Semplicemente Lorenzo

Capitolo 4

Sento bussare alla porta : "Giulia esci subito , ti devo parlare "
Non volevo uscire ma tanto non potevo rimanere chiusa in camera per sempre , così mi faccio coraggio e apro la porta di camera mia.
"Siediti in cucina "
Mi dice mia madre
Così vado a sedermi e lei fa lo stesso,eravamo una davanti all'altra .
"Giulia,io e tuo padre non andiamo più d'accordo,così lui andrà a vivere da sua madre per un po',finché non troverà una casa"
La guardai,ma non seppi trattenere una lacrima.
"Giulia devi essere forte non puoi piangerti sempre addosso!"

A quelle parole non ci ho più visto,come può pretendere che io sia forte,la mia vita fa schifo !
"Senti io piango perché la mia vita non ha più senso,vorrei tornare a quando ero una bambina,almeno nessuno mi prendeva in giro e voi mi guardavate ancora,adesso invece non mi degnate nemmeno di uno sguardo e adesso avete pure litigato...   Sono stanca di tutto questo"

Mi alzo dalla sedia facendo parecchio rumore,e mi dirigo verso la porta di casa.
Volevo andarmene scappare via da tutti.
Così comincia a camminare senza meta per la città,cercando di non andare nelle vie più affollate.

Poi mi venne un'idea, sarei potuta andare a casa di mia zia.
Lei era sempre gentile con me e almeno avrei avuto una vita più serena.

Allora appena arrivata bussai alla porta lei mi fece entrare subito.
Gli spiegai per filo e per segno tutto l'accaduto e dopo avermi ascoltata, mi abbraccia e mi accarezza la schiena.

Io scoppio nuovamente in lacrime e lei mi porge un fazzoletto.

"Piccola mia, certo che puoi rimanere da me, poi ti aiuterò a chiarire con la tua famiglia e tutti si sistemerà"

Feci un piccolo sorriso è la ringraziai.
Menomale che mi aveva ospitata, non avrei avuto la forza di tornare a casa.

Dopo avermi dato qualcosa da mangiare mi fece vedere dove avrei dormito.
La mia stanza era quella vicina al bagno e era molto graziosa.
Era tutta di legno chiaro, e le pareti erano rosa confetto.

"Avrei tanto voluto una bambina"
Disse lei dopo avermi fatto vedere la stanza
"Magari potrei rifarmi con te, piccola mia"
Gli sorrisi e andai in camera.
Ormai era tardi quindi decisi di dormire.
L'unico problema era che non avevo niente, perché era rimasto tutto a casa mia.
Ma la zia mi aveva detto che l'indomani saremmo andati a comprare tutto il necessario.
Così mi misi sotto le coperte e dopo poco tempo caddi in un sonno profondo ...

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Ciaooo
Scusate ma ho avuto poche visualizzazioni e se non ne avrò altre non potrò continuare la storia ...