Only Vodka.

1.

PENSIERI

Una settimana e dovrò ritornare alla mia noiosa routine scolastica. Evviva... Non riesco ancora a credere che l'estate sia passata così velocemente... 3 mesi volati via... 7 mesi passati senza di lui... Senza Erik... Devo smetterla una volta tanto di pensare a lui, è finita Alyssa, FINITA.

Riemergo da questi tristi pensieri e mi concentro sul mascara. Stasera la mia "compagnia" mi ha invitato ad andare con loro in discoteca e io mi sto finendo di preparare. Saranno qui a momenti... Finito col mascara, tocca alle labbra. Opto per un rossetto rosso fuoco e alla fine mi guardo allo specchio per vedere il risultato.
Con il trucco sembro un'altra persona. Il rossetto fa sembrare le mie labbra più carnose, il fondotinta copre quelle piccole imperfezioni della pelle, il mascara e la matita danno l'idea di un occhio più grande e i capelli piastrati elimanano quel lieve mosso naturale che mi dà tanto fastidio.
Ora passo all'abbigliamento. Apro il grande armadio di camera mia per trovare qualcosa di femminile, ma provocante. Scruto silenziosamente il tutto e scelgo una gonna nera a vita alta e una maglietta attillata a righe che termina 3 centimentri prima dell'ombelico. Indosso tutto e mi guardo allo specchio. Le mie gambe snelle vengono messe ben in risalto dalla gonna che mi arriva un po' piú sú di metà coscia e quel piccolo pezzo di pelle che si intravede sotto la maglietta fa notare la mia pancia perfettamente piatta.
Tanti mi direbbero:"Sei bellissima, potresti andare a fare la modella!" oppure:"Quanto sei bona". E io come al solito ringrazierei seccamente. Non sono tipa da complimenti...
Son soddisfatta del risultato finale.
A momenti dovrebbero essere qui. Prendo il cellulare, metto nella cover 10€ per l'entrata, indosso delle scarpe (per essere comoda quando balleró) e, dopo 5 minuti suonano alla porta. Dato che i miei genitori non sono a casa, chiudo tutto, prendo la chiave e vado incontro agli altri. Dato che in tutto siamo in 7, abbiamo deciso di partire con due macchine e, non essendo maggiorenni, ci accompagnano i genitori. Entro subito in macchina e saluto tutti. "Hei" mi saluta Alice con una faccia pervertita in faccia. Ci mettiamo a ridere eccitate all'idea di ritornare in discoteca. Alice è una ragazza d'oro, abbiamo legato molto quest'estate e diciamo che è la compagna perfetta per bevute o fumate. È un po' più bassa di me, capelli scuri lunghi fino alla schiena con le punte colorate di nero e molto bella. Saluto anche Jade che ricambia con uno sguardo di sfida. Ah giusto! La scommessa! La settimana scorsa avevo lanciato la sfida di chi riusciva ad accaparrarsi più ragazzi in una serata. E con accaparrarsi intendevamo baciare in pista da ballo. Molte persone ci avrebbero classificate come "troie", o peggio. Ma infondo... Chi se ne frega! Noi ci divertiamo così... Ricambio con uno sguardo agguerrito. Povera principiante! Avrebbe perso... di brutto. Alice mette un cd e la musica copre il silenzio. Io ne approfitto per appoggiare la fronte al finestrino e guardare fuori. Il paesaggio è quasi tutto buio, il che mi piace. La notte è sempre stata una mia valida alleata. La notte nasconde la vera identità delle persone, ne fa apparire un'altra, completamente diversa. Una notte Er... No, basta lui. Devo concentrarmi sulla tattica da usare stasera per attirare più ragazzi e vincere la scommessa. Per prima cosa: alcol. Quello aiuta sempre. Quando sarò un po' brilla, andrò in pista a ballare, quindi verso le 22. Mi porterò Alice e Jade, il resto della compagnia andrà da un'altra parte. Una cosa che non sopporto è andare a ballare tutti insieme, tre persone sono più che sufficenti. Verso le 22:30 arriveranno i ragazzi e da lí inizierà il vero divertimento. Un sorriso malizioso appare nel mio volto. Il limite iniziale che io e Jade avevamo stabilito era tre ragazzi per ciascuna, un giochetto. Basterà solo userà qualche movimento provocante e vincerò io! Anche Jade si sta pianificando tutto a quanto pare... Ha la testa rivolta verso il finestrino.
"5 minuti e siamo lá!" annuncia la mamma di Alice. Non vedo l'ora di arrivare! Il resto del viaggio lo passiamo ad ascoltare le ultime canzoni...

Arrivate...

"Che palle, gli altri sono in ritardo, di nuovo!" esorta Alice sbuffando. Ora che siamo tutte e tre in piedi, guardo come sono vestite. Alice indossa un paio di jeans corti a vita alta e una maglietta infilata nei pantaloni. Jade una t-shirt scollata che fa risaltare le sue curve prosperose e un paio di pantaloncini. "Chiamo io Stephanie" dico. Digito il numero e dopo tre squilli mi risponde.
"Dove sei?" domando
"Siamo dall'entrata principale"
"Noi dal parcheggio, raggiungeteci là"
Riattacco senza aspettare una risposta. Dopo pochi secondi dalla folla escono Stephanie, Jess e Rose. Stephanie è bassissima e ha dei lunghi e lisci capelli biondi, Jess è alta come Alice e ha dei boccoli biondi (è veramente una bella ragazza), infine Rose è un po' formosa e ha dei boccoli scuri che le incorniciano il viso leggermente paffuto. "Allora, entriamo?" annuncio eccitata. "Certo!" Alice mi prende a braccetto e iniziamo a dirigerci verso l'entrata seguite dalle altre. Jade mi sorpassa e mi guarda altezzosa. Forse non ha ancora capito che perderà. Mi scappa un sorriso. Arrivate all'entrata diamo i 10€ alla tipa e finalmente dentro. "Un momento, dov'è Jake?" domando. Jake è il mio migliore amico. Quando ci siamo conosciuti all'asilo, non ci siamo più separati. Siamo come fratelli ecco. "È entrato con un'altra compagnia, dopo ci raggiunge." dice Stephanie. Siamo entrati nel locale e mi sento a casa. Sento già il bancone degli alcolici che mi chiama, ma resisto fino all'arrivo di Jake. Quando lo vedo gli salto letteralmente in braccio. Indossa dei pantaloni attillati neri e una camicia. Lui non è per niente il classico tipo da discoteca, anzi, non è tipo da feste e basta, ma stavolta io e le altre lo abbiamo convinto a venire. Sono le 21:30 e non ci sono molte persone a quest'ora, arriveranno alle 22/22:30. Intanto ne approfittiamo per bere qualcosa. "Allora... come cominciamo?" domanda Jake anche lui impaziente di bere. Mmh... non voglio andare subito sul pesante, quindi ordino un Mojito per iniziare. Sento l'alcol che scende nella mia gola come lava e va dritto nello stomaco, lasciando un calore permanente al suo passaggio. Dio, vivrei di alcol. Sento l'adrenalina aumentare e non vedo l'ora di ballare. Aspetto che le altre finiscano di bere e pagare e andiamo. Lascio a Jake il mio cellulare non avendo tasche e prendo Alice e Jade per andare in pista a scatenarci. Restiamo un attimo in disparte e, prima che la pista si riempia completamente, ci facciamo spazio tra le persone e iniziamo a scatenarci.

Stasera faccio il culo a Jade.