"Cercherò di esserci"
Era sempre la stessa storia, ormai da mesi. Doveva cambiare tutto in meglio, invece c'è il peggio.
Perché?
Mi sono svegliata e ritrovandomi con il cellulare in mano ho ricordato che sono crollata tra un messaggio e l'altro. Era l'1:00 ed era tornato a casa da lavoro... buio!
*driin driiin*
《eii.. scusami ieri sono crollata!》
《Ahaha non preoccuparti... ora vado a lavoro a dopo》
《Ok. A più tardi》
Erano giorni che nella pausa doveva venire da me, ma una volta per colpa mia l'altra per suoi problemi .. ancora non avevamo trovato la possibilità di vederci.
Erano passati tre giorni lunghi e interminabili.
Quel messaggio l'ennesima speranza che lui ci sarebbe stato..
Sono 32 mesi che siamo un Noi, e non è mai stato così difficile come ora.
È importante, lo amo e credo in noi. Voglio lottare per quel noi.. anche se ci vorrà tempo per ritornare alla tranquillità di prima.
Mi ha salvata in tutti i modi possibili.
È stato al mio fianco sempre. Anche quando io volevo restare da sola ed era difficile restarmi vicino.
Gli fa onore ciò, davvero. Anche se a volte vorrei ucidirlo per i suoi mille difetti.
Ma l'amore, l'amore basta.
Solo l'amore è in grado di farti superare tutto e tutti.
《Evelyn! Il citofono..》
《Ho sentito sto andando!》
《Ciao.》
Uno di quei calorosi abbracci, in cui ti sciogli. Quanto cazzo mi è mancato, le sue braccia, i suoi baci, il suo profumo. Quei suoi panni da lavoro, che lo fanno sembrare più serio.. sì, io lo amo.
E non è il principe azzurro, non lo è. Lo so.. ma mi completa.
Noi ci completiamo.
Ricordo il nostro primo abbraccio. È stato un abbraccio, quello a unirci.
Un abbraccio che non si è mai più sciolto.
Purtroppo il lavoro lo riporta via, troppo poco quel tempo. E lui decide di confortarmi così:
《Dai. . Amoreee, domani saremo insieme》
《..? vieni qui?》
《No, vieni a lavoro》
《Bella merda!》
