Capitolo 3

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"Emi 1D ti ha aggiunta"
Come sempre mi presento e anche le altre ragazze fanno lo stesso. Mi sembrano molto simpatiche. Ma non tutte rispondo nel gruppo così chiedo in chat il loro nome, e io le salvo in rubrica. C'è una directioner di nome Sara che ha catturato la mia attenzione. Siamo molto simili, abbiamo dei gusti in comune e pensiamo le stesse identiche cose. Ma di solito le mie conversazioni durano davvero poco e così ci salutiamo. Prendo gli auricolari e decido di andare in camera mia. Clicco "play" e dalla riproduzione casuale parte "18". Sono distesa sul letto ed ogni tanto canticchio qualche pezzo, senza però farmi sentire dai miei. Sono così persa nei miei pensieri che non vedo nemmeno mia madre che mi sta urlando contro. Fermo la musica e tolgo le cuffiette. "Ma senti quando ti chiamo?" urla, ed io rispondo con voce bassa "scusa stavo ascoltando la musica e non ti ho sentita, che c'è?" "Ricordati che alle 4 dobbiamo andare a prendere tua sorella" io annuisco e lei esce dalla stanza chiudendo la porta. Rimetto la musica e mi accoccolo al mio cuscino, guardo l'ora e sono già le 3:35. Vado in bagno ad aggiustarmi un po' i capelli e poi scendo dalle scale. Ho fame, quindi mangio qualcosa prima di rimettermi le scarpe. Dico a mamma che sono pronta e andiamo a prendere Silvia, che sta a scuola. Sono le 4 in punto e la campanella suona, tutti i bambini delle elementari escono e intravedo mia sorella con il suo zainetto rosa. La chiamo e lei viene verso di noi. Le prendo lo zaino e devo ammettere che per lei é veramente pesante. In 5 minuti siamo a casa e lei mi chiede di prepararle la merenda. Io le faccio una fetta di pane con la nutella e poi prendo il mio cellulare per controllare i messaggi. Rimango sorpresa quando trovo un messaggio di Sara, le rispondo subito e iniziamo a parlare dei ragazzi. Lei non é mai stata ad un concerto, proprio come me e iniziamo a farci dei filmini mentali su come potrebbe essere stare sotto ad un palco, a pochi metri da loro.

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