My Idol [completed]

22 - Un altro

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Harry's pov.

Lei rise.

《Stavo scherzando! Certo che voglio uscire con te》

Che sollievo, stava scherzando. Stavo iniziando ad agitarmi.

《Ti va bene domani? Alle... 4?》chiese lei.

《Ehm... sì》affermai.

《A casa mia allora. A domani》disse.

《A domani》la salutai.

Quella notte dormii poco. Pensai a lei, alla sua incredibile bellezza, ai suoi occhi, alle sue labbra, ai suoi capelli. Era stupenda e sarei uscito con lei.

Verso le 3.30 del mattino riuscii ad addormentarmi. Per mezz'ora.

Alle 4 del mattino mi squillò il cellulare. Era Louis.

《Perchè cazzo mi chiami alle 4 del mattino?》sbraitai.

《Ehi calmo, volevo chiederti com'era andato l'appuntamento con la tua bella modella》disse.

Ero furioso.

Gli sbattei il telefono in faccia e continuai a dormire.

Pochi secondi dopo mi chiamò nuovamente, quindi decisi di spegnere il telefono e finalmente mi addormentai.

Sam's pov.

Quella notte fu molto difficile per me addormentarmi. Ero invasa dalle emozioni. Ero felicissima perchè sarei uscita con Harry. Con il ragazzo più bello e dolce del pianeta, io e lui saremmo usciti INSIEME. Come una coppia. Come una coppia, sì.

Ero nervosa, anzi nervosissima. Non sapevo cosa mettermi, non sapevo come truccarmi, non sapevo cosa fare o dire. Non sapevo niente.

Forse avrei dovuto chiamare Carolyn e farmi aiutare.

Il mattino dopo

Mi svegliai molto tardi dato che ero riuscita ad addormentarmi solo verso le 4 di mattina.

Appena sveglia sentii una strana sensazione, come un vuoto nello stomaco.

Ero molto agitata.

Harry's pov.

Quella mattina per prima cosa cercai di calmarmi, ma non ci riuscii.

Poi feci pace con Louis.

Sam's pov.

Chiamai Carolyn e le raccontai della mia serata.

《Quindi il figlio del collega di tuo padre è Harry?》chiese lei per la ventesima volta.

《Sì, te l'ho detto circa venti volte》esclamai esasperata.

《Ommioddio!》

Alzai gli occhi al cielo e risi. Quanto era buffa Carolyn.

Liz era molto meno simpatica di lei. Liz era sempre attenta al suo look, ai capelli, al trucco. Era sempre controllata, non si lasciava mai andare. Era perfettamente impostata. Non mi ha mai mostrato il suo lato divertente e buffo. Sempre se ne avesse uno.

《Sam, ti devi assolutamente mettere i jeans scuri a vita alta》disse.

《Quelli strappati blu scuro?》chiesi.

《No, no, quelli neri》

Indossai i jeans che aveva descritto e aggiunsi una felpa larga, con le maniche a tre quarti, corta e leggera. [foto nei media]

Volevo stare comoda quindi indossai delle vans all black.

Presi una borsa color oro e ci misi dentro le chiavi, il portafoglio, gli occhiali da sole, il cellulare...

Harry's pov.

Erano le 3.30, partii per andare a casa sua. Ci avrei messo un po' ma almeno mi sarei calmato e rilassato facendo una passeggiata.

Arrivai a casa sua dopo... beh, dopo un bel po' di tempo, ma ero in orario.

Stava scendendo da casa sua, era di fretta. Possibile che mi avesse già visto? Eppure ero abbastanza lontano.

Poi vidi.

Lei che usciva dal giardino.

Un ragazzo che usciva dalla macchina, parcheggiata davanti a casa sua.

Lei che sorrideva felice.

Lui che le dava un bacio sulla guancia.

Lei.

Che abbracciava.

Quel ragazzo.

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S/A

Scusate per il capitolo un po' lungo e noioso...