Stay strong||Ariana Grande~Niall Horan||

Capitolo 2

La mattina dopo le due sorelle si alzarono alle 9:30 scesero in cucina per fare colazione, si cambiarono e uscirono subito per trovare un lavoro per Elena al bar davanti a casa.

"Buongiorno."salutarono.
"Buongiorno, cosa desiderate?" chiese un ragazzo meraviglioso.

Aveva dei capelli ricci castani scuri e degli occhi verdi fantastici.

Quando sorrise rivelò le sue dolci fossette e a Elena venne subito voglia di toccarle con un dito.

"Mia sorella cercava un lavoro. Avete bisogno di qualcuno qui?"chiese Teresa.

"Si, ne avremo bisogno. Beh piacere. Harry."disse porgendo la mano ad Ele.

"Piacere, Elena." rispose lei.
"Vuoi iniziare domani a lavorare o... ehm adesso?" chiese lui imbarazzato.

"Non lo so... Se serve aiuto anche ora."
Quindi Harry le porse un grembiule e poi sparì dietro una porta nera.

"Fantastico."disse lei con ironia."Inizio a lavorare adesso e il ragazzo che dovrebbe farmi da guida nel bar è sparito chissà dove."

Indossò il grembiule colorato e andò dietro al bancone.

In quel istante il riccio tornò e le disse:
"Scusa. Dovrei aiutarti ma avevo bisogno del bagno."
"Ah, quindi guardarmi ti fa venire voglia di pisciare?"chiese lei fingendo di essere arrabbiata.

"No. Io... Io..."
"Non preoccuparti lei scherzava."interruppe Teresa, salvandolo da quel imbarazzo. "Ora vi lascio lavorare. A dopo. Ciao."

Poi uscì.

Il suo turno iniziava solo a mezzogiorno, quindi tornò a casa e volle subito andare a fare un salutino alla ragazza della casa accanto.

Suonò al campanello e come la sera prima nessuno rispose.
Lei suonò ancora e alla terza volta la ragazza aprì.

Ora era vestita molto diversamente.
Aveva una maglia e un pantalone della tuta larga, i capelli erano un po' spettinati e sembrava un pochino scocciata.

"Cosa vuoi?"domandò acidamente.
"Ero venuta per fare amicizia. L'altra sera dovevi uscire perciò non abbiamo potuto parlare." disse lei.

"Quindi tu vieni a svegliarmi a quest'ora solo per fare amicizia?" urlò quest'ultima.

"Sono giá le 10:00"rispose Teresa guardando il display del suo cellulare.

"Ieri io sono tornata a casa molto tardi e sono stanca."
"Non hai tempo per parlare un po'?"
"Va bene, entra.Aspetta in cucina mentre vado a cambiarmi."disse.

Poi se ne andò.

Teresa iniziò a guardare le foto appese alle pareti.

Tutte raffiguravano la faccia di una graziosa bambina con occhi marroni, capelli ricci nocciola che sorrideva mentre era con una signora identica a lei e un altro bambino che le teneva la mano.

"Ti piacciono?"domandò la padrona di casa.

"Si."rispose Teresa."Chi è?"

"Non ha importanza."rispose lei. "Comunque mi chiamo Ariana. Ariana Grande."