Messaggio ricevuto: trentatre

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Io ed Harry il primo anno di università ci scrivevamo ogni giorno, praticamente. Quando ricevevo i suoi messaggi il mio cuore perdeva battiti, era sempre tutto un insieme di emozioni quando si trattava di lui, ma piano piano queste emozioni si persero col tempo.

Ed i messaggi vennero meno, uno dopo l'altro.
Dalla mia chat di Whatsapp si poteva benissimo vedere che distanza di giorni ci scrivevamo e ciò era sempre tre o quattro giorni, a volte settimane.

La sua presenza nella mia vita era diventata invisibile, presente ma allo stesso tempo non. Non ricordo nemmeno come mi sentivo al riguardo. Forse normale.

Io avevo la mia vita, i miei studi che, stranamente, procedevano a gonfie vele.

Negli anni a venire io ed Harry iniziammo a vederci solamente a Natale, Pasqua, i nostri compleanni e il giorno del Ringraziamento oltre che il 4 Luglio.

Era come tornare a casa quando si trattava tornare da lui.

Ed ero sempre felice di ciò ma quando tornavamo nei nostri campus, tutto tornava come prima delle feste. Nessun messaggio e tutti i libri sulla scrivania aperta. Quando eravamo insieme ed esaurivamo le parole, tutto si spegneva e ci occupavamo dei nostri studi. Harry uscì un anno prima rispetto a me, con la lode.

Era diventato un avvocato.

Io dovevo finire la mia parte mentre lui iniziava un nuovo capitolo della sua vita senza me, in mezzo. O almeno non comprendevo le prime pagine. Poi un giorno mi chiese, ufficialmente di essere la sua ragazza, era il Ringraziamento quindi autunno.

Tutte le emozioni, in quel momento erano tornate come una vampata di calore, di fuoco intenso. Ed ero più di felice, molto di più. Potevo finalmente definirmi la fidanzata di Harry. La cosa mi elettrizzava, il color argento di quell'anello sia al mio dito che al suo mi faceva accapponare la pelle. Mi provocava brividi.

Dopo un altro anno anch'io superai gli esami in modo soddisfacente. Ero diventata una dottoressa ed era ciò che voleva fare fin da quando ero piccola. Era una delle mie più grandi soddisfazioni, in quel momento.


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