Lucas in difficoltà

9 0 0
                                    

Ci spostammo verso una città devota alla titana del fuoco e come al solito i Custodi attaccarono Lucas, ma, come al solito, l' angelo li privò del loro dominio.
Lucas si ritrovava così con i propri poteri quintuplicati, cosa che non gli serviva visto che, quando arrivò per la prima volta al mio villaggio, era già più potente di me.
Pyrus rimase senza parole, fu Gaia a gesticolargli: <<Anch' io ci sono rimasta male quando è successo nella mia città.>>
Il ragazzo disse: <<Io non ci sono rimasto male, ma avete visto con che facilità li ha privati dei loro poteri?>>
Bluemarinne rispose: <<Sì. Lo so, è scioccante!>>
Messi fuori combattimento i Custodi, dovemmo noi fare i protettori della città durante la notte.
Il mattino dopo, senza svegliare nessuno, dopo che Pyrus ebbe pregato all' altare della titana del fuoco, ce ne andammo.
Il paesaggio cominciava a cambiare. Non c'erano più alberi, che pian piano venivano sostituiti da bassi arbusti, e il vento aumentava di intensità man mano che avanzavamo.
Il terreno prima fertile, era ora sterile e attraversato sovente da profonde spaccature.
Ad un certo punto il vento smise di soffiare e mi accorsi ce disegnava un cerchio intorno a noi.
La seconda cosa di cui mi accorsi è che eravamo davanti ad una casa e la terza,che Lucas stava parlando con un ragazzo per avere delle camere.
Il ragazzo si presentò e disse: <<Mi chiamo Uricane, ma voi potete chiamarmi Urick. Entrate a ripararvi dal vento, vi darò delle stanze. Divise o unite?>>
Lucas rispose: <<Separate.>>
<<Vi darò dunque due stanze, una per le signorine ed una per i ragazzi.>> disse Urick <<Se avete bisogno di qualcosa, sono a vostra disposizione.>>
Andammo a dormire presto quella notte e il rumore del vento, che nel frattempo era diminuito di intensità, ci fece addormentare.
Il mattino dopo, le ragazze mi dovettero svegliare con la forza.
Quando fui sveglia Bluemarinne mi disse: <<Sbrigati! Lucas è nei guai! Dobbiamo andare ad aiutarlo!>>
Certo, come no, Lucas è nei guai... come se fosse possibile...
Ancora un po' intontita chiesi: <<Pyrus dov' è?>>
Il ragazzo rispose: <<Sono qui, fuori dalla vostra porta. Se ti sbrigassi, potremmo andare ad aiutare Lucas.>>
Avevo imparato che Pyrus non scherzava mai, quindi mi precipitai giù dal letto e mi cambiai.
Mentre mi vestivo chiesi: <<Gaia?>>
Pyrus disse: <<Sarà già ad aiutarlo. Alla faccia della calma esplosiva! Sembra quasi innamorata di Lucas. Era furi di sè e non mi sarei mai messo a tentare di fermarla. Comunque con lei è andato anche quel ragazzo....... Urick, che l' ha seguita.>>
Finii di vestirmi e ci fiondammo ad aiutare Lucas.
Sfrecciammo di corsa per le strade del villaggio, fino a raggiungere la piazza principale.
Impossibile ma vero, il nostro angelo era in difficoltá, aiutato per come potevano da Gaia e Urick, ma la situazione era critica.
Intervenimmo anche noi.
Pyrus trovata una corrente d' aria che raggiungeva il Custode dell'acqua , fece partire una lingua di fuoco su quella corrente.
Gaia batte le mani e il terreno sotto i piedi del dominatore dell' aria tremò così forte da fargli perdere sia l' equilibrio, sia la concentrazione sul proprio elemento.
Lucas privò i due custodi del loro potere, che finì nell' angelo.
Io riuscii ad individuare il custode dell' energia ed estrassi da lui la fonte del suo potere, una sfera di energia bianchissima, che si diresse subito verso Lucas. Urick calmò l'aria intorno a noi e costrinse, rarefacendo l' aria intorno a lui, il dominatore della terra ad arrendersi. Solo quando l' energia del custode finì in Lucas, Urick fece tornare normale l' aria intorno al Custode, che cercò inutilmente di comandare la terra.
Blumarinne evocò l' acqua e, appena prima che il Custode del fuoco potesse attaccare, lo avvolse in ua bolla.
Lucas assorbì anche l' energia del Custode rimasto.

EnergyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora