opposites.

Capitolo 2.

Ero davanti alla porta di Chris, pronta a bussare, quando proprio in quel momento venne ad aprirmi. Doveva avermi visto.
Legai saldamente le braccia al suo collo e
presi a baciarlo. Non lo vedevo da due giorni, mi mancava così tanto.
La mia lingua incontrò subito la sua, poi si staccò.
"Che succede?" Ansimai.
"È meglio se entriamo." Rispose in una risata, tenendo con gli occhi un punto fisso del viale.
"Perché?" Mi girai anch'io notando il tizio riccio del centro commerciale guardarci a bocca aperta. Era stranamente incupito, forse turbato da qualcosa.
Ridemmo all'unisono e poi entrammo.
Quella sera faceva freddo, perciò mentre preparavo due cioccolate calde, Chris sceglieva il film. Al prepararle un turbine di immagini di Harry girava nella mia mente.
Dopo un po', la sua voce mi fece sobbalzare.
"Quale film amore?" Urlò dal salotto.
"Scrivimi ancora, ovvio!" Risposi urlando anch'io.
Trovai Chris sdraiato sul divano.
"Vieni qui." Disse, aprendo le sue braccia.
Posai le due tazze di cioccolata calda e mi buttai fra di lui, coprendoci con una coperta, e afferrando le tazze.
Il resto del film andò avanti così, tra abbracci, coccole, e tanti baci.
Ero davvero fortunata ad avere un ragazzo come Chris.

...

"Sam, Sam!" Sentivo chiamarmi da una voce quasi come un sussurro.
"Sam, svegliati, è quasi mezzanotte, non voglio che vai via a casa da sola, e nevica tantissimo." Continuava.
"Oh." Riuscii a dire. "Sono caduta in un sonno abbastanza profondo!" Presi a ridere.
"Si, stasera resti a dormire qui, vado di sopra a preparare i letti, prendi una mia t-shirt." Fece spallucce e scomparve nelle scale.
Decisi di salire anch'io e fare quello che mi aveva detto lui.
Mi buttai fra le coperte, e poco dopo sentii un grande braccio avvolgermi la vita, e secchi baci correre lungo il mio collo.
"Buonanotte Sam." Sussurrò.
"Notte anche a te." Risposi a mia volta.
Quella era l'ultima notte che avrei potuto dormire accanto all'amore della mia vita, chi lo avrebbe mai detto!

...

Dischiusi gli occhi e mi ritrovai un biondo addormentato e stretto alla mia vita. Mi ci volle un secondo per ricordare di essermi addormentata a casa di Chris.
Scesi lentamente dal letto, che emise un leggero scricchiolio e mi precipitai nella cucina, con un disperato bisogno di mangiare qualcosa. Scelsi di preparare dei pancakes, e portai la colazione a Chris di sopra. Dopo svariati baci e saluti, per me era arrivata l'ora di andare a casa, e fare i conti con mia mamma.