Arrivò finalmente il giorno della gara. Io ero agitata ed ' emozionata allo stesso tempo. Tutti erano molto bravi e io avevo molta paura. La mia coreografia era col cerchio, l'attrezzo che sapevo usare meglio, ma questo non determinata niente. Le cose si sarebbero svolte così: ci si divide in categorie per esempio, cerchio palla, cioè una squadra con un cerchio e due palle o due palle e bue cerchi.Io stavo nella categoria individuale (Da sola) cerchio.
C'era tanta gente, dopo tutto i miei concorrenti venivano da tutta L'italia. Li non c'era nessuno che conoscevo e questo mi metteva a disagio. C'era una grande pedana al centro divisa da un muretto con uno spazio, per passare da dove ci si allenava alla pedana. I premi erano delle coppe, primo posto oro (finto), secondo posto argento (finto), terzo posto bronzo (finto). C'era anche una medaglia di partecipazione che veniva data a tutti. C'erano persone di tutte le età ovviamente ne adulti ne anziano perchè quelli di quelle età stavano a guardare. Abbiamo preso l'aereo per andare essendo una gara Nazionale. La gara si è svolta Milano.
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RITMICA PER SEMPRE
RandomParla di una ragazza che fa ritmica, dietro tutto questo ci sono segreti e misteri e vivrà un'avventura, poi arriverà ai mondiali. Di mezzo c'è in gioco l'amicizia e l'amore di una vita
