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"disturbo?" mio fratello ci raggiunse ridacchiando, così mi allontanai velocemente da luke.
"oh, ehm, no" mormorai mordendomi il labbro inferiore. mio fratello continuò a guardarci con aria interrogativa, così presi di nuovo parola. "lui è mio fratello fred, invece lui è luke, un mio amico" li presentai a vicenda indicandoli.
si scambiarono un veloce saluto, poi fred mi appoggiò una mano sulla spalla.
"possiamo parlare un attimo?" mi chiese quasi a bassa voce, e io annuii. "luke, torno tra un attimo, okay?" non gli diedi neanche il tempo di rispondere, dato che mio fratello mi aveva già trascinata via.
"e ora chi è quello?" chiese alzando il sopracciglio appena fummo abbastanza lontani.
"te l'ho detto, è solo un mio amico."
"perché hai amici a newyork?" domandò confuso.
"l'ho conosciuto per sbaglio, ma è una persona a posto" cercai di giustificarmi.
mi guardò esitante per un attimo, poi parlò di nuovo. "e tu ti fidi?"
annuii abbassando appena la testa.
fred sospirò appena, poi "d'accordo, basta che non combina casini" e io in risposta semplicemente gli sorrisi, come per ringraziarlo.

text ➳ l.h.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora