Right Time

Ti amo

03:20

E' tutto tranquillo.

Tranne in lei.

Le é difficile dormire. E' completamente divisa a metà. Si sente sola.

E sente tanto freddo.

Cosa starà facendo? E' con lei?

Non vuole pensarci e decide di dormire. E' quasi addormentata quando qualcuno decide che devono alzarsi.

Suonano il campanello senza sosta, come se ci fosse un'emergenza. Sasha scende con calma,é ancora nel mondo dei sogni,ma con il suo solito garbo dice:

-Imbecille,sai che ore sono? Spero meglio per te che tu stia morendo!

-Mi dispiace, ma non ho tempo da perdere.-ed entra senza chiedere permesso.

Nina é sulla soglia della porta, chiedendosi che cosa stia succedendo. Ma  quando lo vede fa velocemente un passo dentro e chiude la porta a chiave.

-Nina, per favore aprimi!

-Vattene da casa mia!-gli grida contro Sasha

-Sta zitta!-le grida di rimando Fabian-Nina, ti prego.-aggiunge rivolgendosi a Nina

-Non ti vuole parlare!-dice Sasha

-Allora parlo io.-conclude Fabian con lei per poi rivolgersi a sua moglie-Sono un grandissimo pezzo di merda. Sono senza palle, hai dovuto fare tu la prima mossa, hai sempre fatto tutto tu perché io non avevo coraggio. Ma quello che ho fatto é il più grande errore della mia vita. Se tu vuoi puoi perdonarmi, ma io non posso perdonarmelo.

-Vorrei vedere.-commenta a bassa voce Sasha

-Io ti giuro che non succederà mai più.

-Certo....un bagno una volta tanto...

-Voglio occuparmi di te e dei nostri figli. 

-Certo come no....

-Vuoi tacere, brutta gallina?!-grida Fabian contro Sasha

-Ma come ti permetti?!

-Nina, amore mio...-scende una lacrima-Ti amo.

Dieci secondi, solo dieci secondi e la porta si apre.

Nina lo vede a terra in ginocchio e con il viso bagnato di lacrime. Lo rimette in piedi e lo abbraccia.

-Ti amo anch'io.

Si baciano, ma il bel momento deve essere temporaneamente sospeso perché SaSha non c'è la fa più.

-Perdonami, Nina, ma mi ha ucciso i fiori.

Prende Fabian per le spalle, spingendolo con forza fino al bagno. Non gli toglie niente, lo butta sotto il getto dell'acqua.

Fredda.

************

Sono venti minuti che guarda Sarah  dormire. Non é facile non vedere tua figlia per così tanto tempo.

-Sembri stanco.

-No. Sono felice.

Le si avvicina e le prende il viso tra le mani. La guarda per un momento nei occhi e poi la bacia.

Rimangono così.

Poi lui la fa scivolare sotto di se, senza interrompere il bacio. Lei gli solleva la maglia completamente fradicio e gli accarezza il torace, mentre lui la bacia sul collo.

La libera dal pigiama e bacia la pancia.

-Credo che questa volta sia maschio.

-Te la detto Amber,vero?

-Non importa.

E le chiude la bocca.

****************

Vengono svegliati da molti odori che provengono dalla cucina.

Scendendo vedono il tavolo pieno.

Brioche, cornetti, biscotti, omelette, frittata, bacom.

-Buongiorno,amore.-le da un bacio

-Hai cucinato tu?-gli chiede Sasha

-E' per noi?-chiede Nina

-Certo, se no per chi?

La fa sedere e le passa di tutto.

-Mangia anche tu. Da quanto non mangi?

-Non importa, questo é per voi.

-Anche per te.-e gli mette la brioche in bocca.-Mangia.

Sarah comincia a piangere.

-Vado io.

Una volta che é di sopra Sasha dice-Carino e un pó mi deprime.

-Sta zitta.

Padre e figlia scendono. Si siede e comincia ha farle bere il latte.

-Perché non beve?-chiede a Nina quando nota che la piccola gira la testa da una parte e dall'altra evitandi la tettarella del biberon-Non le piace più il latte?

-Sì. Non beve altro...

-Mama.-esce dalla bocca di Sarah

-Oh mio Dio, ha detto mamma!

-Sì, dillo ancora.-la incita Fabian con un grosso sorriso.

-No, dì papà. Su coraggio .Pa-pà.

-Pa-pa.-ripete Sarah guardando la madre.

-Brava! Felice di tornare a casa?

La piccola sorride.

-Quando vuoi partire?-chiede Nina a Fabian

-Quando vuoi tu, tesoro.

-Anche ora?

-Anche ora. Casa Anubis é sempre lì.