•|CAPITOLO 2

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Il giorno dopo
Mi sveglio,mi faccio una doccia e mi vesto,metto dei jeans e una maglia nera dell'obey,le mie vans ed esco di casa.
Entro in classe visto che ero in ritardo e vedo Jason già seduto e mi siedo di fiano a lui.
Jason«Hey bellezza»
«ciao»
«come va?»
«ora che ti ho visto male»
Mi guarda stranito e mi metto a ridere seguita da lui.
Passiamo le ore di scuola ad offendere i prof e a giocare a tris e l'impiccato.
Suona la campanella ed esco da scuola.
Jason«Hei piccola»
«vuoi altri calci?»
«no grazie»dice ridendo
«sicuro?»dico ridendo
«si,senti...ti posso accompagnare a casa?»
«em...no»
«mica ti stupo eh»dice ridendo
«okey»dico ridendo
Durante il tragitto parliamo del piú e del meno
«eccoci arrivati»
Jason«okey bella»
«la smetti di chiamarmi cosí?»
«no perché sei davvero bella»
Io arrossisco
«sopratutto quando arrossisci»dice guardandomi
«sisi okey,ciao»dico fredda per poi chiudergli la porta in faccia.
Vado in camera senza pranzare come al solito,mi metto le cuffiette e inizio a far scorrere la playlist delle mie canzoni preferite.
Passa il tempo e non mi accorgo che sono già le 7 di sera,mi faccio una doccia e ordino una pizza.
Dopo 10 minuti suona il campanello apro la porta pensando che sia quello che consegna le pizze ma non é cosí davanti mi trovo...

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