Il mio inizio e la mia fine sei tu

Capitolo 4

- JAKE -

Dalla sera della festa non smettevo di pensare a Cassie. L'avevo vista provarci con un ragazzo che non mi piaceva per niente, e decisi di seguirli fuori. Avevo fatto bene perchè quello ci stava provando un pò troppo con lei e quindi gliene dissi quattro e gli diedi anche un bel pugno sul naso. Dopo di aver trascorso un pò di tempo con Cassie, scopri che più stavo con lei più volevo che lei fosse solo mia. Ci scambiammo un bacio prima casto e poi con la lingua. La ragazza ci sapeva proprio fare e devo dire che con quel vestito rosso era proprio sexy. La riaccompagnai nella sua stanza dandole un ultimo bacio. La notte la passai pensando solo a lei. Passarono i giorni e non sapevo perchè il mio pensiero era sempre lei...

"Ehi Jake ti va di uscire stasera?" mi chiese Livie, una rossa molto sexy "No grazie ho da fare" risposi io. Insomma stavo rifiutando? Non sapevo cosa mi succedeva... Io di solito non dicevo mai di no a una ragazza, ma il mio pensiero in questi giorni era solo per Cassie e per i suoi baci. Volevo vederla e baciarla di nuovo e stare con un altra non mi avrebbe aiutato. Iniziai a camminare e pensare. Avevo voglia di stare con Cassie, volevo passare una notte con lei, volevo solo lei. Non sapevo bene cosa mi prendeva. Perciò decisi di fare l'unica cosa che sapevo fare, chiederle di uscire.

- CHARLIE -

"L'hai baciato? Ma sei impazzita o cosa?" mi chiese Sophie sconvolta. Le avevo raccontato cosa era successo la sera della festa e lei non era felice. Erano passati giorni e la mia mente e il mio cuore tornavano a pensare sempre a lui. Jake era sempre nei miei pensieri così come i suoi baci e il suo corpo. Chissà dove aveva il tatuaggio? Ok Charlie riprenditi. "No non sono impazzita, avevo voglia di farlo Sophie, volevo ancora sentire le sue labbra sulle mie" risposi io sincera. "E ora che farai?" mi chiese Sophie "Non lo so, so solo che penso sempre a lui, anche quando non vorrei" risposi io.

"Senti vado a fare una passeggiata, ne ho bisogno" continuai io "Ok tesoro chiarisciti le idee ti prego" mi disse Sophie e mi abbracciò a lungo prima di lasciarmi uscire. Decisi di andare a camminare nel parco del college, era enorme e avevo bisogno di pensare e stare da sola.

Ma seduto sul prato trovai Jake e non potevo certo scappare, ormai mi aveva vista... "Ehi Cassie come va?" mi chiese lui tranquillo "Ciao Jake, bene tu?" risposi io "Bene grazie, siediti dai". Io accettai e mi sedetti di fianco a lui. "Allora è dalla festa che non ci vediamo, mi sei mancata in questi giorni" continuò lui. Anche lui mi era mancato, malgrado era difficile ammetterlo. "Già è vero" risposi io. "Senti Cassie, io di solito non sono il tipo di ragazzo ideale o fisso con cui stare, ma sono giorni che non smetto di pensarti e non riesco a accettare l'invito di nessun altra ragazza perchè in realtà vorrei solo stare con te" mi disse lui. Eh? Cosa? Avevo sentito bene? Stavo sognando? "Non so che dirti Jake, insomma anche tu mi piaci" risposi io sincera "Bene, chiarito il punto che ci piacciamo a vicenda direi che è il momento per uscire insieme che ne dici? Ti va?" mi chiese lui. Se mi va? Certo che mi va. Malgrado tutto, malgrado tutti io volevo lui. "Si mi andrebbe Jake" risposi io "Ok domani sera sei libera?" "Si sono libera" "Ok ti passo a prendere alle 8" "Va bene" "Mi dai il tuo numero?" chiese Jake "Certo" risposi io. Ci scambiammo i numeri e poi lui mi disse "A domani allora" "A domani" risposi io. Prima che feci in tempo ad alzarmi lui mi bloccò. "Posso darti un bacio?" mi chiese "Da quando in qua tu chiedi un bacio a una ragazza?" "Tu sei diversa" Oh bene, diversa in che senso? Pensai io. "Diversa in che modo?" chiesi io "Non sei il tipo di ragazza facile e ho paura che tu non vuoi che ti baci" rispose lui "No non sono una facile, ma se non mi baci tu lo faccio io" dissi io. Ci baciammo a lungo e ci salutammo. Domani sera sarei uscita con lui! O mio dio!

Avevo paura e ero felice, tutto nello stesso momento...