L'ENIGMA (PARTE 1)

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Erano passate 2 settimane e ormai io ero guarita.

Oggi sarei ritornata a fare ritmica, andare a scuola e fare tutte le cose abitudinarie.

Mi svegliai, col pensiero che non mi andava di ritornare a scuola:

Mi alzai dicendo " CHE STRAZIO!"
Poi feci colazione e andai alla maledetta scuola che mi aspettava con ansia.
La cosa che mi stressata di più era che avrei dovuto ricuperare i compiti persi.

Era ricreazione, mi scappava... e chiesi alla maestra di andare in bagno.

Ne scelsi uno a caso, perchè chi se lo aspettava.

Scelsi il bagno al centro ci entrai e vidi un messaggio dedicato a me:

Oggi in palestra dovrai andare,
E un'enigma dovrai trovare,
Su bigliettino la risposta dovrai scovare
E poi i dati dovrai montare!

Avevo capito fino a metà, dovevo andare ad'allenarmi in palestra, poi dovevo trovare questo biglietto, e, la risposta devo trovare, ma l'ultima frase non l'avevo capita.

Finita scuola, decisi di non tornare a casa ma passare per il parco. Così avrei fatto il giro più lungo.

Continuavo a pensare a questo enigma.
Non mi veniva in mente niente

Finalmente tornai a casa felice ma confusa, per pranzo mamma mi aveva preparato un piatto di pasta al sugo.

Poi feci i compiti, un sacco perchè il maestro era di cattivo umore e quindi c'è na assegnati tantissimi:

1) 20 pagine da studiare per storia
2) altre venti pagine da studiare per geografia
3) 30 pagine da completare di matematica
4) altre 30 pagina di italiano
5) 10 pagine di inglese
6) geometria addirittura 40

Uffa, alla faccia dei compiti.

Ciò messo più di tre ore quasi quattro, fin troppe poche.

Mi sdraiati sul letto e dedicati quei ultimi minuti prima di andare in palestra,
A rilassarmi e concentrarmi prima dell'allenamento.

Mi ero dimenticata di tutto questo.

Poi mi misi la tuta e andai a fare Ritmica.
Che bella sensazione che provavo nel praticarla.

Anche se allo stesso tempo mi stava mettendo nei guai.

Dovevo rifare le Nazionali perciò dovevo inziare a inventare una coreografia.

Inventa i primi passi ed'erano veramente belli, ma dovevano essere più difficili e complessi per aggiudicarmi una vittoria.

Questa volta la coreografia sarebbe stata alla palla ed'ero agitata perchè non avevo molta manualità con quell'attrezzo.

Prima, però mi riscaldati.

Dovevo ricuperare anche con la ritmica, perciò avrei dovuto fare 4 ore per una settimana.

Feci 2 ore solo di allenamento e poi cominciai.

Dopo aver cominciato a fare la coreografia provai alcuni passi.

Provai anche gli attrezzi, e, un'altro che sapevo usare bene era la fune.

Finite le 4 lunghe ore, mi misi a cercare quel biglietto maledetto.

Ripassa la frase scritta "Oggi in palestra dovrai andare" e ci sono andata,

"E un'enigma dovrai trovare."

Non riuscivo a capire, le cose non concidevano.

Neanche un'indizio su questo bigoietto? Pensavo straziata

Poi cominciai a raggionare di più con la testa:

"Enigma, la prima lettera è la E, e se il posto dove è nascosto inizi o finisca con la lettera E?

Cominciai a raggionare " E, E, E, quale parola comincia con E?"

Poi ci arrivai "Ma certo educazione fisica comincia con e"

Iniziai a saltellare di gioia! Provavo una felicità immensa!

Andai nella sala dove si faceva educazione fisica e lo trovai.
Andai a casa felice, subito lo lessi e c'era scritto...

RITMICA PER SEMPREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora