The other Argent| Stiles Stilinski [1] {ITA TRANSLATE} (sospesa)

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"Quindi, mi dirai dove stiamo andando stasera?" chiesi ad Allison mentre guidava verso casa di Lydia per andarla a prendere.

Allison restò in silenzio e continuò a guardare la strada. Che cosa diamine le succedeva? Mi stavo davvero preoccupando per lei e per la sua salute. E' ancora irritata per Scott?

Rimasi in silenzio mentre guardavo fuori dal finestrino. Vedere tutti quegli alberi che mi passavano davanti mi ricordò qualcosa del mio passato. Era un bel ricordo.

Il suo nome era Mason Christian. Era più grande di me di tre anni ma rimaneva comunque uno dei miei amici più fidati.

Era solito portarmi in giro con la sua macchina e io abbassavo sempre il finestrino, mi sporgevo e i corti capelli che avevo si muovevano per il vento.

Mia madre lo approvò. Avreste potuto dire che il rapporto che c'era tra me e mia madre era di odio/amore ma qualche volta faceva attenzione a me. Non tutto il tempo. Erano rari i casi in cui mi ha protetta, anche perché non era mai con me.

Io e Mason ci divertivamo tantissimo.

Finché ... un giorno lui era ubriaco e tentò di violentarmi. Avevo 13 anni.

Fortunatamente, una persona sentì i miei urli e chiamò aiuto. Se quella persona non avesse chiamato i poliziotti sarei stata terrificata per sempre. Non penso che sarei la persona che sono ora.

Ripensare al modo in cui Mason mi ha tirato giù i pantaloni. Quando ho guardato nei suoi occhi ... mi spaventava.

"Stella!" la voce di Allison mi tirò fuori dai miei pensieri

"Huh?" chiesi guardandola

"Avevi il respiro affannoso e stai sudando, ti senti bene?" mi chiese Allison con occhi preoccupati

Mi bastarono un paio di minuti per vedere che aveva smesso di guidare, fermandosi in un parcheggio. Era un parcheggio di un supermercato.

Annuì esitante e guardai in basso, verso le mie unghie che erano diventati degli artigli. Ansimai e saltai leggermente.

"Stella, cosa c'è che non va?" mi chiese Allison

"Io ... n-niente. Mi sono appena ricordata che Stiles mi ha detto di studiare con lui questa settimana" balbettai ma poi la mia voce tornò alla normalità.

Me lo sono immaginato. Non è possibile che stia diventando un lupo mannaro comunque. Sono un'Argent. Non un dannato lupo mannaro.

Allison mi guardò, sapendo che stavo mentendo ma decise di non dire nulla. Accese la macchina e continuò a guidare verso casa di Lydia.

*

Ugh, la scuola.

Qualche volta, ho davvero il desiderio di bruciare l'intero edificio. Non mi interessa finire in galera. Non che non sia mai stata arrestata prima. Allison mi avrebbe tirata fuori.

"Quindi, una ragazza misteriosa ci ha lasciato una bruciatura sulle braccia e questa bruciatura è il logo di una banca?" Lydia scosse i capelli e li portò all'indietro. "Cosa sta cercando di dirci? Darci dei consigli d'investimento?"

La guardai e sorrisi

"Non a questa banca, è stata chiusa per anni" disse Allison

"perché non l'hai detto a Scott?" chiese confusa Lydia

"Perché secondo qualcuno, devo trovare qualcosa di reale. Il che mi ricorda che, um, non posso accompagnarti a casa oggi. Ho una commissione da fare dopo la scuola" disse Allison a Lydia.