Capitolo II

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Arrivata in classe lo vidi,era lui il ragazzo del corridoio circondato dalle ochette.Al momento dell'appello la professoressa disse il suo nome:Alex Dikinson,ed anche se all'apparenza sembrava un ragazzo pieno di sé ed orgoglioso, ero convinta del fatto che in fondo potesse essere un ragazzo dolce...ma in quel momento non potevo pensare a quanto poteva essere dolce,gentile...dovevo pensare al presente e di conseguenza anche alla grossa macchia di rigurgito che avevo sulla maglietta.Alex però,non era l'unico compagno nuovo,c'era anche una nuova compagna Kristin Jackson,una ragazza all'apparenza molto estroversa, in grado di dirti ciò che pensava su di te senza farsi scrupoli.Alle 11:00 all'uscita da scuola mi si avvicina Kristin e mi dice:"Ei macchia di rigurgito!Ti chiami Jill,giusto?"
Io:"Si,tu invece ti chiami Kristin?"
Kristin:"Si,ti volevo chiedere se questa sera volevi venire ad una festa  che ho organizzato  per conoscere meglio i compagni e per divertirci,se vuoi venire la festa si terrà a casa mia alle 8:00"
Io:"Em...Non saprei...Appena decido ti faccio sapere"
Più tardi,arrivata a casa,salutata la mia famiglia, andai in camera mia per decidere se andare o meno alla festa,sicuramente se ci fossi andata avrei conosciuto Alex e fatto nuove amicizie,allora decisi:non c'era motivo di non andarci.Scesi al piano di sotto per chiedere ai miei genitori se potevo andare alla festa e mia madre mi disse:"Una festa?Dove?A che ora?"
Mio padre:"A casa di chi?"
Io:"É una festa organizzata da una mia nuova compagna a casa sua,per favore...posso andarci?Non sono più una bambina..."
E  mi risposero
Mamma:"Va bene ok vacci!Prima che mi pento di averti dato il permesso..."
Papá:"Vacci!"
Ed io:"Grazie!Siete due giovani vecchietti fantastici!
Mamma e papá si misero a ridere,ed io salii al piano di sopra per prepararmi;decisi di indossare un tubino nero corto,delle scarpe col tacco nere ed un collier con pietre finte,andai in bagno per lavarmi e truccarmi e decisi di mettere un bel rossetto rosso;volevo apparire sicura di me e e bella,bella ai suoi occhi.
Arrivata alla festa accompagnata da mia madre,mi ritrovai in un'enorme villa con piscina e un campo da golf,vidi quasi subito Kristin con alcune nostre compagne ed attorno tant'altra gente.Mentre mi incamminavo verso di loro vidi Alex con altri ragazzi,i suoi occhi azzurri coloravano l'atmosfera di blu smeraldo e il suo sorriso risplendeva in quella magica notte di settembre;non riuscivo a muovermi,avevo la gola secca e le mani fredde e sudate:sembravo una statua,volevo scomparire,svanire...e giusto mentre ero immobilizzata mi chiama Alex e...

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