Impossible Love

28 Capitolo

•Era successo tutto in un secondo, come se mi fosse arrivata una folata di vento in pieno viso. Mi sentivo paralizzata, incapace di pensare e ragionare. Non riuscivo a realizzare che stesse accadendo sul serio. In quell'attimo ebbi la consapevolezza che niente sarebbe stato più come prima, soprattutto io.•

Pov's Ellie

Mi sentivo così strana..mi svegliai in un letto enorme,dov'era Robert? Perché i suoi occhi mi ricordano qualche aneddoto passato non molto chiaro nella mia mente.. Guardai la sveglia ed era veramente presto,decisi di fare una doccia calda per scaricare quella tristezza che non mi lasciava in pace neanche un secondo.. Mentre lo scorrere dell'acqua mi lavava la pelle,provavo a rilassarmi inutilmente perciò mi concentrai su quel sentimento che mi procurava un vuoto nel petto..
Mi concentrai...

Flashback
<Ero in 3 superiore nella mia classe di biologia,la professoressa spiegava e tutti i miei compagni erano attenti e seguivano il discorso filo per filo,io invece mi sentivo strana,quella mattina ero particolarmente irritata e con una brutta sensazione nel petto..
Finalmente la prof finì di spiegare ed io e Kaylee andammo a prendere qualcosa da mangiare in mensa..
~Ellie cos'hai? Non mi stai ascoltando, è tutto il giorno che cerco di attirare la tua attenzione,ma non mi consideri~ alzò gli occhi al cielo..
~Scusami Kaylee ma non so cos'ho oggi~
Presi solo una bottiglietta d'acqua perché non avevo fame e Kaylee mi assecondò.. Uscita da scuola quella brutta sensazione non mi lasciava in pace.. Stavo per incamminarmi per andare a casa mia visto che avevo rifiutato il passaggio in macchina da Kaylee dovevo andare a piedi,forse così riuscirò a capire cosa mi passa per la testa..
~Ehi bellissima..~ qualcuno attirò la mia attenzione facendomi voltare vidi Josh,il fratello,sexy,della mia migliore amica,sorrisi e mi diressi verso la sua macchina..
~Ehi Josh..~ dissi facendogli l'occhiolino
~Che ci fai qui tutta sola?~ disse corrugando la fronte ma sempre sorridendo era davvero adorabile..
~Faccio quattro passi,vado a casa~
~Dai sali ti lascio io..~ disse allungandosi e aprendo la portiera da dentro,decisi di non rifiutare la sua proposta.. Josh mi trasmetteva sicurezza e tra noi c'era un legame pazzesco,ma era pur sempre il fratello di Kaylee..
~Mia sorella mi ha detto che sei stata tutto il giorno per i fatti tuoi..non va bene signorina ora ti faccio divertire io~ disse sorridendo e guardandomi di sottecchi,perché Kaylee non si faceva mai gli affari suoi? Però non mi dispiace stare sola con lui..
Andammo in giro per Londra per tre ore senza una meta ben precisa qualche volta ci fermavamo a comprare qualcosa,mangiare,vestiti,sigarette,birre! Verso le 6.00 di sera eravamo già un po brilli..ridevamo e eravamo davvero vicinissimi..mi teneva stretta a se..
~Sai Ellie,devo dirti una cosa..~ i nostri nasi si toccavano e sembrava che quel contatto dicesse già tutto tra noi..ma la bellissima distrazione venne interrotta dalla suoneria del mio telefono.. Feci segno di aspettare a Josh e risposi ad un numero sconosciuto..ed intanto la sensazione di parecchie ore fa mi pervase ancor più forte di prima..
-Pronto?.. dissi..
-Ellie.. la voce rotta dal pianto..
-Mamma che successo? Dove sei? Mi preoccupai all'istante..
-Vieni all'ospedale..tuo padre..
-Papà cosa mamma.COSA?.. Urlai.. Josh mi abbracciò non capendo cosa stesse succedendo..
Mi porto all'ospedale di corsa non riuscivo a piangere..riuscivo a sentire solo paura..ma non piangevo..
Arrivati trovai mia madre e mia sorella che piangevano.. Elisabeth aveva dei graffi sulla testa, e la mamma aveva un braccio fasciato..
~Ma che cazzo è successo?~ le abbracciai..
Un infermiera arrivò e mi portò da mio padre che era in uno stanzino.. Entrando restai gelata alla vista di mio padre che non sembrava neanche più lui..bianco in viso e tutto sporco di sangue..
~Papà..~ dissi andandogli incontro gridando..
~Piccola mia...finalmente sei qui..~ gli presi le mani e le strinsi leggermente annuendo..
~Voglio che tu sappia..che io ti amo..che devi pensare alla tua carriera a studiare,trovare un buon lavoro e magari un fidanzato..fai attenzione però che se ti tratta male non resistere a piantarlo in asso..~ tossì sorridendo..io feci un sorriso tirato capendo cosa voleva dire con tutte queste confessioni d'affetto.. lo guardai dritto negli occhi,quei suoi occhi color cielo..dove fra poco lui sarebbe andato,dove io non lo avrei rivisto piu..
~Piccola ora ti occuperai tu di tua madre e di Elisabeth..ho lasciato loro una casa a Bristol tu rimarrai qui a Londra per studiare,mi mancherai piccola leoncina mia..~ gli scappò una lacrima ed io non ce la feci più iniziai in un pianto disperato..mio padre mi strinse la mano prima di chiudere gli occhi e di sussurrami ~Sarai felice amore,tu sei forte ed io sono orgoglioso di te~
Ero lì a piangere e urlare...l'uomo più importante della mia vita se ne era andato..ed io sarei crollata..>
Fine Flashback

Iniziai a piangere,non ripensavo a quella scena da tantissimo tempo,ero stata brava a respingerla per non soffrire troppo ed adesso mi sento peggio..
Uscì dalla doccia mi asciugai in fretta,vestì velocemente e mi diressi via da quella casa,non volevo stare da nessuna parte,volevo solo essere lasciata in pace con il mio dolore..