capitolo 2

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Nell'udire quel grido io e Katelyn ci precipitammo nella stanza dove quel grido aveva preso vita e trovammo Alexa abbracciata ad un ragazzo accompagnato da altri due ragazzi rimasti fuori dalla porta.

-Alexa chi sono loro?- chiesi io osservando i tre ragazzi
-loro sono Rudoluf, Kavin e James- rispose lei indicandoli uno per uno.

-piacere Marta- mi presentai porgendo la mano a Kavin che la prese e la strinse.

Era un ragazzo alto, dai capelli biondo scuro e gli occhi color del ghiaccio.

Rudolf ,confrontato con Kavin, sembrava un ragazzino, ma era abbastanza alto da superarmi da non poco. Aveva dei capelli color adebano e gli occhi di un bellissimo color grigio fumo.

James era il più alto in assoluto, lui aveva i capelli castani e gli occhi tra il marrone e il verde scuro identico a me.

Dopo le presentazioni Alexa foulò una domanda-che ci fatr voi tre qui pensavo che voi foste in un'altra nazione?-
-siamo qui per il compleanno di Alan, il nostro amico delle elmentari- rispose James
-e dove alloggiate visto che non abitate qui?- chiese Katelyn precedendomi
-non lo sappiamo- rispose Rudolf
-potete restare qui da noi se vi va?- esclamó Alexa entusiasta
-ok, grazie?- rispose Kavin, uscendo accompagnato da James e Rudolf e prendere le valigie che stranamente era fuori dalla porta.

Una volta rientrati muniti di valigie, li accompagnai nella loro camera che si trovava vicino alla mia.

-ragazzi ecco la vostra camera, sistemate le vostre cose con calma e quando finirete raggiungeteci in cucina, noi nel frattempo prepariamo il pranzo- dissi io facendo un sorriso smalliante e chiudendomi la porta alle spalle.

Raggiunsi le mie amiche in cucina dove Alexa era intenta a cucinare e Katelyn ad apparecchiare.

Dopo aver aiutato Katelyn ad apparrecchiare, mi sedetti nel divano.

Dopo una quindicina di minuti i ragazzi ci raggiunsero.

Rudolf aiutó Alexa a cucinare mentre James e Kavin uscirono nel balconcino ammirando il panorama.

-Ragazzi il pranzo e pronto- annunció Alexa sfoderando un sorriso a trentaquattromila denti.

Pranzamml tutti e sei insieme.

Durante il pranzo non intraprendemmo molte discussioni, al massimo una o due, ma la maggior parte del pranzo fu silenzioso.

Dopo aver finito di pranzare i ragazzi lavarono i piatti e dopo aver finito ci raggoinsero nel balcone.

Io ed Alexa eravamo sul divanetto in vimini e Katelyn era sulla sdraio.

-ragazze la vostra cucina, piatti compresi, é linda e pulita- annunció Rudy.

Mi alzai dal divanetto ed andai a prendere tre sedie per i ragazzi.
Dopo averle portate sul balcone i ragazzi ci si accodarono.

Con lo scorrere dei minuti mi accorsi sempre di più che la noia si era impossessata delle mia mente, così decisi di fare una passeggiata nel boschetto li vicino.

Mi alzai dal divanetto ed uscii annunciando ai cinque che avreo fatto una passeggiata.

Percorsi tre metri quando arrivai all'entrata del bosco.

Osservai quell'enorme distesa di verde inteso.

Adoravo quel posto, mi infondeva pace, calma e serenità, cosa al quanto strana visto che il luogo in questione é in bosco.

Dopo aver contemplato l'infinita distesa di alberi, mi decisi ad entrare.

Sentivo che il vento mi scompigliava leggermente i capelli mentre camminavo.

Camminavo lungo il sentiero calma fin quando, il mio passo pacato si tramutó un corsa senza alcun motivo apparente...

CUORE DI PANTERADove le storie prendono vita. Scoprilo ora