Some type of love || Charlie Puth

Capitolo 5 - CD

Jade's POV

Oggi Perrie ha un'altra lezione con Charlie in biblioteca. Perché devomo farla proprio lì? Io devo studiare, non voglio che Charlie mi dia fastidio. Ieri abbiamo avuto una conversazione...civile? E mi ha sorpreso che lui abbia le mie stesse passioni ma soprattutto mi ha sorpreso ciò che ha detto Perrie. È impossibile che Charlie sia un tipo studioso, proprio no! Magari lo ha interessato l'argomento, ma sicuramente non è quello stile di persona. Io me lo immagino più come un tipo 'tutto football, niente cervello'. Ma poi cosa mi succede? Ora cerco pure spiegazioni ad un ragazzo che non ho mai calcolato in cinque anni di college qui dentro? I ragazzi sono solo una distrazione e questa ne è l'ennesima prova.

Presi la mia borsa e infilai il cardigan turchese. Devo finire il mio progetto o sia io che Perrie non riusciremo a stenderlo a dovere e a presentarlo alla fiera della scienza. Ammetto che non amo fare le ricerche in biblioteca, soprattutto in questo periodo. Ci sarebbero loro due che studiano e Charlie non farebbe altro che fissarmi in modo ambiguo prendendomi in giro tutta l'ora. Ormai ci sono abituata, è vero, ma odio esserlo. Anche quando ero piccola mi prendevano in giro. Alcuni dicevano che ero troppo magra, altri che ero una secchiona...il fatto è che io amo studiare, leggere e scrivere. Sembra strano per una ragazza della mia metà, ma io a quanto pare lo sono molto. Penso ad essere la migliore in tutto, quando alle volte mi piacerebbe giocarmela un po' a mio favore, anche se il coraggio mi manca assai. Ma ora non è il momento. Voglio prendere il diploma e poi la mia vita cambierà, lo prometto.

Cammino per il corridoio. Sono circa le 4PM e per i corridoi non c'è ormai più nessuno. Apro il mio armadietto e poso delicatamente i libri impilati uno sopra l'altro.
"Aw. Guardate chi c'è! Miss. ascolto canzoni del millennio in cui vivo! L'hai portato il giradischi o andiamo insieme in un banco dei pegni a comprarne uno?" Eccolo. Tanto per cambiare. Sbuffo un po' troppo rumorosamente mentre lui chiude l'anta del mio armadietto facendomi sobbalzare. Chaz mi faceva una tale paura in quel momento...in più era solo, gli altri due erano stranamente assenti. "Sbuffa ancora una volta in quel modo e la bocca non te la ritrovi nemmeno più, intesi? Non me ne frega un cazzo che tu sia una ragazza" Mi urla con una tale rabbia il viso che non lo riconobbi nemmeno più. Ero seriamente spaventata. Annuii senza controllo, avevo paura che passasse alle conseguenze. "Bene. E ringrazia il cielo che non ci sono anche gli altri o ti facevamo male" si sistema la tracolla guardandomi in cagnesco per poi continuare verso l'uscita.

In biblioteca il silenzio era il sovrano. Solo un minimo brusio rovinava il momento di tranquillità. Raggiunsi il solito scaffale. Prima di studiare mi è utile leggere manga: è il mio modo per liberare la testa da ogni idiozia.
Ok. Jade respira. Sei in un luogo pubblico ora, se ti fa del male, ti verranno a salvare. Mi serve solo un benedettissimo libro e poi...no. Jade che stai facendo? Non devi farti notare da Puth o lui si prenderà gioco di te come gli altri idioti. Corro dall'altra parte dello scaffale in modalità furtiva, vedendolo intento a leggere il fumetto ed ascoltare qualche artista odierno tramite le sue cuffie.
"Ehi" alle mie spalle qualcuno mi chiama. Ti prego, fa che non sia lui! Continuo a camminare fino a quando non mi raggiunge. "Non li leggi più questi?" Mi chiede mentre io cammino a vanvera tra libri e libri. "Ti prego, lasciami in pace!" Sussurro supplicando. Io odio questa situazione. "Ok, mi dispiace. Pensavo che ti interessasse questo, per questo te lo chiedo. L'ho trovato in alto, se te ne intendi saprai sicuramente che è uno dei piu rari" dice divertito sfogliandolo appena. Sbuffo rumorosamente. Cosa vuole ancora da me? "L'ho...l'ho già letto quello. È il secondo dell'intera trilogia. Se vuoi...c'è i-il terzo sullo stesso scaffale" mi guarda sorridendo appena con un sopracciglio alzato. "Ma cos...? Tu che...? Come hai fatto?!" Alzo gli occhi al cielo. Ma non capisce proprio che non voglio essere umiliata? "Mi piace. Leggere. Mi piace leggere, ecco. Solo quello. Ora per favore se puoi..." dico timidamente. "No ti prego, aspetta. E quindi mi vuoi dire che ti sei letta tutta la trilogia?" Chiede sorpreso. Annuisco. "Oh beh, allora saprai chi ha rapito la regina di Yakuki?" Che domande. È ovvio che è stato il capo samurai. Annuisco ancora. "Sono Charlie" oddio. Seriamente lo sta facendo? Che cosa ridicolizzante... "Andiamo...il mio nome dovresti già saperlo a memoria, non vedo perché dovrei presentarmi a un tipo come te" wow. La prima frase che ho detto senza balbettare! Grande Jade. Lo vedo aggrottare le sopracciglia. "Si lo so...devo ammettere che la nostra non è stata una situazione a nostro favore. Se non vuoi condividere le tue passioni con me lo capisco...solo vorrei caire cos'altro di te non so" tutte idiozie. Lui è la copia esatta degli altri due. "Come se non avessi capito il tuo gioco" inclina le sopracciglia senza capire. Cosa che probabilmente non gli è nuova. "Tu e i giochetti dei tuoi amici. Perché non mi lasci in pace? O almeno se vuoi prendermi veramente per i fondelli, fallo e basta senza mettere su tutta questa pantomima" dico esausta e con una voglia matta di andarmene. La minaccia di Chaz non è stata certamente rassicurante... "No, non hai capito, credimi" cerca di giustificarsi ma ormai non ne vedo il motivo. "Con permesso..." cerco di passare goffamente mentre posiziona il suo corpo davanti al mio. Non avevo mai notato il suo sopracciglio tagliato. Non lo avevo mai notato e basta. "Quindi non mi farai nemmeno sentire un paio di queste?" Mette tra di noi il CD di Marvin. "Ce lo hai già in m-ano" balbetto con un grado di disagio a livello massimo. È una situazione stranissima. "È tuo. A Chaz non interessa il CD, sapeva solo che per te era importante. Tieni, secondo lui ora lo sto rivendendo su eBay" cosa? Me lo sta ridando indietro? Siamo seri? Ora mi sto per mettere a piangere, ma non dalla disperazione. "Gra-grazie" lo prendo ancora con la mano tremolante. So che è tutto un suo giochetto che porterà a un secondo fine, ma rivoglio indietro quel disco più di ogni altra cosa. "Figurati. Ora vado, la tua amica mi aspetta" fa un mini sorriso alzando la mano e io faccio lo stesso. Ok, probabilmente la cosa si sta facendo complicata qua dentro.

S/A

Scusate per il ritardooooooo

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Un bacione,

Ele e Lilly♥