...vuolevo dire che Harry ci sta aspettando in negozio P.o.v.s Louis che stupido..gli stavo per dire ti amo e se lei non ricambiava!? Non potevo permettere che mi odiasse.
P.o.v.s Lucy..che sciocca per un attimo ho creduto che lo avrebbe detto..ma niente.. Be in fondo come si fa ad amare una ragazza imperfetta come me..
Salii nella sua auto..era una land rover nera.
Lui invece ci mise un po ad arrivare,disse che doveva prime fare una chiamata.
Per tutto il viaggio lui non fece altro che fissarmi ma io non ci feci molto caso.
P.o.v.s Louis uffa..non sapevo come fare..parlavo così tanto per distrarre la tentazione di dargli un bacio..ma non reggevo più..poi qualcosa successe.. I nostri sguardi si incrociarono.
E lì paradiso..mi persi nei suoi occhi color blu mare..poi lui si avvicinò a me e a un certo punto.. drinnn!! drinn!! Era il cellulare di Louis..Harry non poteva scegliere momento peggiore per chiamare..
Lui si allontanò da me per rispondere al telefono così decisi di indicare uno dei tanti palazzi a caso e gli dissi che abitavo lì..non volevo che scoprisse che non avevo una casa.
Scesi dalla macchina e feci finta di entrare nella mia presunta casa.
Di certo non mi aspettavo che proprio in quel appartenente abitasse Harry...feci per andarmene quando una voce famigliare sussurrò.. Ma guarda chi è venuto a farmi visita..la mia tautatrice preferita disse ridacchiando. risposi: non sono qua per te.io vivo qua! Disse: a si! E come mai non ti ho mai vista qua! Risposi: se vuoi ti faccio vedere la mia casa! Disse: okay,ci sto.
P.o.v.s Lucy o cazzo! E ora! Io non ho una casa! In che guaio mi sono cacciata!
Allora Lucy? qual'è la tua casa?.
A quel punto non potevo fare altro che dirgli la verità be..ecco..io..non ho una casa..in realtà non ho nemmeno più una famiglia..dissi abbassando il capo.
P.o.v.s Lucy che avevo fatto! Ero passata per una bambina di cinque anni..di nuovo.
Harry perse il sorriso per poi dire con un filo di voce: ei,tutto okay?
Risposi: no. Non ho un posto dove andare.
Disse:be,se vuoi e Louis è d'accordo puoi andare a casa sua,ha una casa immensa vedrai che dirà di sì.
Mi si gelò il sangue e iniziai a balbettare come una perfetta idiota.
Iniziò ad avviarsi verso l'uscita del palazzo così decisi di seguirlo, salì in moto per poi passarmi un casco e così salì anche io.
Iniziò a farmi domande tipo da dove vieni o che ci facessi a Detroit ma non risposi.
Arrivammo sotto casa di Louis ed Harry suonò insistentemente il campanello e finalmente Louis venne ad aprire.
Dal suo sguardo era molto chiaro che non si aspettasse la mia presenza e io diventai rossa in viso.
