Jortini Capitolo 13

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- Buongiorno tu devi essere Jorge Blanco, vero ?
- Sì,esatto lei chi é?
- Sono Mariana Muzlera, la madre di Martina Stoessel.

La mamma di Martina ?? What ?? Cosa le sarà successo ?

- Sì mi dica é successo qualcosa a Martina ?!
- No tranquillo volevo parlarti riguardo voi due.

Oh no sento odore di guai grossi e delusioni

- Il punto é che io non so come vi siate potuti innamorare. Puó essere che sia anche stato amore a prima vista ma vedi tu hai quasi 20 anni e lei ne ha solo 14. Prova a metterti nei miei panni, ho abbastanza paura a lasciare che mia figlia esca con ragazzi così grandi.
- Ma io le giuro che non le faró mai del male e rispetteró i suoi tempi.
- Si mi dispiace ma vivete anche lontano l'uno dall'altro, non potrebbe mai funzionare e io non vorrei che lei soffrisse.
- Mi sta dicendo di lasciarla.
- In un certo senso sì. Ma potrete sempre rimanere amici.

Facile a dirsi. Tanto non é lei che deve lasciar l'amore della sua vita. Cosa le cambia l'età. Quindi soli amici eh ?? E adesso come glielo spiego a Tini, le spezzeró soltanto il cuore. Ha detto che ero l'unico che le dava uno scopo alla sua vita e adesso che la dovró lasciare a quel mondo crudele, lei cosa farà? Perché non pensa prima al bene di sua figlia e poi al suo?

Così le dico che le parleró e riattacco prima che io dica qualcosa di inopportuno.
Ancora una volta il mondo mi cade addosso senza avvertirmi.
Sono perfettamente responsabile e so prendermi cura di qualcuno soprattutto delle persone che amo e a cui tengo molto. Non vuole proprio comprendere sua mamma che in questo modo la renderà infelice. Perché le deve fare del male ? A quanto pare non ha nemmeno un buon rapporto con i suoi genitori.
E secondo te era giusto che tutto finisse così senza nemmeno il nostro permesso?
Peró infondo ha ragione non potrei mai perdonarmi il fatto che lei soffra per me. Forse é meglio così per lo meno non si sarà illusa troppo e a quanto pare ci sarà qualcun altro a consolarla, qualcun altro tipo i suoi amici, tipo James o tipo Francisco suo fratello che in realtà non é mai accanto a lei quando ne ha bisogno.

Faccio un giro su me stesso osservando il cielo come se stessi chiedendo consiglio alle stelle che nemmeno vedo e mi rigiro per ritornare a casa. Credo che l'unica cosa di cui ho bisogno adesso é litigare con Andrés.
Appena apro la porta di casa con gli occhi spenti e un espressione di delusione Katie mi assallisce e comincia a fare domande sul perché non gli abbia portato i biscotti e perché sia qui non una faccia insoddisfatta e triste. Non la reggo, perché dovrei sopportarla adesso per farmi dire cose carine perché forse ho un bisogno disperato di affetto ma il suo non mi basta perché presto andrà via anche lei. Partirà per la Nuova Zelanda come ha programmato da sempre e io saró lo stesso stupido di oggi che non ha un ancora a cui aggrapparsi.
Posso soltanto rifugiarmi in me stesso.
Lo so che la vita non é facile ma non avrei mai immaginato che fosse così difficile.

Impugno il mio cellulare e cerco di premere sul tasto di chiamata per dire tutto a Tini, esito un attimo, trattengo il respiro e finalmente la chiamata parte.
Due, tre squilli e lei non risponde, davvero spero non lo faccia sarebbe meglio per lei.

- Pronto
- Ehi amore
- Ciao Martina
- Cos' hai Jorge ?
- Niente devo parlarti il prima possibile adesso hai tempo ?- le dico un po' impaziente per sganciare la bomba il prima possibile, perché esploda prima che sia troppo tardi.

- Si adesso ho tempo. Dimmi
- Non é facile dirlo ma voglio che tu stia lontana da me e mi dimentichi
- Jorge ma cosa stai dicendo ?
- Martina non rendere tutto più difficile, é meglio così per entrambi.
- Ma.. tu non mi ami più, é così vero ?
------------ Non rispondo--------------
- Perché non parli, stai zitto perché sai che non é così
- Basta Martina dimenticati di me
- Prima tu rispondi alla mia domanda perché non hai motivo di tacere. Jorge hai capito cosa ti ho detto rispondimi
- Eh va bene non Ti amo più

Caló un silenzio interminabile. Orribile. Avevo la sensazione che adesso l'avevo persa per sempre, le parole mi erano uscite dalla bocca spontaneamente e sapevo che anche se non aveva attaccato adesso aveva il fiato sospeso. Le scendevano lacrime sul viso ma lei era immobile, il cuore non le batteva quasi più. Lo sapevo perché stava accadendo lo stesso a me.

POV'S MARTINA
Io ? Lui ? Separati per sempre. Non mi ama.
Sono immobile, ferma ad osservare quel muro tappezzato di foto di Jorge. Volevo che fosse con me notte e giorno senza mai lasciarmi sola. Sapevo anche solo il pensiero mi avrebbe protetta peró adesso é tutto cambiato. É come se il cielo si fosse rovesciato su di me e io non riuscissi a tenere sotto controllo quella pressione.
Sono quasi diventata isterica. Improvvisamente strappo più foto che posso con la rabbia che lui é l' ennesima persona a cui non interessa niente di me. Non ero quindi poi così importante ler lui.
Sono solo la solita illusa che crede che ci sono persone migliori che ti possano cambiare e farti sentire protetta e amata ma sta volta sarò io a cambiare.

Ecco un nuovo capitolo. Cosa farà Martina adesso e Jorge riuscirà a dimenticarla così presto?

Continuate a leggere questa storia a 10 stelline.
Sfogatevi e commentate dicendomi tutto.

Kiss AllINeedIsMAL♚

Forget about me♥JortiniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora