Piansi talmente tanto che il giorno dopo mi svegliai con gli occhi gonfi e rossi. Feci una breve doccia e andai a scuola.
Sapevo che prima o poi l'avrei incontrato. Speravo solo che accadesse il più tardi possibile. Quando invece mi ricordai che era venerdì e dunque avevamo una lezione insieme. Chimica.
Entrai in classe più veloce del solito e sentii il suo sguardo addosso a me.
Che cavolo, sapevo che se avessi incontrato quegli occhi avrei ceduto e si sarebbe abbassato il mio scudo. Non dovevo permetterlo.
Formalmente finisce l'ora e esco in fretta dalla classe quando una mano mi prende il polso. Mi giro di scatto e vedo lui. Con quegli occhi e quelle labbra che solo a guardarle ti senti male. 《Ieri non sei venuta!》dice offeso. Ah si?! Va bene giochiamo 《Io sarei anche entrata se non ti avessi visto con la tua amichetta!》dico disorientata. Ma che to facendo una scenata di gelosia?! 《Non è come pensi. Lei è venuta lì per dei chiarimenti perché dice che non la cago più, ma non ha mai capito che io e lei non stiamo insieme è solamente una cosa così, diciamo da una notte e via.》di bene in meglio adesso si viene a scoprire che usanel ragazze, motivo in più per non fidarsi di lui. 《Ah bene buono a sapersi. Starò alla larga da te.》e me ne vado.
La sera esco con la mia amica Sarah, andiamo a bere e bullismo tutta la notte. Lo so, di solito non faccio queste cose, ma dopo quello che è successo oggi ho proprio bisogno di bere un pò con la mia amica.
Siamo al club NewYorkDrinks è di proprietà di alcuni ragazzi che ho conosciuto qui. È molto carino, moderno e non troppo affollato. La gente balla e si divertono tutti. Io ho bisogno di qualche drink prima di buttarmi nella mischia. Ad un certo punto sento qualcuno dietro che cerca di ballare con me, io sono troppo ubriaca per dire no, così accetto e girandomi trovo una faccia molto contenta. Weston. 《Hey.》dico sbiascicando. 《Ciao baby. Anche tu qui!?》
《Si. Problemi?!》
《No. Nessuno. Non capisco però perché hai bevuto così tanto. Lo sai che l'alcool fa male!》dice preoccupato.
《Sissignore. Lo so che fa male. Ma stasera volevo solo dimenticare!》
《Dimenticare cosa?!》
《Le tue labbra》gli rispondo e lascio un sonoro bacio sulle sue labbra. Poi il vuoto.
Weston pov:
Sto bene solo sono un pò intontito. Questa ragazza così bella ha appena detto quello che ho sentito?! Cavolo! Si dice che con l'alcool in circolo si dica la verità. Quindi posso avere qualche possibilità con lei. Non ci sperare troppo Weston, ricordati come ti ha trattato l'ultima volta.
Guardo la sua amica e lei mi dice di portarla a casa sua così almeno quando si sveglierà non sarà poi tanto disorientata. Giusto mi sembra un'ottima idea.
Mezz'ora più tardi siamo a casa sua, la metto a letto e poi decido di sdraiarmi sul divano, ma prima voglio vederla dormire per un pò. Ha dei lineamenti stupendi, i suoi occhi anche se chiusi sono castani scuro, i capelli quasi neri e molto ricci, non ho mai visto una donna più bella ma questo lei ancora non lo deve sapere. So di non essere ricambiato e non voglio fare la figura dello stupido.
Dopo un pò decido di andare sul divano e mi spoglio rimanendo solo con i boxer. Rimango sveglio a pensare mentre Morfeo viene a prendermi.
Alice pov:
Mi sveglio di colpo. Ho un cerchio alla testa assurdo. Mi alzo per andare a prendere un'aspirina quando noto il suo corpo sul divano. A pensarci bene io sono ancora vestita, qualsiasi cosa deve esser successa lui porta addosso solo i boxer e io devo coprirlo in qualche modo.
Corro in camera e prendo una coperta, torno in salotto e lui dorme ancora. Mi prendo qualche minuto per osservarlo e poi lo copro, ma mentre sto facendo tutto ciò si sveglia. Cazzo. 《Buongiorno splendore. Ti sei ripresa?!》dice con voce roca e sexy. 《Ehm. Si mi sono ripresa grazie.》mi tira e mi siedo accanto a lui. Cavolo non ci siamo neanche toccati che vedo il suo coso sull'attenti. Non è possibile corro in cucina prima che lui si accorga che lo stavo guardando. Ops troppo tardi.
《I-io vado a farmi un caffè, tu lo vuoi?!》《Si grazie.》mi segue e si mette dietro a me, sento il suo membro puntarmi e mi passano i brividi. 《Baby, un giorno sarai mia》 Io scioccata rispondo 《Si, nei tuoi sogni!》dico acida. 《Non dire così, che non lo pensi neanche tu! In fondo lo so che ti sei ubriacata per dimenticare》
Ah si adesso lui sai perché mi sono ubriacata. E sentiamo un pò 《Ah si?! E perché mi sarei ubriacata?!》dico e lui prontamente mi risponde 《Me l'hai detto tu stessa, per dimenticare le mie labbra!》a quelle parole mi fermo e mi cade la tazzina. Lui mi prende e mi bacia. Ah quelle labbra. Mi erano mancate. Ci stacchiamo ed è lui il primo a parlare 《Senti Alice. Io è da parecchio tempo che te lo volevo dire, credo di provare un certo interesse per te, so che non ti vuoi impegnare. Non ti sto chiedendo di sposarmi. Solo di darci una possibilità!》Cosa sentono le mie orecchie. Non so cosa dire se non un si e poi continuare a a baciarlo. Il suo coso continua a puntare contro di me e mi sento in imbarazzo, vorrei tanto farlo ma ho paura.
