Mi svegliai alle 8.30, presi un leggins ed una maglia larga e andai in bagno a farmi una doccia. Stetti una mezzoretta in bagno, non riuscivo a svegliarmi del tutto. Tornai in camera con un asciugamano nei capelli, controlla il telefono e..niente. Sto iniziando a preoccuparmi. Misi un po' di spuma nei capelli e li asciugai con il phon. Scesi giù e mi preparai un thé caldo. Mamma e mia sorella non sono in casa, saranno sicuramente riandate al parco. Quando finì la colazione decisi di fare una sorpresa a Matteo andando a casa sua, mi cambiai la maglia con una camicia senza maniche e le vans blu, presi la macchina e partì. Quando arrivai giù suonai il campanello, ma non aprì nessuno. Decisi di chiamarlo. Niente. Allora chiamai Laura.
Io:"heyy sei libera in questo esatto momento?"
Lau:" si, perché?" perfetto.
Io:"ti passo a prendere, arrivo subito,tieniti pronta!"
Lau:" ok!"
In 10 minuti fui sotto casa, suonai il campanello e lei uscì di casa. Eravamo dirette al centro, per una passeggiata. Stavamo ridendo e scherzando quando..
Lau:"speriamo non abbiano fatto casino i ragazzi stanotte, ancora non ho sentito Vale." Eh?
Io:"cioè?" Sparì il suo sorriso dalla sua faccia..mi sto agitando.
Lau:" cioè.. Matteo non ti ha avvisata?"
Io:"avvisata di cosa?" chiesi nervosa. Lei sbiancò subito. Non parla..mi sto arrabbiando.
Io:" Laura cazzo parla!"
Lau:" ecco..Vale e Matteo sono andati ad una festa stanotte..non so di chi, pensavo lo sapessi." Penso di essere diventata rossa dalla rabbia, ecco perché non si era ancora fatto sentire. Non dissi nulla e mi diressi alla macchina, ora mi sente. Laura mi seguì e venne con me fino a casa Matt e Bise, io scesi sempre con lei che mi seguiva, forse voleva evitare che facessi cazzate. Bussai alla porta finché non mi aprì Valentino, dopo mi sarei arrangiata anche con lui.
Mi diressi in quella stanza dove aveva passato una notte bellissima, e spalancai la porta. Fortuna sua che non si era portato nessuna a casa. Lo svegliai con un sonoro schiaffo, che gli lasciò la cinquina sulla guancia. Sembrava scioccato dal mio comportamento.
Matt:" amore ma che.." Non lo feci finire che iniziai ad urlargli contro.
Io:" AMORE UN CAZZO! DOVE ERI ERI STANOTTE EH? NEL TUO LETTINO A DORMIRE? NO MERDA! ERI AD UNA FOTTUTISSIMA FESTA DI CUI IO NON SAPEVO NEMMENO L'ESISTEZZA, E MAGARI TI SEI PURE SCOPATO QUALCUNA! SEI UNO STRONZO!FANCULO TU E TUTTA LA NOSTRA STORIA"
Detto questo girai i tacchi e me ne andai, vidi Laura abbracciata a Vale, e me ne andai. Lo vidi correre fuori dalla porta mente facevo partire la macchina, iniziai a piangere. Mi diressi ai in un parco là vicino, dova non andava mai nessuno. Mi sedetti con la schiena contro l'albero, e lasciai andare le lacrime, mettendo la testa fra le ginocchia. Sentì qualcuno abbracciarmi, Laura. Sicuramente c'era anche Vale, ricambiai l'abbraccio. Stavo piangendo così tanto. Dopo un po' lei si stacco per asciugarmi le lacrime.
Lau:" senti so che ha fatto una cazzata, ma non devi lasciarlo. Sono sicura che ti è rimasto fedele, non ti tradirebbe mai, lui ti ama." A quelle parole mi resi conto che lo avevo lasciato, piansi ancora di più.
Io:"gli ho raccontato tutto l'altra notte, sa benissimo che ho bisogno di avere certezze. Perché è così stupido da non capire?" lei sembrava scioccata dalle mie parole.
Lau:" gli hai raccontato tutto?"
Io:"si.." lei sospirò rumorosamente.
Lau:"senti ti va di pranzare da me? Non mi va che guidi in queste condizioni!" accettai e mandai un messaggio a mia madre per avvisarla.
POV MATT.
Sono un coglione! Dovevo avvisarla ma me ne sono fregato. Posso giurarlo anche sul mio canale YouTube che non sono andato a letto con nessuna! Dopo quello che mi ha raccontato non gli farei mai una cosa del genere! Dopo essermi messo la prima cosa che ho trovato vado a prendere la macchina. Laura e vale sono andati da lei, così decido di chiamare Vale.
Vale:"oh dimmi"
Io:"dove Merda siete!"
Vale:"senti per oggi lascia stare.." non lo lascio finire.
Io:"tu forse non hai capito! O mi dici dove siete o col canale io ho finito!" Lo dissi urlando, solo così avrebbe parlato.
Vale"okok, siamo al vecchio parco vicino a casa" chiudo la chiamata e mi dirigo al parco.
