Strong until the end .

É inutile, mi crei dipendenza .

Due mani si strinsero al mio collo e una voce disse -Mani in alto questa é una rapina! -
Conoscevo quella voce ...
-Denny?- dissi togliendo le sue mani dal mio collo.
-Eh già!- -Ma che diamine fai!?-
-Eeh dai volevo farti uno scherzo! - disse sorridendo.
-Ok ... ma come hai fatto a trovarmi? Cioè come facevi a sapere che ero qui proprio ora!?- dissi confusa . -Beh il mio autista ti stava per mettere sotto al semaforo! - -Ah, quindi quel vecchio era il tuo autista .. Ecco spiegata la macchina con i vetri oscurati...Ma comunque sei un coglione! - urlai . -Sisi certo! Forza vieni che ti accompagno a casa .- -No! Non ci voglio tornare!- dissi istintivamente.
-Ma non dire cazzate! Forza vieni!- disse trascinandomi .
Arrivammo in poco tempo alla macchina che mi aveva quasi investita . -Su entra- Disse Denny aprendomi lo sportello. Appena entrata riuscii a vedere il vecchio che mi guardava male dallo specchietto retrovisore.
-Accompagnamo la signorina a casa! -disse rivolgendosi all' autista che annui .
-Ti ho detto che non ci torno!- dissi dopo qualche minuto di silenzio. -Non fare la bambina! Tu ci torni e basta!- disse e io sbuffai. -Ah troppo tardi comunque, siamo arrivati- disse indicando casa dal finestrino.
Dopo essere scesa,lo vidi appoggiarsi alla macchina per poi dire -Non mi muovo di qui finché non entri-
Io non volevo entrarci! Non volevo vedere Federico! -Dennyy! - urlai e lui fece cenno di no con il dito . Ero costretta ad entrare .

Federico's part.
Cosa dovevo fare? Dovevo trovarla! Ma avevo bisogno d' aiuto. Chiamai Denny dato che era l' unico ad essere in città .
-Denny?- -Bella Fede! Come va? -
-Bene, bene ma ho bisogno di un favore! E presto! - dissi .
-Beh dimmi! - -In pratica ho avuto una piccola discussione con Chiara ed è .. - -Scappata?- disse precedendomi. -E tu come fai a saperlo!?- dissi preoccupato. -È appena passata davanti la mia macchina e l' autista la stava per investire dato che era sovrappensiero...-
-TROVALA TI PREGO! - dissi.
-Va bene te la riporta messer Denny .- -Denny cazzo!- -Ahah tranquillo! - disse staccando.
Ero in ansia e iniziai a camminare per tutta casa, avevo paura che Denny stesse scherzando fin quando non sentii bussare alla porta.
Aprii e la vidi davantii a me e dietro c' era Denny che mi faceva l' ok con il dito per poi andarsene.
L' abbracciai e potevo sentire chiaramente il battito del suo cuore accelerato, forse il suono più bello che avessi mai sentito.
Per i primi istanti non ricambiò l' abbraccio. Ma io continuavo a stringerla, fin quando non senti le sue braccia circondarmi.Fu li che la sollevai facendola girare ma lei si dimenò sciogliendo la presa. -Scuami,ma non é il momento.- disse fredda . L' avevo fatta arrabbiare di brutto..Fece per andare via ma la bloccai. -Ti prego...Non pensavo davvero quello che ho detto..-
-Lasciami, ti prego!- disse .
-No! Tu stai con me!-risposi sorridendo ma lei non sembrava altrettanto felice. -No.- disse .
-Daii su! Non ti sopporto se fai cosi! Io ti amo e lo sai! - -Tu non mi ami. - disse sedendosi sul gradino delle scale . -É ovvio che ti amo! Ma sei fuori? Cosa farei senza te?- dissi sedendomi accanto a lei. -Fede... - disse con poca voce . -Si?- -Scusami sono una stronza! Ho detto solo cazzate! Scusami, io non sarei mai tornata da lui e ... nemmeno da te .. ma é inutile, mi crei dipendenza- disse guardandomi e non potei far a meno di sorriderle . -Ma quale stronza,sei innamorata di questa persona come questa persona é innamorata di te .- -Tu pensi?-
-No, é così! - dissi.

Mi guardò poi negli occhi e non potei far a meno di abbracciarlo.
Lo strinsi forte,é vero che qualche ora prima ci avevo litigato ma stare con lui era tutto ciò che desideravo.
Il nostro abbraccio fu interrotto dal campanello che suonava senza sosta .
-Vado io- dissi alzandomi.
-Giulia?- disse Fede alle mie spalle .
-Ciao!Ehm spostati. - disse entrando e spingendomi.
-Si accomodati pure! - dissi incazzata e sbattendo la porta .
-Sisi,grazie devo darvi una notizia!-
-Ti sei presa l' ebola?- dissi guarandola a braccia conserte .
-No cara!- disse con una risata falsa, mentre Fede mi fulminò con lo sguardo.
-Ok sto zitta- dissi alzando le mani in segno di resa.
-Allora cos' é che devi dirci? - disse spazientito .
-Sono incinta! - disse toccandosi la pancia perfettamente piatta ..
A quelle parole il volto di Fede assunse un espressione stupita.
-Ah auguri... ma chi é il fortunato!? - disse poi in tono serio . Cosa gliene importava!?
Giulia rimase in silenzio, non rispose.
-Mi fa piacere che tu sia contento!- -Ma non ha detto questo.. - dissi.E fui guardata malissimo per l' ennesima volta.
-OK me ne vado!- dissi andndo verso la cucina rimanendoli soli . Mi nascosi dietro la parete che divideva il salone dalla cucina in modo da poter sentire quello che dicevano.
-Allora? Non mi hai risposto, chi' é il padre?- iniziò Fede.
-Beh ecco.. - -TU!- Aggiunse ..Giulia.