Uno sbuffo esce dalle mie labbra sentendo il rumore assordante della sveglia,un altro stupidissimo e noiosissimo giorno di scuola.
Giusto ieri sera mi avevano avvertita sul cambio del mio professore di letteratura inglese,fortunatamente.
Perché il signor Dayle faceva praticamente schifo,sempre troppo sudato o grasso,tutti lo prendevano in giro,forse era proprio quella la motivazione che l'ha spinto ad andarsene.
Beh,spero solo che il nuovo professore non sia sudato 24 ore su 24.
«Mamma!spegni quella cavolo di sveglia» vero, io non ho una madre.
Poi con uno sbuffo mi alzo dal comodo letto e con una mano prendo la sveglia spegnendola.
Un sospiro esce dalle mie labbra e poso la sveglia sul comodino.
Quel giorno era maledettamente nuvoloso, tutti i fottuti giorni in quello stupido posto erano nuvolosi, mai un giorno di sole, ma a me andava bene così, ormai sono abituata.
Mi avvicino camminando lentamente verso l'armadio, aprendolo poco dopo così da tirare fuori una maglia e un leggins, che indosso poco dopo.
Prendo le scarpe e le indosso,poi porto lo zaino sulle spalle insieme al telefono che tengo nella mano destra.
Poi, noto l'orario sul display del mio telefono.
Sono in ritardo,perfetto.
Sospiro, mentre esco di casa, non volendo far più tardi, inizio a correre.
***
In una decina di minuti sono a scuola.
Entro e un sospiro lascia le mie labbra mentre sento un "avanti",entro con sguardo basso per poi rialzarlo sul mio nuovo professore,meglio di quanto pensassi...
«Mi scusi...Mr.Lachwoski».
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Mr.Lachowski||F.L
RandomIniziò tutto a causa di un ritardo, dell'insolenza di una ragazzina. Dalla perversione del professore nei suoi confronti. «Mi scusi per il ritardo, Mr.Lachowski» «Se c'è una cosa per cui pretendo rispetto, signorina Clark, è la puntualità. Rimarrà i...