capitolo 8

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MARTA POV'S
Sentivo il vento soffiare sul mio viso, cosa strana visto che nella mia camera non c'era mai un filo d'aria.

Aprii gli occhi e, al posto del soffitto della mia camera, vidi la chioma della 'mia' quercia secolare.

Spostai il mio sguardo sul tronco dell'imenso arbusto e vidi James che mi fissava con i suoi occhi dei colori della foresta accompagnati da un sorriso capace di sciogliere l'intero polo nord.

-giorno- disse lui stampandomi un bacio sulla guancia, da quanto io e lui abbiamo tanta confidenza??
-giorno- risposi io tirandomi su
-dormito bene?- mi chiese lui
-benissimo, tu?- risposi io
-bene- si limitó a dire lui.

Abbassai lo sguardo sulle mie mani e vidi che una di loro due era intrecciata a quella di James.

Sciolsi il legame tra le due mani con molta delicatezza.

Dopo mi alzai invitando James a copiare il mio gesto
-andiamo a casa saranno molto preoccupati- dissi io precedendo James nel percorso che portava all'uscita del bosco.

Appena arrivati aprii la porta e vidi due bionde saltarmi sopra e riempirmi di domande sullo stato della mia salute, a cui non mi permettevano di rispondere visto che appena una finiva di formulare una domanda l'altra ne poneva una successiva.

-ragazze sto bene e non siamo tornati questa notte perché mi sono addormentata e James non sapeva come uscire dal bosco- dissi io ormai arrivata al punto massimo dell'esasperazione
-ok, effettivamente solo tu sai uscire da quel labirinto di alberi- affermó Alexa.

Finalmente mi lasciarono libera.

Dopo nemmeno due secondi dalla mia libertà, suona il campanello
-vado io- annunciai.

Aprii la porta e mi ritrovai davanti una ragazza ed un ragazzo su per giù della mia stessa età
-salve come posso aiutarla- chiesi io al ragazzo
-cerchiamo una ragazza di nome Marta ma apparte il suo nome e che abita qua non sappiamo più nulla- rispose la ragazza.

Era della mia stessa altezza, aveva i capelli ricci legati in una coda ed occhi color corteccia.

-io sono Marta- dissi porgendo la mia mano alla ragazza che afferrandola disse
-Laura, piacere-
-io sono Logan- dissi il ragazzo che accompagnava Laura.

Era un più alto di me di qualche centimetro, capelli scuri e occhi marroni.

Feci entrare i due ospiti e li presentai ai ragazzi e feci segno ad Alexa e a Katelyn che questi due cercavano me.

-allora per quanto vi fermate da noi?- chiese Alexa, aspetta da noi ma chi li conosce a questi? Cioé lei invita estranei in casa nostra? Ma io la uccido

-possiamo veramente restare con voi?- chiese Laura
-si, certo- rispose Katelyn, perfetto anche lei ora invita estranei in casa e se questi ci ammazzano?

-Marta, dovrei paralrti in privato- mi informó Laura, che strano, nemmeno mi conosce e già ha qualcosa da dirmi
-certo, vieni con me- dissi io invitandola fuori nel balcone.

Ci sedemmo nel divano in vimini ed io le chiesi
-di cosa devi parlarmi-
Lei fece un respiro ed inizió
-vedi Marta tu non sei una ragazza come tutte le altre, tu sei speciale, sei speciale anche tra le persone non normali, potrai anche non credermi per ora, ma col passare del tempo capirai che ció che ti dico é la pura verità, ecco Marta tu sei...-

Salve bella gente secondo voi Laura e Logan porteranno buone nuove o cattive nuove??
Scopritelo voi nei prossimi capitoli.

P.s non so nemmeno perché ho scritto questa domanda, sono pazza.
Si questo si sapeva...

Saluti
JMMP0916

CUORE DI PANTERADove le storie prendono vita. Scoprilo ora