Di nuovo insieme

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Capitolo 5

Raccontai a Minho tutto l'accaduto: la tempesta creata dalla WICKED per impedirmi di raggiungerli, che non aveva funzionato, il mio primo incontro con gli Spaccati e la barriera creata dalla Paige per proteggermi... approfondii riferendogli ciò che mi aveva detto Teresa, ma senza dirgli che fosse stata lei a dirmelo. Raccontare di una barriera invisibile che ti protegge e ti rende invisibile era già abbastanza strano, non serviva aggiungere che sentissi la voce di una persona nella mia testa.

«Anche tu sei arrivata qui da quel...» chiese implicitamente e mimò un qualcosa di incomprensibile con le mani, sapevo benissimo a cosa si stesse riferendo.

«Pass Verticale?» risi.

«Proprio quello.» Annuii. «Deve averci scaricati in posti diversi.»

«Già.» dissi, in effetti non ci avevo pensato quando avevo visto Thomas e Newt, ma niente Minho. «Deve essere così.» aggiunsi soprappensiero.

Durante la "chiacchierata" avevamo camminato parecchio e solo ora mi resi conto di quanta strada avevamo percorso senza neanche una sosta. Più di quella che hai percorso tu in due giorni, ci tenne a precisare la mia coscienza.

«Conosco un posto dove andare,» Minho si voltò a guardarmi, cercò il mio sguardo fino a trovarlo. «non è una caspio di reggia, ma saremo al sicuro.» Lo disse come se stesse cercando di rassicurarmi, gliene fui grata.

Pochi metri più avanti, raggiungemmo una rampa di scale diroccata che portava alla metropolitana. Scesi i gradini non c'era niente se non il buio, non si riusciva a vedere nulla, era tutto inghiottito dall'oscurità. Ma Minho aveva pensato anche a quello, a quanto pareva, perché si avvicinò a un lato del muro e infilò la mano in un buco grande abbastanza da farci stare una torcia.

Riley, sono Teresa.

Be chi altro poteva essere? Pensai seccata, ormai avevo perso tutta la fiducia che avevo in lei. Cercai di non darle ascolto, mi sforzai di far spegnere la sua voce nella mente, come se bastasse premere un interruttore.
Devi tornare indietro. Insisté quando vide che non le davo ascolto, Minho intanto aveva acceso la torcia e aveva puntato il fascio di luce di fronte a se, sferzando l'oscurità.
Li non troverai Newt e tuo fratello. Drizzai le spalle a quella piccola informazione. Lei sapeva dov'erano.

«Minho!» gridai costringendolo a tornare indietro. «So dove posso trovare i ragazzi.» mi liberai di un peso che in realtà non avevo mai portato. Io non sapevo dove fossero, era Teresa, una probabile traditrice, a saperlo.

Dimmi dove devo andare! Ordinai senza preoccuparmi di come potessero suonare quelle parole alle orecchie della ragazza.

A nord. Imprecai senza dare a Teresa l'accesso a pensieri che, quasi sicuramente, l'avrebbero offesa. Il suo aiuto per trovare Newt e Thomas era fondamentale, non potevo allontanarla proprio ora.

Sii più precisa Inghiottii l'amara consapevolezza che la sua lealtà era verso la Paige e continuai con un per favore.

Minho mi afferrò il polso, confuso. «Sarà solo per la notte.» Vidi le sue labbra muoversi mentre aspettavo ansiosa la risposta di Teresa.

C'é un vecchio cinema poco lontano da li, se percorri la strada principale, dalla quale siete usciti per arrivare alla metropolitana, puoi raggiungerlo.

È li che sono? Chiesi tanto per essere sicura. Per quanto ne sapevo Teresa poteva condurmi in una trappola, ma dopo un'accurata riflessione capii che non avrebbe avuto senso. La Paige non aveva alcun interesse a farmi finire in una trappola, non ero io quella che doveva superare le prove. Io ero quella che doveva dare un messaggio. Ancora non avevo accennato niente a Minho, ne del messaggio, ne di Nick, avrei preferito discuterne quando fossero stati presenti anche Thomas e Newt.

The Maze Runner - Stato TerminaleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora