Amami se hai coraggio.!

||Capitolo5||

Era molto tardi.. mi sono fatta distrarre troppo.
Appena arrivata a casa mamma mi guardava spaventata e preoccupata,non l'avevo mai vista così. Mi siedo a cenare ma il mio babbo non c'era.
-Mamma dov'é papà? Dissi io
-Papà ha avuto un contrattempo al lavoro bocconcino  disse mia madre. Non parlai più per questa sera,me ne andai dritta in camera mia,senza fare nulla. Mi ero messa subito nel letto dove pensavo alla mia giornata di oggi,dove pensavo al ragazzo che mi guardava con quei occhi. Mai nessuno mi aveva guardata così.
Spesi la luce e chiusi gli occhi.
Spero che domani sia un giorno migliore di oggi.!dissi a me stessa.
L'indomani non avevo nessuna voglia di alzarmi,la giornata di ieri mi aveva distrutta,non mi accettavo più.
Ma dovevo alzarmi senno mamma mi buttava giù dal letto buttandomi un secchio d'acqua,povera me!
OK,Elena scendi e fai finta che tutto sia apposto,dissi a me.
Scesi giù e feci colazione tranquilla,mia sorella se ne stava come sempre al cellulare. Indossava una gonnellina rosa,un top nero e le vans grigi.
Gli domandai dove doveva andare così bella. Lei mi guardò con aria di indifferenza,e mi rispose con una voce arrogante.
-Non sono fatti tuoi brutta strega.
Ok,era il colmo per me,nemmeno mia sorella mi sopportava.
Mi chiusi in camera a piangere,non avevo voglia di vedere nessuno,nemmeno di uscire. Ma mi chiamò la mia mamma dicendomi che la nonna stava male,e che dovevamo andarla a trovare.Non potevo dirle assolutamente di no.! Scesi velocemente giù ci misimo in macchina e ci incamminamo verso l'ospedale di Milano. I dottori erano fuori dalla stanza con il mio papà. Gli hanno detto che gli era venuto un infarto.
*No,povera nonnina mia.
Entrai in stanza dove si trovava lei,era piccolina sopra quel letto gigante.