Mi sveglio e guardo l'ora e sono le 7:40 'cazzo' penso tra me e me.
Faccio una doccia e mi vesto oggi metto una felpa nera, dei jeans e le vans nere.Scendo le scale,esco di casa e vado a scuola in skateboard.Arrivo lí giusto in tempo,arrivo proprio quando suona la campanella.
Entro in classe e mi siedo vicino a Jason.
Jason«Hey piccola»
«La smetti di chiamarci con sti nomignoli?»
«No,non la smetteró mai»Dice ridendo.Entra il prof ed inizia la lezione,alla prime 2 ore abbiamo storia poi alla 3° scienze ed infine 2 ore di ginnastica(che strazio).
Finalmente si esce da quella vera e propria prigione,quando vengo fermata da Jason.
Jason«Hey Emy»
«Ciao Jason»
«Ci scambiamo i numeri?»
«Okkey»e gli porgo il mio telefono e lui mi porge il suo,ci riscambiamo i telefoni e vedo che si é salvato "Lo splendore".Io«Veramente...lo splendore?»
Jason«Bhe si»Dice facendomi un sorriso a trentadue denti.
Io«Okkey,ciao Jas»
Jason«Mi hai chiamato Jas?Mi hai dato un sopranome!Wow Emy mi stupisci»Dice sorridendomi
Io«Mamma mia era solo un soprannome!»Dico ridendo.Dopo di ché vado a casa.Arrivata a casa pranzo e vado sul letto quando mi arriva un messaggio e leggo che é da
"Lo spendore"Apro la chat
Jason «Oggi pomeriggio ti va di uscire?»
Io«certo,quando e dove?»
Jason«Al parco alle 4 va bene?»
Io«sisi,perfetto»
E la chat finisce lí
Decido di farmi una doccia e di prepararmi,mi metto una maglia dell'obey,dei leggins e le vans.
Esco di casa visto che sono già le 3:40.Arrivo al parco e dopo poco qualcuno mi copre gli occhi,mi giro e....
Vedo Jason con un mazzo di rose in mano.
Io«Sono per me?»
Jason«Si,ti piacciono?»
«Certo»Wow é cambiato molto dall'inizio della scuola!Si era inginocchiato per darmi le rose e dopo averle prese un po' imparazzata si alza e...
Jason«Vedi Emy...tu mi piaci»Dice imparazzato
«Anche tu mi piaci,Jason»
Si avvicina e mi bacia...Tutto il mondo scompare,ci siamo solo io e lui,nessun'altro.
Passiamo il pomeriggio insieme scherzando e ridendo.Con lui mi trovo bene.
Mi riaccompagna a casa
Io«Arrivati,grazie di tutto Jason»
«Di niente piccola» Stranamente non mi arrabbio per avermi chiamato 'piccola'
Io«Ciao,a domani»
Jason«Ciao» E ci abbraccimoVado in camera e mi butto sul letto,cullata dai miei pensieri.