Martedì 13: teatro.

14 0 0
                                    

*drin driin*
Prendo il telefono, un SMS.
'Buongiorno .Oggi alle 19 vengo a prenderti e andiamo'
Mia cugina che mi ricorda che oggi è martedì 13 e ci recheremo al San Carlo per vedere Svetlana Zakharova in 'Carmen suite'.
Sono le 8:30 decido di tornare a dormire. Troppo presto per i miei gusti.

Mi sveglio due ore dopo. Faccio colazione con la mia solita tazza di latte e cereali. E inizio a riordinare la mia stanza.

Dopo pranzo decido di riposarmi sul letto, ma mi riaddormento.
[la solita dormigliona] subconscio ma cosa vuoi?!

Al risveglio inizio a frugare nell' armadio per trovare l'outfit per stasera. Opto per un jeans, il maglioncino beige, stivaletti, foulard e collana lunga con bambolina. Semplice, ma carino.
Vado in doccia, mi vesto e trucco. Sono pronta.

Arriva mia cugina con suo padre, mio zio. Che ci accompagnerà lì.
Uno volta arrivate. Ci avviciniamo alla biglietteria e ci comunica che entreremo in teatro alle 20:00.
Guardiamo l'orologio 19:47, pochi minuti di attesa.

Alle 20:00 ci comunicano di poter entrare e ci rechiamo al teatro. Mi affaccio dal balconcino e... rimango così impietrita. Era la prima volta, e mi avevano raccontato della sua bellezza, ma vederlo con i propri occhi è qualcosa di più, è straordinario!

Ci accorgiamo dell'inizio dello spettacolo quando le luci lentamente iniziano a spegnersi. E fin da subito io rimango incantata.
Tutto silenzio.. fin quando non appare in scena lei: Zakharova, e il teatro va in subbuglio con i tanti applausi.
Rimango incantata fino alla fine.
È stato bellissimo, meraviglioso.

Lasciamo il teatro, entrambe a malincuore. Fuori ad attenderci c'è zio.

Torniamo a casa e con l' entusiasmo di una bambina, racconto tutto ai miei. Li lascio con la buona notte e mi reco nella mia stanza. Una volta nel letto, crollo.

True.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora