18/03/2015
Suona la sveglia del mio cellulare, e dopo circa 5 minuti la spengo. Cerco inutilmente di alzarmi dal letto, ma poi mi siedo e finisco per riaddormentarmi. Passano solo 5 minuti e mia madre mi chiama per la terza volta. Questa volta però vado direttamente in bagno, oppure rischio di ripetere la stessa scena di prima.
Prendo l'elastico che ho al polso e mi faccio una coda,anche se non ho ancora pettinato i capelli. Poi raggiungo il lavandino, ancora assonata, prendo il sapone, lo bagno e lo strofino sulle mie mani per poi lavarmi la faccia. Dopo una decina di minuti ritorno in camera a scegliere i vestiti. Metto qualcosa di semplice: dei jeans neri abbinati ad una maglietta bianca con dei motivi colorati e la mia felpa preferita, ovviamente nera. Abbino il tutto alle mie vans nere e scendo dalle scale. Mi sciolgo la coda e pettino per bene i capelli. Mi siedo a tavola e faccio colazione con latte e biscotti. Mancano 10 minuti e sono già pronta, stranamente. Ritorno in camera mia per fare lo zaino, lo metto in spalle e scendo di nuovo. Mamma mi sta aspettando davanti alla porta di casa, vado verso di lei e saliamo insieme in macchina. Per fortuna la scuola non é molto distante da casa mia e in 5 minuti sono già li. Scendo e saluto mamma. Mi giro e vedo Giada che sta parlando con Ottavia, le saluto e vado verso di loro. "Ciao" dicono insieme, e io accenno un sorriso. "Avete fatto matematica?" chiedo io, loro si guardano e dicono "ma come? C'erano dei compiti?". Mi chiedo cosa facciano tutto il giorno al posto di fare i compiti e le rimprovero ricordanogli gli esami di quest'anno. Suona la campanella e noi entriamo in classe.
STAI LEGGENDO
I Wish You Were Here
RandomSono una semplice ragazza che passa le sue giornate ad ascoltare musica, a stare su twitter e a fangirlare con le sue amiche. I miei idoli sono gli One Direction, ed è proprio grazie a loro se conosceró una ragazza, Sara, che abita a 916 km di dista...