RICADUTA

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Asia pov's

**Dall'altro capitolo: 

Io chiudo subito la bocca. All'inizio non sento nulla, poi una voce, o meglio, quella voce, risuona nella mia testa.

-Apri gli occhi figlia mia!

-Mamma non riesco!

-Provaci ugualmente!- mi esorta lei. **

La voce aumenta ed io inizio a non vedere più il bianco accecante ma torno in un buio rischiarato. Apro gli occhi come mi ha detto mia madre. La voce continua imperterrita a parlare. Adesso riesco a capire cosa sta dicendo. Continuo a guardare il proprietario della voce. Ha i capelli castano scuro e porta un paio di occhiali rossi. Ad un certo punto si interrompe.

-Wow Piero ... Mi meraviglio di te! Adesso racconti tutta la tua vita e i tuoi segreti a una ragazza che è più morte che viva!- afferma meravigliandosi il ragazzo.

Ha una voce bella, soave e profonda. Leva la mano dalla mia e se l'avvicina al volto. Lo sento singhiozzare.

-Su, non fare così! Smetti di piangere!- esclamo cercando di avvicinare il braccio al suo volto. Lui smette di singhiozzare e alza lo sguardo. Ha due occhi bellissimi: marroni come la corteccia dei castagni.

Continua a guardarmi stupito.

-Che c'è? Hai visto un fantasma?- esclamo ridacchiando.

-Ti sei svegliata!- urla entusiasta. Si alza e mi abbraccia delicatamente per non farmi del male. 

Dopodiché si stacca imbarazzato. Io continuo a sorridergli.

-Vado a chiamare il dottore! Aspettami qui ... Non ti muovere!- esclama dopo pochi secondi.

-Non ti preoccupare ... Non penso di potermi muovere in queste condizioni!

-Eh già!- dice ridacchiando.


Piero pov's

Ormai non ci speravo più. Era da quattro giorni che era in coma ed io continuavo ugualmente a parlare di varie cose. Poi oggi finalmente si è svegliata! Apro la porta e inizio a correre urlando

-Si è svegliata! Si è svegliata!

Le infermiere mi guardano male ma non me ne preoccupo. Asia si è svegliata!

Apro la porta dello studio del dottore.

Lui mi guarda strano ma quando lo informo della notizia, prende gli occhiali e inizia a camminare velocemente dietro di me.

Entriamo nella stanza: Asia ci guarda con quegli occhi neri.

-Buongiorno!- esclama la ragazza.

Ha una voce stupenda: è talmente bella che è difficile  descriverla. Infatti trasmette la gioia degli uccellini in primavera, l'odore dei fiori in estate e del vento, il calore del sole e la trasparenza di un fiocco di neve.

Il dottore la guarda stranito.

-Buongiorno anche a lei, signorina Boni

-Mi chiami pure Asia

-Bene Asia, io sono il dottor Rossi. Sono quello che si è occupato della sua vicenda.

La ragazza annuisce seriamente.

Il dottor Rossi si rivolge a me e mi chiede cortesemente di uscire: deve vedere se è tutto ok attraverso nuovi esami. Apro la porta e mi siedo sulla poltroncina che è diventata ormai il mio letto.

Sblocco il telefono e digito il numero di Ignazio.

-Pronto... Novità?- mi domanda lui.

-Si è svegliata! Asia si è svegliata!

Per te ci sarò [Piero Barone]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora