Amami se hai coraggio.!

||Capitolo8||

Che bello pensai. Forse questa è la volta buona per me.
Chiusi gli occhi,e andai nel mondo dei sogni!
La mattina suonò la sveglia, non mi andava di alzarmi come ogni mattina avevo voglia di dormire un altra oretta.
Mi ero vestita,mi ero lavata,misi un pò di trucco,e scesi a fare colazione.
-buongiorno Mamma. *la bacio.*smak
-bocconcino mio. Che hai stamattina? Perchè ti sei alzata con questo umore?
-Niente mà,sono felice tutto qui. Gli dissi,con un sorriso.
Mia sorella mia guardava con arroganza come sempre,ma vabbè ormai ero abituata.
Mi suona il telefono oddio è lui,Marco.
-Ciao Marco dimmi..gli risposi.*avevo ancora la voce strana,mi ero appena svegliata*
-Ciao Alice,ti andrebbe di andare fuori a fare colazione? Mi chiese.
-ohh..ehhh..bhè..si dai mi passi a prendere tu? Gli risposi!
-Si vabbene.
Oddio il mio primo appuntamento con un ragazzo,non sapevo come comportarmi,non sapevo cosa mettermi..ero agitata.
Salì di corsa in camera..feci una doccia..aprì l'armadio la prima cosa che vidi era il vestitino che mi aveva regalato il mio nonnino per il mio compleanno. Ok..indosso questo. È molto bello,di colore nero e bianco. Mi tucco,indosso le mie vans e mi incammino verso fuori.
Lui mi stava aspettando con la sua macchina. Eh che macchina..stupenda..lui era stupendo,avevo addosso un profumo meraviglioso,proprio come lui.
Mi baciò. Lo baciai.
Eravamo diretti in un bar lussuoso,non c'ero mai stata,era la prima volta,io mi presi un cornetto al cioccolato e lui una brioche.
Mi guardava,come si guarda il mare alla fine dell'estate,i suoi occhi erano bellissimi,e sinceri. Io diventavo di mille colori..ero molto imbarazzata.
Oh..arriva l'ordinazione. Mangiammo. Nessuno dei due parlavi in quel momento ma i nostri occhi non smettevano mai di guardarci l'uno con l'altra. Ero molto agitata a mangiare davanti a lui.
-ohh sei sporca di cioccolato. Mi disse.
-oh che sbadata scusami. Gli risposi.
-Vieni qui piccola ti pulisco io.
Si avvicinò a me e mi toccò il labbro,oddio che sensazione.
Avevamo finito di fare colazione ci alzammo e andammo via.