12°CAPITOLO

103 9 4
                                    

Cris

"Daiii levatiii" dico ridendo "No no e no" dice Cassie "ma daii amo quel filmm" mi lamento "si ma stasera vorrei dormiree" dice "ragazze finitela" urla Alice venendo verso di noi nel salotto "Ali aiutami" dice Cassie fra le risate visto che le sto facendo il solletico "dai ragazze basta" urla di nuovo. Io e Cassie ci guardiamo un attimo negli occhi e tiriamo Ali verso di noi e cominciando a farle il solletico "no daii ragazze" continua a ripetere fra le risate "adesso mi avete propruo rotto" dicr Lydia venendo verso di noi e comiciando a farmi il solletico "okay basta,basta" dico e abbiamo tutte il respiro affannato "io..sto...morendo.." dico affannata quando mi squilla il telefono

'Aidenn'. Rispondo
'Piccola cazzo sto bussando al citofono da dieci minuti'. Si lamente e scoppio a ridere
'Scusa,adesso ti apro'. Dico e stacco.

"Abbiamo riso cosí forte che non abbiamo sentito il citofono" dico e vado ad aprire la porta. Sono passate tre settimane dal risveglio di Cassie e una da quando l'hanno rimessa. Io e Aiden non abbiamo ancora parlato ma lo faremo presto,almeno spero.
"Si può sapere cazzo stavate facendo?" sbuffa, gli avvolgo le braccia intorno al collo e lo bacio "ciao anche a te eh" dico quando mi bacia e mi stringe a se
"Bhe se mi accogli cosí dopo avermi lasciato giú al freddo,da solo per dieci minuti aspetterei anche ore" sorride "idiota" mi ritrovo a sorridere anche io. "Atti osceni in luogo pubblico" dice Lydia "ci stiamo solo baciando" alzo gli occhi al cielo "si ma una cosa tira l'altra" dice sorridendo "non essere gelosa,se vuoi facciamo una cosa a tre" dice Aiden e gli tiro un pugno sul braccio "ahia" si lamenta e mi morde il lobo dell'orecchio e ridacchio "una cosa tira l'altra" dice di nuovo Lydia tornando nel salotto "Ciao Cassie,Ali" saluta Aiden "ciao" dicono in simbiosi "come stai?" domanda Aiden "potrebbe andare meglio" dice Cassie. Cassie non é piú la stessa dalla morte di Ryan. Anche se non lo ammette so che provava qualcosa per lui e so per certo che lui provava qualcosa per lei,a volte la vita é proprio una bastarda. Cassie si sforza sempre di sorridere,di far vedere agli altri che sta bene ma non ha capito che con noi non funziona. Sappiamo quanto sta male per l'accaduto ma lei continua a tenerdi a distanza e chiudersi in se stessa. Come biasimarla,se io perdessi Aiden morirei. "Mauro ci sta malissimo lo sai vero?" continua Aiden "non volgio parlarne" dice diventando fredda "okay" dice Aiden comprensivo. Da quando Cassie si é svegliata Mauro gli é sempre stato accanto, in ogni occasione finché Cassie non lo ha allontanato e immagino il perché. A lui piace lei e a lei sta piacendo lui e vuole cercare di impedirlo ma ormai é inevutabile che accada. E adesso la situazione é questa: se c'é Cassie non c'é Mauro,se c'é Mauro non c'é Cassie e questa situazione é diventata opprimente!
"Bhe usciamo?" dice Aiden "okay" accetto "si ma vengono anche loro forza,muoversi,circolare" dice e non posso fare a meno di sorridere. Dopo una buona mezz'oretta passata con Lydia e Alice a ridere perché Cassie non voleva uscire e Aiden la cercava di convincere ma alla fine ci ha rinunciato e l'ha presa in braccio. Non so dove stiamo andando so solo che dietro di me,in macchina ci sono Alice e Lydia divertite dalla situazione e una Cassie piuttosto arrabbiata "mi ripeti dove stiamo andando? Me ne sono dimenticata" dico cercando di farlo parlare "non te l'ho detto" si gira un secondo per guardarmi con quel suo ghigno stampato in faccia. Dieci minuti dopo finalmente Aiden parcheggia e scendiamo tutti. Lo seguiamo dentro una casa "sicuro che ci possiamo entrare?" domando "non ti fidi di me?" fa il finto offesso "certo...che no" dico e mette un finto broncio. La casa é molto,ma molto grande. Appena entri c'é un ampio salone con tre divani,una televisione al plasma,camino e altre cose da salone,con pareti gialle e arancioni,devi dire che é molto bello, da alla casa molta luce. Poi sul lato destro ci sono delle scale e davanti a me c'é una porta che penso porti alla cucina. "Ragazzi siamo qui" urla Aiden e dalla cucina spuntano Trent,Sebastian e Kyle. É da tempo che non ci riunivamo tutti insieme,manca solo Mauro. Sospiro. "Di chi é questa casa?" chiede Lydia "mia" dice Aiden e rimango a bocca aperta "tua?chiedo "si,ti devo fare un disegnino?" dice brusco e decido di ignorarlo "venite a vedere di sopra com'é bello" dice Sebastian e tutti un po' confusi lo seguiamo. É grande anche questo piano,avrà sette o otto stanze. Nel giro di un secondo Kyle apre una porta e Aiden ci spinge Cassie dentro che non fa in tempo di capire cosa sta succedendo che Kyle chiude la porta a chiave "Non vi faremo uscire finché non chiarirete" urla Trent. Okay adesso é tutto chiaro,lí dentro c'é Mauro.
"Siete degli idioti" dice scendendo di sotto. Gli altri mi raggiungono "dovranno parlare prima o poi" dice Trent "si ma non c'era bisogno di questo" dico "si invece" dice Lydia "e lo sai" dice Alice. Ah bene quindi loro sapevano già tutto e io no,grande. "Cris.." dice Aiden "vado a cercare il bagno" dico e salgo di nuovo le scale. Apro varie stanze ma nessuna sembra essere il bagno "l'ultima porta" dice qualcuno dietro di me "ma non é il bagno che stai cercando vero?" continua "cosa vuoi?" sbotto girandomi "cosa ti é preso?" chiede "nulla Aiden vorrei solo andate in bagno" dico. Mi prende per un polso e mi tira in una stanza alla mia destra,chiude la porta "cosa ti prende?" chiede "nulla" ripeto "Cris andiamo" dice "non mi é piaciuto il modo in cui mi hai risposto prima, e ultimamente lo fai spesso. Lascio correre solo perché non voglio litigare ma adesso basta cazzo" dico e man mano che vado avanti la mia voce sale di tono. Si siede sul letto "scusa.." sussurra e lí capisco che c'é qualcosa che non va "Aiden...cosa hai fatto?" chiedo timorosa "io...io..mi dispiace Cris" dice e non fa che innercosirmi ancora di piú "parla e falla finita" dico "ti ho tradita" dice e il suono di quelle parole é come se il mondo mi cadesse addosso.

Cassie

In un secondo mi ritrovo in una stanza al buio e inizialmente penso sia solo uno scherzo dei ragazzi quando si accende la luce. Mi volto e mi ritrovo Mauro di fronte "Ciao Cassie" dice "Mauro" dico "parliamo?" domanda "ho altra scelta?" dico "si,certo che ce l'hai" dice stringendo i pugni "ah davvero? E quale perché sai la porta é chiusa a chiave" sbotto "vuoi parlare si o no" dice non guardando me ma qualcosa alle mie spalle "no" lo sfido. Mi guarda per qualche secondo,prende il telefono,invia un messaggio e un minuto dopo sento qualcuno aprire la porta e Mauro se ne va sbattendola. Rimango lí,in quella stanza tutta sola e non posso fare a meno di accorgermi che ho sbagliato a trattarlo cosí,sua oggi che gli altri giorni quando l'unica cosa che ha fatto é stata starmi accanto.
Apro la porta la richiudo e sto per scendere quando da una stanza piú avanti a quella dov'ero esce correndo Cris in lacrime con Aiden che la insegue continuando a dire "Cris fermati" "Cris fermati ti prego". "Cris cazzo fermati"
"Vaffanculo Aiden" urla Cris scendendo le scale.

~•~•~•~•~•~•~•~•~•~

Ehi ehi ehii come va? A me benissimo tra poco iniziano tvd e to e non vedo l'oraaaaa. Allora? Vi piace questo capitolo? Se si lasciate una stellina e commentate anche
Ciaooo vi voglio benee
-Antonella

I need your loveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora