cap.11

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Derek pov

Si mise su una sedia per cercare di prendere il pestino allungò le mani e si mise in punta di piedi ma non ci riuscì.
《Ti aiuto io...sali sulla mia spalla》
《Che?》la presi in braccio e la feci sedere sulla mia spalla.
《Ewway lo ho preso》 scoppiammo a ridere e io la feci scendere.
《Ok ora pesta i pistacchi》
Prese il pestino e con tutta la sua forza li pestò e li mise dentro.
Poi mise anche l'olio.

Kate pov

Misi l'olio e poi lo guardai facendogli l'occhiolino.
《Ora mischiali》
《Con le mani?》chiesi io disgustata
《No guarda con i piedi》 risi e poi mi rassegnai
《Scusa ma tu non fai niente?》
《Dammi la ciotola e io la metto sopra la bistecca》
Gli passai la ciotola e lui la applicò sulla bistecca e poi mi guardò.
《Okey la bistecca è fatta》
《Ma solo 1?》
《Queste diventano talmente grandi che la dovremo dividere in 8》
《8?》
《Ah...Non te lo ho detto...ho 2sorelle e un fratello》 perfetto.
《Ah...》
《Ora passiamo alla pasta...ti piace il salmone?》
《Me lo hai preparato la scorsa volta!》
《Giusto...》
Presi una pentola istintivamente è lui prese il salmone lo taglio a pezzettini poi ci mise in una ciotola panna pancetta sottiletta e parmigiano e li mangerò e poi insieme al salmone li mise sul fuoco in una pentola.
《Tu metti su una pentola e mettici la pasta.》 Misi l'acqua nella pentola e aspetta i che arrivasse a bollore e poi ci buttai la pasta dentro.
《Ma poi non si raffredda?》
《No se poi la ripasso sul fuoco e ci aggiungo un Po di panna e sottiletta》
《Ehm...oki》
Prese poi otto pomodorini ci tolse la polpa e ci mise varie cose e continuammo a cucinare fino alle 12.30 e poi io mi andai a fare una sistemata.

Fino a quando alle 13 si aprì la porta si presentarono una donna bassa e magrissima occhi marroni e capelli rossi ricci un uomo pelato alto e muscoloso. Una bimba occhi azzurri e capelli biondi una ragazza capelli castano chiaro e occhi azzurri stupenda e un ragazzo alto occhi azzurri occhi blu capelli marroni e muscoloso ....troppo.
La signora,suppongo la mamma mi abbracciò stritolandomi
《Ho aspettato così tanto questo momento》mi disse
Poi der la interruppe.
《Famiglia,lei è Kate,Kate lei è mia madre Giusy,lui è mio padre alfonz,lei è mia sorella Marie e ha 17 anni,quasi come te,lei è la mia piccolina lucrezia e ha 5 anni e mezzo e lui è mio fratello di 14 anni Joseph.》
《Piacere a tutti》
Lucrezia mi saltò addosso e mi abbracciò
《Lucry stai attenta》
《Tranquillo lasciala stare》 dissi io accarezzandogli la testa.
《Accomodatevi a tavola》poi disse der.
Si sedettero e io mi misi vicino a Marie lasciando uno spazio libero per Derek.ed è qui che iniziarono le domande.
《Allora cara da quanto state insieme》
Der mi interruppe e subito disse
《3settimane e mezzo mamma》
《Oh...ma caro io lo ho chiesto a lei》
Sorrisi.
《Allora,dove vi siete conosciuti?》
《Stava sullo stesso treno di mia madre...ma ci siamo conosciuti al cinema,è il cugino della mia migliore amica》
《Elena?oh che tesoro quella ragazza》
《Eh giah》
《E qui ci abitate insieme?》 Io arrossì
E lui rispose
《No mamma ha sedici anni non le permetterebbero mai i suoi di vivere con me》la intervenne Joseph tutto muscoli.
《Sennò se la sarebbe giá fatta tutta.》 Mi lanciò un occhiata e Marie gli diede una botta sulla nuca.
《Scusalo,è un maschio》
《Uh ma dico sul serio se fosse con me da sola me la farei in un istante》
Derek impazzì...ma infondo non stavamo insieme,perchè lo fece.
《Stronzo stai zitto che non sai nemmeno cosa vuol dire e non toccarla nemmeno con il pensiero》
Intanto Giusy cercò di far ritornare la serenitá.
《Va bene ragazzi avete progetti?》
Derek iniziò sedendosi e prendendosi la mano.
《Quando ci laureremo andremo al college insieme e poi ci sposerei in riva al mare al tramonto,una cerimonia intima con le persone più importanti.poi faremo tre figli tre piccole parti di noi,due femmine e un maschietto e saremo felici,perchè io la amo》 mi scesero le lacrime e mi puntò un sorriso da ebete e tutti si commosero,io mi alzai mi scusa i e andai di sopra in camera di Derek.
E lui mi seguì chiudendo la porta.
《Sei bravo a fingere》gli dissi io.
《Semplice,non stavo fingendo》
Si avvicinò a me e io gli salati in braccio era vicino,sentivo il suo respiro vicino,e poi mi sfiorò le labbra e io mi staccai,ma lui,no,non si diede per vinto e mi cominciò a baciare,non era una cosa sbagliata ma la cosa più bella del mondo.

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