Parte 4

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Per fortuna alla fine è arrivato un ragazzo bellissimo, mi piaceva un sacco. Aveva capelli neri, un ciuffo biondo in contrasto con i suoi occhi marroni a mandorla. Quando l'ho visto il cuore ha iniziato a battere quando mi sorrise e mi accorsi che non avevo mai provato una cosa del genere prima d'ora. Aveva quel qualcosa, non so di cosa si trattasse che Luke, il mio ex, sicuramente non aveva. Inoltre era vestito con i miei colori preferiti che, gli stavano d'incanto data la sua pelle ambrata, una canotta verde dalla quale riuscii a vedere i suoi molteplici tatuaggi che di certo avevano un significato importante per lui, e uno skinny nero. In macchina parlammo molto, ma spesso e volentieri rimaneva sul vago, era misterioso, il che mi faceva interessare ancora di più a lui. Feci attenzione a quella che era l'informazione più importante: il suo nome. Disse che si chiamava Calum, precisamente Calum Hood. Ero seduta al sedile al suo fianco e spesso alternavo lo sguardo tra il finestrino e lui. I suoi tratti era come se li avessi già visti, mi ricordavano qualcosa e solo dopo che mi disse che adorava cantare e che faceva parte di una band chiamata 5 Seconds Of Summer, collegai tutto. Era il ragazzo che Luke aveva scelto come bassista per la band e lo avevo visto una volta quando passai a salutare Luke durante le prove, prima delle selezioni per la partecipazione in un programma televisivo.n Qualche giorno dopo mi lasciai con Luke e non seppi più nulla su come fosse andata così glielo chiesi. 'In realtà penso di averti già visto. Sono la ex di Luke Hemmings ed ho assistito alle vostre prove, com'è andata?' 'Oh la ex di Luke' disse balbettando per poi continuare 'Anche tu infatti avevi un viso conosciuto e si, abbiamo superato i provini. Ora ci stiamo organizzando per partecipare ad un concorso canoro che si terrà proprio qui a Londra.' 'Oh, allora credo che ci vedremo presto.' affermai. 'Anche tu canti?' mi chiese stupito. 'Si, e parteciperò al concorso' gli dissi. 'Allora spero di poterti sentire presto, sai, sarai una mia rivale.' rispose 'Oh beh, credo scelgano per categorie quindi non saremo del tutto rivali, al massimo arriveremo entrambi primi, tu con la band ed io come solita. Mi piace sognare, devo dire' dissi ridendo. 'E poi anche io vorrei risentirti suonare' continuai. 'Ci organizzeremo allora' disse sorridente. 'Ci puoi scommettere' gli risposi. Mi accompagnò fino a casa e gliene ero davvero grata. 'Non saprei come ringraziarti' gli dissi 'Oh beh, un modo ci sarebbe' affermò. 'Allora, dimmi.' sentenziai. 'Potresti lasciarmi il tuo numero, andiamo a bere qualcosa e mi fai sentire come te la cavi a cantare' disse tranquillo. 'Certo, mi farebbe molto piacere' gli sorrisi. Gli lascia il mio numero del cellulare e lui mi lasciò il suo. Ero felicissima per quello che mi era successo, quel ragazzo era gentilissimo e piuttosto carino, sarei stata felice di rivederlo. Mi distrasse dai miei attuali pensieri il fatto che mamma non mi vedeva da tempo e probabilmente mio fratello le aveva detto che non ero andata a lavoro per due giorni. Bene, entrai in casa e feci un bel respiro, preparandomi psicologicamente alle sue grida ma trovai mia madre tranquilla, intenta a guardare la tv. Si girò verso di me non appena chiusi la porta d'ingresso. 'Ciao, piccola. Da quanto tempo! Ho provato a chiamarti stamattina ma non mi hai risposto. Ringraziai mentalmente mio fartello che non li aveva ancora avvisati del mal di testa e del problema alla macchina. Abbracciai sia mia madre che mio padre ma mentre mi diressi verso la mia camera mi chiesero perchè fossi tornata così presto, se gli avessi detto la verità si sarebbero iniziati a preoccupare e a riempirmi la testa di mille raccomandazioni. 'Tom ha chiamato e mi ha detto di non raggiungerlo in officina poichè c'era poco lavoro e che se la sarebbe sbrigato da solo' risposi sperando che mi credessero, l'officina era sempre piena di macchine da riparare e forse non se la sarebbero bevuta. Vidi mio padre titubante ma poi si diresse verso il salotto seguito da mia madre senza dire più nulla. Purtroppo dovetti rimandare l'uscita con le mie amiche, pensavo più che altro alla futura uscita con Calum, era un ragazzo adorabile e avrei voluto conoscerlo molto meglio. Ancora pensai, speravo che il destino ci facesse trovare bene e speravo inoltre che lui avrebbe provato almeno un minimo delle cose che avevo provato io solo guardandolo. Dovetti scrivere a Perrie e Jasy, tra due giorni ci saremmo dovute allenare insieme. Avevo paura di non farcela, avrei dovuto ripassare tutte le cose dell'anno scorso e tenermi pronta per il nuovo anno di università il pensiero del provino sovrastava tutti, mancavano solo dieci giorni e ero a dir poco emozionatissima ma allo stesso tempo preoccupata. Sarei stata davvero felice di vincere, era quello che sognavo da anni dopotutto, sempre se la paura non avrebbe preso il sopravvento su di me. Mi distolse da questi pensieri un messaggio. Da: numero sconosciuto 'Che ne diresti di un'uscita sabato? Aspetto un tuo si, non accetto altre risposte. Calum xx'

Ciao a tutti spero che la storia vi piaccia. Intanto vi consiglierei di leggere la storia di Lukedimples96 'Prendimi L.H.' riguarda Luke Hemmings ed i 5sos, se vi va. Ritornando a noi, mettete un bel LIKE e commentate facendomi sapere cosa ne pensate di questo capitolo e dei precedenti. Ricambio con le vostre storie! :)


Una scelta, un nuovo futuro || J.T.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora