Devo ammettere, che in tutto il tempo che sono la sua migliore amica sono stata a casa sua solo cinque volte.
E la sua famiglia non c'era mai..c'era solo Charles. Il gatto.Oggi aveva insistito tanto per farmi essere a casa sua in modo che possa conoscere la sua famiglia. Solo non capisco perché lo abbia deciso così, di punto in bianco.
Avevo messo una gonna nera a vita alta ed una camicia bianca senza maniche, infilata nella gonna e leggermente rimborsata sul davanti. Mi sistemai, con cura, il giubbetto di jeans, anch'esso senza maniche.
Poi ebbi un idea per un nuovo trend: a scuola sarebbe andato tantissimo!Così chiamai Luke : ".. di sopra e in fretta."
Quello arrivò in tutta calma qualche minuto dopo."Che ne dici ne faccio un esperimento e tu sei il giudice?" Chiesi facendolo sedere sul mio letto.
"Ti sei data alla scienza?" Chiese confuso.
"Alla scienza dei vestiti!"lo corressi. Si limitó a sorridere e poi mi lasciò la parola.
"Se decidessi di alzare le calze mettermi ai piedi delle sneakers, tipo Adidas, o Vans?" Proposi. Sgranò leggermente gli occhi.
"Devo vederti, detta così fa un pò cagare..Dai prova!"disse porgendomi le calze che avevo lasciato sul mio letto.
Infilai entrambe le calze sui miei piedi e poi alzai accuratamente i bordi fin sopra il ginocchio, facendo finalmente notare le due strisce nere sull'alto dei calzini. Poi misi ai piedi le Vans nere."Wow...detta faceva cagare; invece stai bene, bella roba!" Si complimentò.
"Yay! Nuovo trend! Tra un po' a scuola si vestiranno tutte come meee!" Lo abbracciai.
"Tutte a zebra in bianco e nero?" Chiese ridendo.
"No, scemo, tutte così!" Alzai un piede in modo che capisse a cosa mi riferivo: ai calzini."Ora mi devi dare un passaggio..."dissi unendo le mani, come se lo stessi pregando.
"Ma Sarah arriva in mezz'ora..." Si lamentò.
"Ci metti mezz'ora a portarmi da Gemma?" Chiesi chinando leggermente il capo."Uh, no, dieci minuti" sorrise guardandomi.
Lo stavo chiaramente implorando: prima le mani unite, la voce gentile e carina, la testa inclinata e se tutto ciò non funzionava toccava agli occhi dolci.
"Lukey non costringermi a farti gli occhi dolci.." Continuai."Se ti ci porto fai un video con me sul tuo blog?" Chiese con un sorriso malizioso.
"Si" risposi senza esitare.
Era divertente fare video stupidi con Luke.
L'ultima volta lo abbiamo dovuto cancellare perché non facevamo altro che ridere.
Dall'inizio alla fine.
Tutto perché lui aveva sbagliato a dire il suo nome: si era presentato come Duke, invece che Luke. E da lì, non siam più riusciti a continuare!"Andiamo da Gemma" sorrise alzandosi.
Presi il mio zaino di scuola e lo portai con me.
Luke non fece domande a riguardo.Lo seguii di sotto.
Jack stava guardando la TV con Rosie.
"Ehi Jack, dalle un'occhiata, quando torno io la porti da mamma, okay?" Disse Luke entrando in cucina, per poi dirigersi al garage."Okay, dove andate?" Chiese rivolto verso me.
"Mi accompagna da Gemma, ma in dieci minuti dovrebbe essere a casa"
"Ookay" tornò a guardare la TV.
"Mi saluti Gemma?" Chiese Rosie.
"Aww, certo che te la saluto piccola!" Dissi mentre lei mi batteva il cinque, cosa che faceva sempre."Ciao" salutai.
Andai in garage e salii sull'auto."Lukey, grazie" sorrisi.
"Di nulla...scappo volentieri per un paio di minuti" disse iniziando a guidare.