Mi svegliai con il ricordo di Tata che mi accarezza i capelli, era un bel ricordo ma era solo un RICORDO.
IL giorno dopo non volevo andare a scuola, cercavo tutte le scuse possibili ma Tata mi scaraventò praticamente fuori di casa.
Arrivai a scuola che si erano già tutti formati il gruppetto e io ero sola con il mio muro.
Erano le 8:4 e la leziobe era appena cominciata quando entrò il preside, accanto a lei una ragazza molto carina dai lunghi capelli biondi, sembrava simpatica ma non lo potevo ancora dire.
<<sedete>>disse lui << lei é Sara, é appena stata cambiata di classe, trattatela bene, buona continuazione>> disse lui tutto serio uscendo dalla classe.Quella ragazza si sedette proprio vicino a lei, subito pensai che quello allora non era il posto del solito ritardatario ma di una bella ragazza simpatica << ciao>> disse lei con un sorriso enorme in faccia << io sono Sara, tu come ti chiami?>> il suo sorriso era cosí intenso che mi venne spontaneo copiarlo<< ciao io sono Clara>> si sedette accanto a me e uscí milioni di cose scolasriche tutte colorate.
Adoravo com'era vestita: aveva un vestico verde a fiori grandi, corto avanti e lungo dietro, stivaletti beige, una borsa in quoio e un filo di trucco.Ogni volta che ne aveva l'occasione prendeva a parlare con me, mi fece un botto di domande e a me faceva piacere risponderle,ma ancora non mi potevo fidare, non vorrei che la mia prima vera amica mi tradisse cosí le rispondevo brevemente chiedendole la stessa cosa subito.
Verso la fine delle lezioni lo aveva capito e per farmi prendere fiducia in lei mi chiese se quello stesso pomeriggio mi andava di andare al centro commerciale con lei e mi disse che se volevo potevo dormire da lei, ma mi sembrava troppo quindi accettai di uscire con lei ma rifiutai di dormirci.~ ~ ~ ~ ~ ~ a fine scuola ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~ ~
Passammo da casa per prendere un po' di soldi, un bel po' di soldi perché volevo cambiare il mio armadio, volevo essere come le altre e ora che avevo Sara potevo.
La feci aspettare in salotto cosí poteva parlare con Tata( lei sa riconoscere le persone vere da quelle false) mentre io corsi di sopra frugando nei cassetti in cerca di banconote spiegazzate...bene alla fine trovai 1260€ mi sarebbero bastati.
Scesi di corsa e le trovai a ridere, e quando Tata mi vide mi fece un occhiolino di approvazione...lei forse sarebbe stata la mia prima vera amica non ci potevo credere, ma non volevo correre e quindi interruppi il tutto con un << bene, andiamo?!>> mentre aprivo la porta << Tata, la cena prepara per tre, oggi cenerà con noi anche Sara>>
<< con piacere >> disse lei con il suo solito sorriso.Prendemmo la mia macchina per fare prima, Edward (l'autista) era sempre carino con me e io gli volevo veramente bene.
<< bene ragazze, dove andiamo?>>
<<direzione centro commerciale>>
In 10 minuti eravamo li.Sara mi portó in un negozio fantastico, era enorme e pieno di luci e di colori ,lo amavo.
<<perché non ti provi questo?, questo é stupendo...e questo ti starebbe proprio bene...questo invece é perfetto per te>> iniziò a tirare fuori vestiti fantastici e alla fine non cela facevamo piú a tenerli dunque mi andai a provare tutte quelle robe fantastiche.
Era tutta roba varia, mai viste cose cosí nel mio armadio fin' ora.
C'erano vestiti a fasce e a bretelle,lunghi e corti, jeans e gonne, pantaloni lunghi e corti,maglie a righe e a fiori, rosa e nero...Passammo un pomeriggio fantastico e io cominciavo a fidarmi di lei.
Lei aveva già capito chi fossi infatti non fece troppo l'invadente con me per quel giorno, ma alla fine dovettimo andare a casa perché si erano fatte già le 9.Arrivammo e Tata si scaraventò su di me, non ero mai stata fuori di casa cosí tanto tempo << come stai? Tutto bene? Mi stavo preoccupando...beh ora siete qui sedetevi e mangiate>> disse con quel suo sorrisino pieno d'affetto che ha ogni volta che mi guarda,solo che questa volta lo rivolgeva anche a Sara.
Ne ero felice perché mi stavo convincendo che non ci sarebbe piú stato solo un me ma un noi.
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SUSPANCE DEL CUORE
Teen Fictionla storia di una ragazza con una confusione d'amore enorme