Atto 4:Boicottamento aereo

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Una ragazza dalla carnagione olivastra stava disegnando con un carboncino. Indossava un "Hijab" bianco candido, e non poteva avere più di 16 anni. -Yarahm, torna in casa, sta per alzarsi il vento.- una donna dai capelli striati di grigio uscì di casa, affacciandosi in giardino, dove la figlia disegnava tranquilla.-arrivo, mamma- disse lei, richiudendo il diario. Le piaceva molto disegnare le piante che crescevano nel suo giardino (beh, non molte a dire il vero, a causa del clima egiziano.) una volta in casa, accese il pc e si connesse alla chat con le sue amiche... "Speciali":

[Urania] : ragazze, chi è connesso?
[Calliope]: alpqbns bb -! K
[Urania]: oooook.... Qualcun'altro?
[Erato]: buonasera!
[Tersicore]: io ci sono
[Calliope] : lllllllllllllllla
[Talia]: hola~
[Euterpe] salve a tutte <3
[Calliope]: lalappns @&: lla &- pp e )
[Talia]: Caroline, tutto ok?
[Erato]: ragazze
[Erato]: per caso anche voi sentite una strana tensione nell'aria ultimamente?
[Euterpe]: devo andare scusate
[Tersicore]: ma ti eri appena connessa!
[Urania]: capisco cosa vuoi dire, anche io avverto come delle vibrazioni negative ultimamente
[Calliope]: αιυτατεμιυιπρεγω
[Erato]: Calliope, basta, sei inquietante
[Tersicore]: non vi sembra che Eugenie e Melisse ci stiano nascondendo qualcosa?
[Calliope]: Π̺̟̯͍̣͔Ρ͍̤̙̟͔̀Ι̬̬̳̘̠͢Γ̶͚̖̞̞̙̹͔Ι̟̻̞̪͇̞̘Ο̡̮Ν̭̦̦̞͝Ι͏̖̩Ε͔͈̜̟͓Ρ̝̥̘̝̣̻̭Ω̻̰
[Tersicore]: di che parli?. In ogni caso, io devo andare... Alla prossima!
[Erato]: cosa potrebbero mai nasconderci? Sicuramente ci avvertirebbero se ci fossero problemi...
[Urania]: già, forse hai ragione.
[Erato]: tranquilla, sono sicura che le tue 'vibrazioni negative' siano solo effetto di.. Fame, tipo ahah
[Talia]: fame, sul serio? Lol
[Erato]: vi lascio, la cena mi chiama!!
[Urania]: siamo rimaste solo noi tre!
[Calliope]: allallqpqpqpqg rirvrab nnnnn
[talia]: noi due... Non penso caroline ci sia mai stata davvero
[urania]: che si tratti di un bug?
[Talia]: non ne ho idea.. In ogni caso è inquietante
[Urania]: su questo punto siamo d'accordo
[Calliope]: Λ̘̤̹̪̝̻Ι̗Β͍͙̀Ε͘Ρ̴͕̝̰Α̛̲̘̩̘͍̪Θ̠̜̣Ε̩̲͜ΜΙ͚
[Talia]: allora, novità? C'è forse qualche ragazzo che ti piace?
[Urania]: ma che dici!!!
[Calliope]: Λ̘̤̹̪̝̻Ι̗Β͍͙̀Ε͘Ρ̴͕̝̰Α̛̲̘̩̘͍̪Θ̠̜̣Ε̩̲͜ΜΙ͚
[Talia]: lol se scopro che mi nascondi una cotta segreta.....
[Urania]: ma perfavore.
[Calliope]: Λ̘̤̹̪̝̻Ι̗Β͍͙̀Ε͘Ρ̴͕̝̰Α̛̲̘̩̘͍̪Θ̠̜̣Ε̩̲͜ΜΙ͚
[Talia]: che palle, mi sa che questo bug mi sta facendo impazzire il computer
[Calliope]: Λ̘̤̹̪̝̻Ι̗Β͍͙̀Ε͘Ρ̴͕̝̰Α̛̲̘̩̘͍̪Θ̠̜̣Ε̩̲͜ΜΙ͚
[Urania]: ...ehi?
[Urania]: ci sono solo io?
[Calliope]: Λ̘̤̹̪̝̻Ι̗Β͍͙̀Ε͘Ρ̴͕̝̰Α̛̲̘̩̘͍̪Θ̠̜̣Ε̩̲͜ΜΙ͚
[Urania]: oh, giusto.

Yarahm spense il computer, mentre all'esterno imperversava una tempesta di sabbia.

Caroline era seduta in aereo, diretta in messico. Sul sedile accanto al suo, Harvey si era finalmente addormentato. Lo guardó con un'espressione sofferta: si sentiva in colpa per tutto quello che aveva passato. Il volo era completamente vuoto: c'erano solo loro due, e ovviamente il personale di volo. Ad un certo punto, subito dopo il decollo, il capitano mandó un messaggio in cabina: "la cliente del posto A2 è pregata di raggiungere la cabina di pilotaggio non appena possibile, grazie per l'attenzione." Domandandosi se ci fosse stato un disguido col biglietto. Loncontrolló due volte, non trovandoci alcun problema di stampa o simili. Fece spallucce e ,con uno strano presentimento, si incamminó verso la cabina di pilotaggio.
Entró con cautela: all'interno vi erano una hostess e i due piloti. Quello dalla pelle dorata aveva lasciato la giacca appoggiata al sedile, la targhetta recitava "R. Tozier".
La hostess chiuse la porta, e inizió a mutare orribilmente: il naso le si allungó, fondendosi con il mento, mentre il corpo le si ricopriva di pelo grigio e setoso. Dietro di lei, i due piloti subivano gli stessi cambiamenti. -λυκος... Avrei dovuto prevederlo.- inclinó la testa a destra e a sinistra, scrocchiando. -allora, chi è il primo?-
Il co-pilota le si gettó addosso, ringhiando, ma lei lo schivó, mandandolo a sbattere di muso contro la parete. La hostess non perse tempo e placcó Caroline, atterrandola. La ragazza sorrise, mentre sulla sua pelle iniziavano a muoversi strane figure: le decine di ragni tatuati sulle sue braccia strisciarono fuori dalla loro posizione, riversandosi sul pavimento e ricoprendo la λυκε. Lei inizió a indietreggiare inorridita, mentre le bestioline la pungevano ovunque. Cadde a terra con un tonfo sordo, che anche Harvey doveva aver udito, perchè inizó a bussare convulsivamente alla porta, intimando di Aprire. Ne mancava uno, il più grosso. L'umanoide dal pelo nero aveva gonfiato la pelliccia, che si intravedeva tra gli squarci nella divisa. Cadendo, la lupessa aveva schiacciato i ragni, che erano diventati inchiostro. Caroline sapeva di non poterli evocare fino al giorno successivo. Che fare? Sprecare il proprio asso nella manica? Teneva ancora gli occhi fissi sul nemico, quando uno spostamento d'aria alla sua destra le fece distogliere lo sguardo: rapido come un'ombra, un ragazzo apparve dal nulla. Il λυκε non ebbe nemmeno il tempo di notificare il nuovo avversario, che una spada gli venne conficcata sotto il mento. Cadde a terra, rimanendo impalato. Harvey continuava a bussare, ma Caroline era troppo occupata a squadrare il nuovo arrivato: un ragazzo sui venticinque, alto e imponente. Aveva tratti dell'est europa, rigidi e imperscrutabili. Gli occhi color ghiaccio risaltavano appena sulla pelle bianco latte. Indossava un giubbotto di pelle nero, dei jeans e delle cuffie nere che gli coprivano le orecchie, passando sui capelli biondo cenere. - hai intenzione di stare imbambolata a guardarmi per sempre o apri al tuo amico?- le disse lui, con un marcato accento russo. Come sospettava. Indietreggiando senza voltargli le spalle, Caroline andó ad aprire la porta, e fu immancabilmente costretta a sostenere Harvey, svenuto alla vista del lupo impalato. Lo sconosciuto stava appunto estraendo la spada e pulendola su uno straccio di divisa di Tozier, quando un messaggio radio richiamó l'attenzione dei presenti. Beh, dei presenti vivi.
-buooongiorno Vietnaaam!-
Urló un uomo, scoppiando a ridere -io sono Chirone, reclutatore di eroi! Nonchè centauro più affascinante di sempre!- la voce emise un ennesima risata -ma le presentazioni di persona, per intanto...- ci fu una breve pausa -.. Illya, saresti tanto gentile da far atterrare questo aereo al nostro quartier generale?- il russo prese i comandi senza un'espressione, spingendo tasti e tirando leve. -andate a sedervi, devo virare.- non diede nemmeno il tempo a Caroline di trascinare Harvey al suo posto, che l'aereo subì un brusco strattone a sinistra. Uno dei cadaveri dei λυκος le piombó addosso, e Caroline inizió ad imprecare, disgustata.
-quel comunista di merda...- borbottó. Era davvero un lunedì orribile.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 10, 2015 ⏰

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