15.01 - Lui.

Nostalgia...

Ero stesa nel mio letto, tranquilla e serena, stavo per addormentarmi quando mi tornano in mente i ricordi di lui...
Ricordo quando ero al mare la sera, l'estate del 2014, scendevo a riva e mi mettevo a guardare le onde che si infrangevano sulla battigia, che mi bagnavano i piedi... E mi facevo i film mentali. Immaginavo di sentire qualcuno correre sulla passerella e sentire dei passi avvicinarsi. Immaginavo il tocco della sua mano sul mio braccio, immaginavo che si sedesse accanto a me, e che mi dicesse "Hey". Mi immaginavo di rispondergli "Hey...che bel mare e che bel cielo stasera...vero?"
Immaginavo che rispondesse una cosa del tipo "Mai quanto te" o "Come il tuo sorriso non c'è niente"
Immaginavo di arrossire, immaginavo che mi guardasse ancora, che mi prendesse la mano, che mi dicesse "Sei cosí bella" che io mi voltassi a guardarlo, che lui mi fissasse negli occhi, che si avvicinasse. Immaginavo il primo bacio, un bacio bellissimo e dolce. Poi però, scuotevo la testa, raccoglievo le gambe al petto e appoggiavo la fronte sulle ginocchia, abbracciandomi. E stavo cosí per qualche minuto, rivivendo mille volte la parte del bacio. Poi, mi alzavo e tornavo su, in verso gli ombrelloni, rivivendo tutto quello che non era mai accaduto e che non accadrà mai. Ero nostalgica. Capivo che non sarebbe accaduto mai. Ma, in fondo in fondo, una piccola speranza c'era. Una lucina nel mio cuore. Un puntino. Qualcosa mi diceva che qualcosa accadrà.
Oggi, lo guardo, mentre parla, ride, scherza, strilla, e sorride. Mio dio. Il suo sorriso. Ogni volta che sorride vrrei trascinarlo lontano da tutti e baciarlo, ma poi mi dico: 'Cretina, non ti ama e non ti amerà mai. Non pensare ste cacchiate, perchè non ricambierebbe.'
E penso: lo so, ma sarebbe bellissimo.