-Ho capito chi sono- (Romione)

Vecchi patti

Pov's Hermione
Ho passato buona parte della notte a studiare insieme a Ginny un piano per smascherare la presunta "Lavanda". Alla fine decidiamo che io e Ron dovremo far finta di litigare davanti a tutti in Sala Comune. Poi lui lascerà un biglietto sotto il cuscino di "Lavanda", chiedendole di vederla. Annotiamo tutto in una pergamena e poi crolliamo sui letti.
Qualcosa di freddo mi tocca la faccia. Apro gli occhi. Ginny mi ha messo in faccia della neve. Aspetta un attimo.... Neve? Ma... Siamo dentro il castello. Non è praticamente possibile!
G:- mi dispiace interrompere i tuoi pensieri, che di certo vanno a mio fratello Ronald, ma, sai com' è, siamo in stramegasuper ritardo.- velocissima metto la divisa, mi pettino, mi lavo la faccia, i denti e metto una riga di eyliner. Corro subito ad Aritmazia, senza neanche mangiare. Dopo Aritmazia, ho un ora buca. Torno in Sala Comune. Qui c'è anche Ron. Dopo un veloce bacio a stampo, gli spiego il piano. Decidiamo di fissarlo per circa le cinque di questo pomeriggio, subito dopo Erbologia. Le restanti ore, compreso il pranzo, passano in un lampo. Alle cinque io e Ron facciamo finta di litigare.
R:- sei una sporca Nata Babbana.
H:- Ronald, ti odio!
E scappo via facendo finta di piangere.
Pov's Ron
Hermione è stata semplicemente perfetta. Scappa via fingendo di piangere. In quel momento mi rendo conto di non aver spiegato ad Harry un accidente del piano. Mi rendo anche conto che ha assistito alla nostra piccola messinscena.
Pov's Harry
A parte le ore in comune, non vedo e non riesco a trovare Ron ed Hermione. Decido di tornare in Sala Comune. Sento delle urla. È Hermione. Va via piangendo. Ron pure va via. Lei si rinchiude in camera, lui va in dormitorio. Lo seguo.
Ha:- ciao Ron... Ti ricordi cosa ci siamo detti dopo la battaglia?
*Flashback*
Un pallido sole primaverile, fa capolino tra gli alberi accanto alla tana. Lì, due ragazzi, sono seduti a terra.
Ron:- parlando di noi, se fai soffrire Ginny ti spezzo le braccia. Ricorda che è sempre la mia sorellina-
Harry:- e tu non far soffrire Hermione, o non riuscirai a mangiare per due mesi. È mia sorella.
*Fine Flashback*
R:- si ma... Non capisco perché ne lo ricordi.
Ha:- Hermione se n'è appena andata via piangendo perché ha litigato con te.-
Caricai il pugno.
R:- ehy ehy, Harry calma. Devo dirti un paio di cose. Oggi non ti ho visto da nessuna parte, se non durante le lezioni.-
Ha:- e dunque?-
R:- è una finta. Per smascherare la presunta "Lavanda".-
Ha:-oh...
R:- è colpa mia, avrei dovuto dirti tutto da subito
Pov's Ron
Si è risolto tutto nel migliore dei modi. Per fortuna.
Ha:- non stiamo a decidere chi ha colpa e chi no, dopotutto è ira di cena!
Eh, già... Sono le sette e un quarto di sera. Scendiamo in Sala Grande e ci dirigiamo verso Ginny. Hermione è con Luna.Dopo essermi ingozzato, andiamo in Sala Comune e passiamo il tempo a scherzare davanti al fuoco. Quando la Sala Comune si svuota completamente, Hermione di avvicina e io scrivo il biglietto a Lavanda.
Cara Lavanda,
Come saprai ho litigato con Hermione Granger, la mia ex-fidanzata. Questo perché provo ancora qualcosa per te. Ti aspetto domani dopo la lezione di Incantesimi, nel secondo corridoio del sesto piano. Porto anche la torta alle mele, che ti piace tanto.
Tuo, Ronron
Lego la lettera alla zampa di Leotordo e poi gli dico di passare nel dormitorio femminile Grifondoro. Poco dopo torna con una risposta.
Ciao, Ronron.
Sono lieta che tu tu sia finalmente reso conto che sono io la ragazza che fa per te e sono molto felice di vederti domani . Per la torta alle mele, portane anche due!
Tua per sempre, Lav
H:- è fatta! La vera Lavanda odiava la torta di mele. Preferiva la Sacher Torte.
G:- già!
Pov's Hermione
Oggi è il grande giorno! E sopratutto l'ora di Incantesimi è finita! Io, Harry e Ginny corriamo verso il corrodoio dove è previsto l'incontro. Ron ha in mano il vassoio con la torta. Ovviamente la torta è ripiena di pozione soporifera, il cui effetto dura dodici ore.
Sentiamo dei passi. Ci nascondiamo dietro la statua del mago barbuto. È Lavanda. Saluta Ron con un bacio. Sto per tirare fuori la bacchetta, quando Ginny mi ricorda che è una recita. Ron le porge la torta.
R:- per la mia Lav!
L:- ohhh, grazie!
Mangia una fetta di torta. Dopo circa dieci, massimo quindici, secondi cade a terra come un baccalà surgelato.
Harry e Ron la trascinano dietro la statua mentre io e Ginny facciamo i pali. Nessuno in vista. Leghiamo "Lavanda", le sequestriamo la bacchetta e la portiamo nella Stanza delle necessità.
Ha:- Hermione, tra quanto finisce, più o meno, l'effetto?
H:- considerando che di notte dorme con le tende del baldacchino tirate, di certo farà l'incantesimo la mattina appena si sveglia cioè alle sette. L'effetto dura circa sei ore. Che ora è?
G:- le 14.15
H:- l'effetto finirà tra tre quarti d'ora. Nel mentre preparerò l'antidoto per la pozione.
Ovviamente trovo un piccolo calderone d'ottone pieghevole e gli ingredienti. Finisco dopo circa mezz'ora. Manca ancora un quarto d'ora. Verso la pozione in una provetta. Harry avvolge se stesso, Ron e la falsa Lavanda sotto il Mantello dell'Invisibilità e poi usciamo dalla Stanza. Ci dirigiamo verso l'ufficio della preside.
La parola d'ordine è Gelatine Tutti i Gusti +1.
Saliamo le scale. Ginny toglie il mantello a Harry, a Ron e a "Lavanda".
MG:- ma... Ma... Cosa...
H:- le spiegherò tutto io. Questa non è la vera Lavanda Brown. Lei è morta durante la Battaglia.
MG:- Ma... È ... Morta?
Ha:- non si preoccupi, ha soltanto ingerito una pozione soporifera, di cui noi abbiamo l'antidoto.
Ron la slega. La sistema nella sedie e poi Harry lo aiuta a legarla. Le faccio bere l'antidoto.
Si sveglia.
L:- dove sono?
H:- nell'ufficio della preside, carina
L:- non capisco che cosa ci faccio.
H:- eccome se lo sai. Non sei Lavanda, vero?
L:- fuori le prove.
H:- tra due minuti la trasfigurazione finirà. E noi, compresa la preside, vedremo finalmente chi sei.
L:- no! Non potete!
Ha:- cinque... Quattro... Tre... Due... Uno...
Davanti a noi non c'è più Lavanda... Bensì la faccia da carlino schiacciata di .... Pansy Parkinson!
Siamo tutti sbalorditi.
MG:- mi sorge un dubbio. Come ha fatto a seguire due lezioni contemporaneamente?
H:- semplicemente, si è clonata.
R:- se c'è una cosa che non mi aspettavo è che Pansy(faccia da carlino schiacciato)Parkinson fosse innamorata di me.
Usciamo dallo studio e torniamo in Sala Comune. Harry e Ginny si coccolano. Io sono seduta sopra Ron e di tanto in tanto mi giro baciarlo.
R:- *sussurra* non ci separerà nulla.
*spazio autrice*
Eheheh! Piaciuto il colpo di scena? Non ve lo aspettavate ,eh?
Non sto ad annoiarvi, perciò mi farebbe davvero piacere se lasciaste un commento