Stella
Dopo tutto l'accaduto con Isaac nella stanza, Allison mi ha bendata per poi trascinarmi con lei fuori. Non ho avuto voce in capitolo sul piano per far arrabbiare i gemelli. Il loro piano non era così male ma la mia idea rimane comunque la migliore.
Dal momento che nessuno di noi aveva gli strumenti adatti, ho dovuto usare una forcina di Allison per fa funzionare la moto.
"Quanto tempo ci devi mettere?" mi chiese Isaac dopo qualche minuto
Quando il motore partì, sorrisi e mi alzai mentre Allison faceva il resto. Suo padre le ha insegnato come fare.
"Okay, tiri indietro con la mano sinistra. Butti giù per mettere la marcia. Freno anteriore. Valvola a farfalla (non so cosa sia, rido). Freno posteriore per l'arresto. Cerca di non schiantarti" disse Allison
Oh, piccolo e innocente, Lahey.
Vidi che entrambi si guardavano negli occhi.
*classe*
«Sei pronto, Wolfy?» chiesi a Scott, con un sorriso sul volto
Ero estremamente incazzata perché mi ero fatta male, ma non a causa di Isaac, a causa dei gemelli. Povero Isaac, ha paura degli spazi ristretti. Chi avrebbe immaginato che questo lo avrebbe portato a trasformarsi. Speravo di poter fare qualcosa per fermarlo ma non sono un lupo mannaro, sono solo una umana.
Non mi considero una cacciatrice perché nessuno mi ha mai insegnato come usare una fottuta arma. Stavo considerando di chiedere a mio zio Chris di insegnarmi ma non ne sono così sicura al momento.
"Pronto, Stella" sorrise e si sedette accanto a Ethan mentre io mi andai a sedere accanto ad Aiden.
Mi guardò con sospetto ma poi sorrise quando mi vide seduta accanto a lui. Quando aprì la bocca per parlarmi, Scott tirò fuori una parte della moto, attirando l'attenzione dei gemelli
"Sembra importante" disse Scott
Mi piegai sul mio zaino e ne tirai fuori un'altra parte, poggiandolo sul mio banco, mi morsi un labbro.
"Sai a che cosa serve?" chiesi ad Aiden
Lui mi guardò, poi spostò lo sguardo su Scott. Si alzò di colpo e uscì dalla classe mentre Ethan cercava di fermarlo. Sorrisi fiera avvicinandomi a Scott, che aveva un grande sorriso sulla faccia.
Tutti uscirono dalla classe per vedere dove fosse andato Aiden. Quando uscimmo anche noi, vidi Aiden tenere in mano la moto, con Isaac in piedi dietro di lui, aveva le braccia incrociate. Mi avvicinai e mi sorrise, abbracciandomi.
"Avete voglia di prendermi in giro? Ti meriti una sospensione" disse Ms.Black ad Aiden
*
Mi trovavo nella mia classe, la classe di musica. Non suono nessuno strumento ma a me piace molto cantare e per fortuna anche Lydia era nella mia stessa classe. Mi chiedo il perché.
Stava disegnando sul suo diario e mi sembrava che fosse un albero quello che stava disegnando. Un bell'albero.
Mi ricordò che avevo dei compiti di arte che avrei dovuto consegnare. Dannazione. Sono stati assegnati un po' di tempo fa, come ho potuto dimenticarmene? Li farò più tardi.
"wow, è veramente bello" disse Danny, apparendo dietro di noi e spaventandomi.
"Gesù Cristo, Danny!" respirai portandomi la mano destra al petto, sul punto del cuore, che stava battendo estremamente veloce.
"Scusa" sorrise e mi scompigliò i capelli, non curante di come lo stavo guardando male.
"Lo so" disse Lydia facendomi sorridere leggermente
Quella ragazza è un personaggio.
"Dovresti essere nella classe di arte" sorrise Danny
"Forse."
"15 minuti!" urlò la professoressa dal corridoio.
"Hallelujah" sbottai, alzandomi come tutti ma Lydia non lo fece
"Cosa! Cos'è?" mi chiese Lydia mentre Danny se ne andava
"Lydia Martin. Pensavo fossi più intelligente di così» dissi sarcasticamente mentre lei roteò gli occhi e mi guardò aspettando che le spiegassi comunque che cosa stava succedendo.
"E' la regola dei 15 minuti, Lydia. L'insegnante non si presenterà, quindi andiamo. Oh, a proposito, ho fame quindi faresti la brava amica e mi compreresti del cibo?" le chiesi, speranzosa.
Ero seriamente affamata, e avevo voglia di un big mac e delle crocchette di pollo in quel momento. Oh! E potrei prendere anche un Sundae, oh mio dio ora sono più affamata di prima, mi viene più fame quando penso al cibo.
(Sundae: è un gelato ricoperto di sciroppo, in aggiunta ci possono essere la granella di nocciole, ciliegie, panna montata ecc..)
Lydia mi ignorò e andò verso il pianoforte, con le sopracciglia aggrottate. Chiusi e riaprii gli occhi un paio di volte e mi avvicinai.
"Cosa st-" ma lei mi zittì con un gesto della mano
Mi avvicinai ancora e notai un telefono abbandonato sul piano. Non era il telefono della prof?
Lydia schiacciò il tasto play sul display e ascoltai la melodia del piano. Mi stancai e la stoppai, iniziai a scorrere verso la fine.
La musica del piano ritornò a suonare ancora una volta finché un rumore mi fece saltare sul posto. Lydia mi guardò, impaurita, ma poi mise la testa più vicina al telefono. Decisi di fare la stessa cosa e entrambe sentimmo uno strano rumore.
Ci tirammo indietro e guardammo entrambe il telefono, shockate. Che cos'era?
"dovremmo mostrarlo a Stiles questo, Stella" suggerì Lydia prendendo il telefono
"Sai cosa penso?" chiesi, sperando mi dicesse di continuare. Mi guardò e mi sorrise leggermente
"Penso che dovremmo portare il telefono con noi e tu dovresti guidare fino ad un Mcdonalds per mangiare qualcosa e poi potremmo andare da Stilinski" sorrisi
Tutto quello che fece Lydia fu roteare gli occhi, prendermi per il polso e trascinarmi fuori dalla classe.
"Oppure no" borbottai.
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The other Argent| Stiles Stilinski [1] {ITA TRANSLATE} (sospesa)
FanfictionEssere la figlia di Kate Argent non è semplice, specialmente quando lei non ha mai saputo chi fosse suo padre. Dopo aver scoperto la morte di sua madre, non si sentiva così sconvolta. Si sentiva insensibile ma era perché sua madre non c'era mai sta...