È finalmente arrivato il giorno che aspettavo oramai da troppo, eppure ho paura, paura di non essere più accettata; bhe infondo non li biasimo, sono sparita senza lasciare traccia e pretendo pure di essere accolta a braccia aperte? Neanche nei migliori film succederebbe. Ma nonostante questo ho intenzione di provarci, anche con la certezza di essere mandata a quel paese, ma almeno potrò dire di averci provato.
Ho deciso di andare personalmente a casa di andare prima a casa di Matteo e poi dagli altri. Insomma non gli parlo da più tempo di tutti, infondo lui mi piace e anche se è fidanzato, amo il fatto che sia felice, quindi non mi interessa di essere al suo fianco come fidanzata o come migliore amica, se non addirittura come conoscente, ma almeno potrò vederlo felice con una persona che si merita più di me di essere amata da lui.
È arrivata l'ora, sono vestita con una felpa con cappuccio nera con una fanasia bianca molto leggera, uno skinny jeans nero e le vans nere che non mancano mai. Sono pronta. Saluto i miei e con il mio penny mi dirigo alla stazione.
Non sono mai stata così presa dai miei pensieri, da guardare fuori e non capire quello che stavo vedendo, da mettere le cuffie ma non sentire la musica che trasmettono, addirittura da non capire se la persona seduta affianco a me è una donna o un uomo o addirittura un bambino. Ma è andata così questo viaggio, due ore a pensare come l'avrebbero presa, se mi avrebbero comunque aperto le braccia, e Matteo, se mi avrebbe ancora accettata.
Sono arrivata, mi guardo intorno fino a quando non vedo Tiziano. Ma perchè a Roma sono tutti così fighi? È stupendo! Corro verso di lui e lo abbraccio, lui all'inizio non ricambia non sapendo che sono io la Chiara con cui ha parlato per tutto questo tempo, la Chiara che non ha mai visto dal vivo ma con la quale si è affezionato tantissimo. Finalmente capisce e ricambia l'abbraccio,facendo sentire a casa.
Io:Hey, piacere Chiara!
T:Piacere Tiziano. È strano vederti dal vivo,... sei stupenda!
Io:Grazie mille! Comunque io ho dei conti in sospeso con delle persone! Che vorrei risolvere al più presto, iniziando da Matteo.
T:Ma certo principessa andiamo verso la casa di Matteo, e se non sbaglio il piano era che io busso lui apre perchè crede che sono io ma in realtà sei tu!
Io:Esatto! Comunque non ti ringrazierò mai abbastanza per quello che hai fatto per me, giuro che non mi faccio più venire queste idee malate♥
T:Non ti preoccupare, andiamo ora.
E ci avviamo con i nostri penny verso casa di Matteo, il momento sta per arrivare, speriamo bene!
*Matt povs*
Sto nerdando, ma qualcosa disturba la mia quiete, ma è ovvio il citofono!
Vado a rispondere al citofono e mi risponde un Tiziano che me piace molto parecchio, vado ad aspettarlo in camera, tanto sa dove sta camera mia.
T:Mattè dove sei?
Io:In camera raggiungimi!
Mi alzo dalla sedia sentendo dei fassi verso la porta. Ma non c'è Tiziano..... c'è lei, la persona che è riuscita a farsi odiare e amare da me allo stesso tempo, la persona che ha deciso di tirarmi fuori dalla sua vita per quasi un anno, la persona che amo alla follia.
Sta iniziando un gioco di sguardi che per quanto possa essere bello, insieme ai suoi occhi, devo interrompere.
Io:Cosa ci fai qua?!
Sembrava più un'affermazione più che una domanda e mi è uscita più incazzata di quanto volessi.
C:Scusa....
E detto questo si catapulta tra le mie braccia, in uno di quegli abbracci che da fuori possono sembrare semplici e freddi ma invece mi riscalda il cuore, lei mi riscalda il cuore.
