CAPITOLO 3

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Non riesco ancora a capire chi è stato a mandarmi quel fottuto messaggio.

"Miranda vieni, è pronta la cena" sento la voce di mamma che mi chiama e mi libera dai miei pensieri

"Arrivo" dico gridando

Ceniamo e non appena finisco di mangiare vado in camera e mi metto al computer, aspettando le 11 per andarmi a dormire...

Decido di mandare un sms a Olivia prima di addormentarmi, le do la buonanotte

"Buonanotte Oli❤️"

Attendo la sua risposta per qualche minuto ma non risponde, si sarà già addormentata, allora stacco e mi addormento...

Subito si fa mattina e mi alzo velocemente dal letto per prepararmi al meglio.
Faccio cadere il mio pigiama a terra e mi infilo subito sotto la doccia, abbastanza fredda. Dopo giusti 5 minuti esco dalla doccia , mi asciugo e mi dirigo davanti all'armadio, inizio a rovistare tra tutte le mie cose, cercando di trovare qualcosa di decente, ma stamattina sembra che tutto mi stia male. Prendo la prima felpa che mi capita tra le mani e abbino dei pantaloni neri un po' strappati sul ginocchio. Per completare il tutto mi sistemo i capelli e mi trucco...

Guardo l'orario e noto che ho fatto più presto del solito, sono le 7 e un quarto e sono già pronta... Wow, è la prima volta.

Vado da mamma per salutarla prima di andare a scuola...

"A dopo mami" le do un bacio sulla guancia e le sorrido

"Buona giornata tesoro, a dopo" ricambia il bacio

Prendo il mio zaino e mi avvio con tutta calma a scuola.
Arrivo verso le 7 e mezza, quindi c'è ancora tempo per entrare, nel frattempo attendo davanti scuola l'arrivo di Olivia e per non sentirmi in imbarazzo davanti a tutti metto le cuffie nelle orecchie facendo partire la mia playlist depressa...

Improvvisamente mi arriva un altro messaggio su Whatsapp, sempre da quel numero, lo stesso...

"Piccola sei sola stamattina?❤️"

Mi tolgo subito le cuffie dalle orecchie e inizio a guardarmi intorno impaurita... Sto iniziando ad avere paura... Ma cosa vuole questo?

Corro subito in classe anche se la campanella non è ancora suonata, mi dispiace per Oli, per non averla aspettata ma ho seriamente paura, qualcuno mi sta spiando e devo scoprire chi è questo 'qualcuno'.

Mi sistemo al mio posto appoggiando la testa sul banco e dopo qualche minuto sento la campanella suonare e vedo Olivia entrare...

"Best buongiorno" mi sorride e mi abbraccia ed io ricambio

"Giorno Oli" le faccio un falso sorriso

"È successo qualcosa?" Mi chiede preoccupata

In un primo momento ricambio lo sguardo senza parlare... Ma poi decido di raccontarle tutto

"Oli il fatto è che qualcuno mi sta spiando... Leggi questi due messaggi" dico porgendogli il mio telefono fra le mani e riappoggiando la testa sul banco

"Oddio, ma chi può essere? Chi può fare una cosa del genere?"  Dice allontanandosi dal telefono

"Non lo so, non ne ho proprio idea, so solo che ho paura, tanta paura, ho qualcuno che mi segue, che mi spia, che sa dove vado, cosa faccio, come mi vesto, ecc... Mi sta spiando... Non sarà mica un pedofilo? " dico spaventata

"Ma no, dalla foto non si vede granché ma si capisce che è un ragazzo, tra l'altro anche fidanzato, ma che vuole da te?"  Dice innervosendosi, come se fosse lei la vittima, l'adoro quando si preoccupa per me

"E chi lo capisce, ma poi come ha avuto il mio numero, bah" dico alzando le spalle

"una cosa è sicura, noi due insieme scopriremo presto chi è, tranquilla"  mi tranquillizza

"grazie Best"  l'abbraccio e lei ricambia stringendomi ancora più forte

Tutti i miei compagni entrano in classe e si sistemano nei loro posti, e dopo qualche minuto arriva anche la prof di italiano...

Le ore passano velocemente, e alla terza ora io e Olivia andiamo in bagno e poi ci fermiamo alla macchinetta per prendere le patatine, gusto vivace...

"Best vado un attimo al secondo piano, la prof mi ha chiesto di andarle a prendere le forbici, mi aspetti qui?" Dice cercando una risposta immediata

"Certo, ti aspetto qui, inizio magari a prendere le patatine, se riesco ad usare sta cosa"  dico ridendo

"Perfetto provaci, vengo subito"

Mi avvio vicino alla macchinetta cercando di capire come funziona, non sono molto pratica con le macchinette...

"Ma dove cazzo vanno sti soldi?" Dico innervosendomi cercando la fessura dove infilare i soldi

"È qui, si mettono qui i soldi" dice una voce maschile indicandomi con il dito il posto

Conosco questa voce e rimango ferma a fissare la macchinetta per qualche secondo...

Mi giro di scatto per capire chi fosse...

"Tu?"

Non voglio perderti... || Mirko TrovatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora