Capitolo 12

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Entra Bred mi leva la spada di mano,la posa e mi prende per mano.Jamie gli afferra il braccio,lo stesso con cui mi stava dando la mano<cosa credi di fare?>Bred sorride compiaciuto indica l'orologio attaccato al muro,è l'una e mezza,così dice<l'orario di lezione è finita,quindi mi porto a pranzo questa ragazza incredibile>sono in imbarazzo,come al solito ma non farò la ragazza indifesa come al solito perché non lo sono così lascio la mano di Bred e pendendo il mio zaino di dico <Bred ha ragione ma credo che mangerò qualcosa al volo da sola>così me ne vado.Arrivo in mensa prendo un panino e faccio per andarmene quando Jenna mi si para davanti dicendo<ti va di venire da me a mangiare>sono stupita è emozionata rispondo senza esitare<sarebbe fantastico>camminiamo abbastanza silenziose arriviamo.La camera è simile alla mia solo che è al primo piano mentre la mia è al quinto.Decide di iniziare la conversazione dicendo<come vanno le lezioni con Jamie?><bene anche se non so come andrò alla dimostrazione sono tesa><Ce la farai tranquilla>sento una sensazione stupenda mi sta rassicurando<ma tu e Roy state insieme?>le parole mi escono senza pensarci,lei mi guarda e sorridendo imbarazzata risponde<si,io lo amo><e Jamie invece?><lui è il mio migliore amico è come un fratello,so tutto di lui><e sai anche cosa è successo tra lui e Bred?Mi sembra ci sia una certa tensione.><si,prima loro erano amici e lo stesso i rispettivi padri,poi però il padre ddi Bred  entro nel mondo della politica divento un consigliere e accecato dal potere uccise il padre di Jamie,o almeno così pensano tutti ma siccome non ci sono prove concrete quell'uomo è ancora in circolazione.>È terribile,non so che dire,Jenna se ne accorge e decide di cambiare argomento<sai non ha mai avuto amiche femmine,solo Roy e Jamie.><io invece non ho mai avuto amici,nè maschi nè femmine,mi tenevo sempre in disparte forse a causa dei miei zii che limitavano la vera me>Jenna mi guarda sorridendo<senti io ti vedo ora e anche se non ti conosco poi così bene vedo una ragazza forte e che certamente farà grandi cose,non a caso ho scelto te per provare ad avere un'amica,andremo molto d'accordo.>abbiamo finito di mangiare così dico<grazie di tutto mi ha fatto piacere venire ma ora devo scappare>corro via non so esattamente dove mi ritrovo davanti un'enorme porta,non è un livello e neanche una biblioteca.Ovviamente la mia curiosità ha la meglio e quindi la apro.È una specie di sala per il box,piena di guantoni e sacche di ogni genere,al centro c'è un ring.Penso che infondo provare a sfogarmi non è una cattiva idea,usare la mia rabbia verso i miei zii e mia cugina come arma.Così prendo dei guantoni rossi anche se sono un po' grandi e vado verso una sacca nera,con molta insicurezza do un pugno,ma la sacca non si muove,ci resto male e riprovo ma ancora niente,continuo ma mi sto per arrendere quando sento una mano sulla mia spalla.

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