare lì."
"Quanti anni hai? Io andrò in 3D"
"16 compiuti da poco. Anche io in quella classe!"
"Allora sei tu la nuova arrivata!"
"Direi che ad arrivare sia Albe. Eccolooo!!!"
Centinaia di urla si aizzarono e lui salì sul palco. Eccolo con la sua bandana legata al polso, il cappello e la camicia. Più bello che mai.
Dopo un piccolo discorsetto se ne andarono qualche decine di ragazze. In pochi minuti si formò la fila per andare da lui. Non gli avevo preparato nulla. Chiesi un foglio a Laura per l'autografo.
Finalmente arrivò il mio turno.salì delgli scalini e una voce entrò nel mio cuore...

Alberico P.O.V.'s
Mio dio, tutte ragazze che sclerano quando mi vedono. Le urla mi hanno traforato le orecchie. Ma a me piace questa sensazione. Ecco un'altra ragazza. *stabuzzo gli occhi*. Cavolo quanto è carina... ha un semplice fogliettino in mano. Non mi ha portato nulla. Vuole solo il mio autografo.

Cartney P.O.V.'s
"Ehy bella"
Bella??? Ma che cosa.... oddioo
"Ciao...Albe"
E lo abbraccio. Sono fra le sue braccia. Non ci posso credere. Il momento che avevo sognato da non so quanto... un anno?
"Senti... scusa se non ti ho portato nulla. Mi sono appena trasferita. Sai... oggi è il mio primo giorno a Bari"
"Benvenuta allora! Dimmi qual è il tuo nome?"
"Cartney... non fare domande mia mamma è americana. Ahahah"
"Bel nome. Vorrei chiacchierare con te ma... ci sono altre ragazze che mi attendono. Ci vediamo allora!"
Mi diede un bacio sulla guancia. Aspettate. Sulla guancia. Awww. Che tenero.
Non guardai nemmeno il fogliettino. Ero incantata dal suo sorriso stampato nella mia mente. Aspettai Laura che era dopo di me. Dopo andammo a prenderci un caffè.
"Piaciuto il primo incontro con Albe?"
"Da morire..."
"Me ne sono accorta!"
"Senti ora devo andare devo ancora aiutare i miei con la casa. Se mi dai il tuo numero di telefono ti scrivo"
"Certo. Eccolo. Domani ti va di fare un giro?"
"Sicuro. Ci sentiamo per l'orario. A domani!"
Le diedi un bacio sulla guancia e scappai in autobus. Guardando il fogliettino, vidi un numero di telefono con vicino scritto:questo è il mio numero, ti prego non darlo a nessuno. Capiscimi è privacy. Scrivimi quando vuoi.
Oh... mamma... miaa! Il numero di Alberico De Giglio. Non ci posso credere. No, no, non posso. Presi il telefono e lo ricopiai sulla tastiera. Lo salvai e gli inviai un messaggio.
Non mi rispose subito. Ma era ora di andare a casa. Salvai anche quello di Laura in ascensore. Bussai a casa. Posai i vari foglietti e continuai ad aiutare i miei.

Alberico My Life||Alberico De GiglioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora