Mi buttai a peso morto appena entrata in camera.
Oggi è stato fantastico.
Chissà se Niall e io uscire mo ancora così.
MlmlShh
"Hahah sei stanca a quanto vedo"
Disse Niall avvicinandosi pericolosamente al letto.
"Beh sai come sono 3 ore che camminiamo, e comunque riprenditi questo , è troppo" gli diedi la scatolina che aveva dentro la collana che mi ha voluto comprare.
"Ci risiamo, ho detto che non c'è nessun problema"
"Va bene ma a una condizione"
"Quale?chissà cosa avrai inventato questa volta" disse prendendomi in giro
" mi prometti che questa non sarà l'ultima volta che usciremo a Londra"
Cosq??? Non posso averlo detto!
Ehmm... Invece si hahhaNon ti ci mettere pure tu!
Stavo per parlare ma lui mi interrompe "va bene" con un tono distaccato.
E ora che gli ho fatto???
"Ora vado a farmi un bagno, Liam è in salotto"
"Ma se vuoi ti posso fare compagnia in bagno" disse maliziosamente
" non mi serve compagnia stai tranquillo" disse sarcastica
"Ma potrebbe entrare un ladro dalla finestre e tu.." " Niall FUORI!" "Si bimba"disse congelandosi.
Finalmente ero sola.
Andai in bagno mi spogliai.
Appena mi girai il mio più grande nemico: lo specchio.
Nella mia vecchia scuola ero sempre presa in giro per il mio corpo e così iniziai a non mangiare più e pultroppo a tagliarmi.
Delle lacrime scesero.
1-2-6-7 una cascata di lacrime si avventarono sul mio lurido viso.
Più mi guardavo e più mi odiavo.
Cercai la lametta nel mio astuccio per i trucchi.
E così iniziai a segnare le mie cosce.
Il sangue era iniziato a scendere e dopo essermi sfogata per bene entrai nella vasca.
Sentivo solo bruciore sulla pelle e dentro di me.
Dolore.
Dolore.
Era ormai da anni diventato il mio migliore amico.
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I Spew Butterflies | n.h.
FanfictionVivere una vita felice non è complicato. Ma per Engi andare avanti è sempre più difficile. Deve vivere a casa con una madre alcolista e un padre che non le degna di uno sguardo troppo occupato ad andare in giro. Ma c'è sempre una speranza e per En...